Trapani – Cuore, coraggio e anche qualche brivido. Ma non è bastato. Davanti a un PalaShark caldo come non mai, i Trapani Shark si sono arresi anche in Gara 2: vince Brescia 85 a 77 e la semifinale ora pende tutta dalla parte della Germani, avanti 2-0 nella serie.
I granata di Jasmin Repeša hanno rincorso per quasi tutta la partita, ricucendo più volte lo strappo con le unghie e con i denti, ma alla fine si sono dovuti arrendere alla lucidità chirurgica di Dowe e Ivanovic nei momenti che contano.
Partenza da incubo per Trapani, che chiude il primo quarto sotto di tredici: 14-27. Brescia colpisce duro e subito con un Ndour dominante, mentre Burnell piazza canestri pesanti nel cuore dell’area. La squadra di Repeša traballa, ma non crolla.
Nel secondo quarto cambia l’aria: Brown si accende, Alibegovic trova spazi e Notae infila una tripla che fa alzare in piedi il palazzetto. L’inerzia sembra girare, ma Brescia non si scompone. Della Valle e Bilan rispondono colpo su colpo e all’intervallo lungo gli ospiti sono ancora avanti: 43-52.
Dopo la pausa è Chris Horton a scuotere la squadra: stoppate, schiacciate, recuperi. Trapani torna a -3, ma ogni volta che l’inerzia sembra cambiare, Brescia trova una tripla salvifica. Alla mezz’ora è ancora +7 per gli ospiti: 60-67. La partita, però, è tutt’altro che chiusa.
Trapani parte forte nell’ultimo quarto: tripla di Robinson, energia di Yeboah, pubblico che spinge. Ma la Germani è fredda, lucida. Prima Dowe punisce dai 6.75, poi Ivanovic chiude virtualmente i giochi con una tripla da nove metri che zittisce il palazzetto. Era il -3, è diventato -6, poi -8. E lì si è spenta la speranza.
Coach Jasmin Repeša è onesto nel post-partita:
“Siamo tornati in partita più volte, ma nei momenti decisivi abbiamo sbagliato troppo. Disattenzioni, falli in attacco, e troppi rimbalzi concessi.”
Parole che trovano eco in quelle di Chris Horton, tra i migliori in campo:
“Siamo vivi. Non è finita. Andiamo a Brescia per riaprire tutto. Lotteremo.”
La serie si sposta al PalaLeonessa di Brescia. Gara 3 potrebbe essere già decisiva: per la Germani è match-point, per Trapani l’ultima occasione per riscrivere la storia. Sarà dura, ma nessuno nei corridoi del PalaShark ha smesso di crederci.