Trapani – Paul Eboua si è preso il palcoscenico. E lo ha fatto con la naturalezza di chi ha finalmente trovato il suo posto, il suo ritmo, la sua squadra. Alla Segafredo Arena, casa della capolista Virtus, il lungo camerunense ha messo insieme 21 punti senza sbavature, conquistando falli, rimbalzi e l’applauso convinto persino dei tifosi avversari. Una prestazione che, di colpo, cambia le carte in tavola per i Trapani Shark.
Per capire il presente, a volte bisogna tornare indietro. Fine aprile, posticipo a Napoli. Partita virtualmente chiusa, Trapani avanti di tredici. Ma Eboua non molla: si butta su un pallone quasi perso, lo strappa via e regala a Rossato l’assist per la tripla del +16. In panchina, Jasmin Repeša applaude. Non solo per l’azione, ma per l’atteggiamento. Perché in quel gesto c’era già un seme: quello della rinascita.
Contro la Virtus, però, non è stato solo cuore. È stata tecnica, lucidità, impatto fisico. Eboua ha chiuso con un 6/6 impeccabile da due, una tripla a segno, 9 falli subiti, 3 rimbalzi, 1 stoppata e 27 di valutazione in appena 22 minuti. Tutto questo nella bolgia della Segafredo Arena, contro una squadra che punta allo scudetto. La sua miglior versione proprio nel momento che conta: alla vigilia dei playoff.
Classe 2000, nato in Camerun, cresciuto nella Stella Azzurra Roma. Eboua non ha la cittadinanza italiana, ma può essere schierato come “formato in Italia”. Una risorsa preziosa per una squadra come Trapani, che ha costruito il roster secondo la formula 5+5. E nelle gerarchie di Repeša, dopo l’arrivo di Ogbeide e con Chris Horton già monumentale contro Milano, Paul non si è fatto intimidire. Anzi, ha risposto alzando l’intensità.
Le rotazioni sotto canestro, oggi, sono affollate. Ma anche equilibrate. E la sana concorrenza sembra fare bene a tutti, complice la mano lunga del presidente Valerio Antonini, che ha saputo creare una squadra profonda e motivata.
Sabato 17 maggio al PalaShark si alza il sipario sulla serie contro Reggio Emilia. Un’altra storia, un’altra pallacanestro. Se la Virtus allunga la difesa, pressa, costringe agli errori, Reggio – con Faye, Gombauld, Faried e Fainke – gioca in modo più conservativo, chiude l’area e aspetta. È lì che Eboua, con le sue doti da “quattro moderno”, può fare la differenza: aprendo il campo, punendo sul perimetro, rompendo gli equilibri.
Con Horton, Ogbeide e ora anche Eboua in fiducia, i granata arrivano ai playoff con più soluzioni che interrogativi. La panchina è lunga, l’entusiasmo alle stelle, il PalaShark pronto a ribollire. Serve la partita perfetta? Forse. Ma con un Eboua così, sognare non è più un lusso. È quasi un dovere.
Gara | Data e Ora | Sede | Trasmissione TV/Streaming |
---|---|---|---|
Gara 1 | Sabato 17 maggio 2025, ore 20:45 | PalaShark (Trapani) | DAZN, DMAX |
Gara 2 | Lunedì 19 maggio 2025, ore 20:30 | PalaShark (Trapani) | DAZN |
Gara 3 | Giovedì 22 maggio 2025, ore 20:00 | PalaBigi (Reggio Emilia) | DAZN, Eurosport 2 |
Gara 4* | Sabato 24 maggio 2025, ore 20:30 | PalaBigi (Reggio Emilia) | DAZN |
Gara 5* | Lunedì 26 maggio 2025, ore 20:30 | PalaShark (Trapani) | DAZN |
* Gara 4 e Gara 5 saranno disputate solo se necessarie.