Catania
Catania. In tre finiscono in carcere per una brutale aggressione
Torturato con un frustino perché mancavano i soldi dello spaccio
Redazione8 Luglio 2025 - Cronaca



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    Catania – Custodia cautelare in carcere, con l’accusa di tortura, per tre persone arrestate da carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa. Si tratta di: Cristian Rungo, 25 anni, Paolo Simone Scuderi, 36 anni, e Orazio Guerino, 22 anni. Secondo le indagini coordinate dalla procura di Catania, avrebbero preso parte ad una brutale aggressione avvenuta in una stalla abusiva a danni di una persona, coinvolta con loro in un traffico di stupefacenti.

    La vittima sarebbe stata legata a una sedia e poi percossa con un frustino e a mani nude e costretta a subire la rasatura del capo e delle sopracciglia, allo scopo di punirla per un presunto ammanco di denaro riconducibile allo spaccio.

    L’attività investigativa, avviata nel giugno scorso, era scattata dopo alcune informazioni riservate, che hanno trovato riscontro grazie a una serie di interventi dei carabinieri nel quartiere Villaggio Sant’Agata.

    Grazie al sequestro dello smartphone utilizzato da Rungo, già sottoposto ai domiciliari, sono stati acquisite registrazioni video di atti di violenza risalenti al 29 maggio.

    I tre, su disposizione del gip, sono stati trasferiti nel carcere di Catania piazza Lanza.

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