La clamorosa indiscrezione è ora realtà: Alvaro Morata si trasferisce dal Milan al Galatasaray. Un’operazione lampo, con l’attaccante spagnolo che lascerà Milano già venerdì.
Morata passa al club turco in prestito con obbligo di riscatto fissato tra i 9 e i 10 milioni di euro. Dopo appena sei mesi in rossonero, la sua avventura italiana è già terminata.
L’intesa tra Morata e il nuovo allenatore Sergio Conceição non è mai decollata. Sin dall’inizio, il giocatore ha mostrato perplessità sui metodi del tecnico portoghese.
Con l’addio di Morata, il Milan libera quasi 30 milioni di euro dal bilancio (8,33 milioni lordi per 3 anni e mezzo) e rilancia l’offerta per Santiago Gimenez. Dopo il rifiuto del Feyenoord a 30 milioni più bonus, i rossoneri potrebbero chiudere a 35 milioni più bonus. Il club olandese ne chiede 40, ma la trattativa resta aperta.
Nonostante i rumors su Lorenzo Lucca, il Milan non valuta altri profili per l’attacco. Il club vuole chiudere per Gimenez il prima possibile e averlo disponibile per la sfida di Coppa Italia contro la Roma, in programma mercoledì a San Siro.
Con l’arrivo dello spagnolo, il Galatasaray potrebbe rinunciare all’assalto a Victor Osimhen. Il Napoli ha già rifiutato un’offerta da 65 milioni di euro, rendendo difficile un’ulteriore trattativa.
Anche a Trapani, come in tutta Italia, il calcio è una passione che unisce generazioni e culture diverse. Le grandi squadre italiane, con la loro storia e i loro successi, vantano un seguito di tifosi appassionati in ogni angolo del paese, compresa la nostra città.
Dusan Vlahovic vive un momento di crisi con la Juventus, finendo ai margini del progetto di Thiago Motta. Il serbo, principale asset della squadra e il giocatore con lo stipendio più alto della Serie A, ha visto ridursi drasticamente il minutaggio nelle ultime partite, con appena 29 minuti giocati contro Milan, Bruges e Napoli. Nonostante i problemi fisici dichiarati, il tecnico sembra preferire altre soluzioni, come l’impiego di Kolo Muani, titolare della nazionale francese, che potrebbe definitivamente relegare Vlahovic in secondo piano.
L’assenza di rinnovo contrattuale e le difficoltà nel recuperare la fiducia del club complicano ulteriormente la situazione, con il rischio di un muro contro muro che potrebbe portare a una cessione svantaggiosa. La Juventus, però, fatica a rinunciare a un centravanti come Vlahovic, la cui presenza in campo migliora notevolmente la media gol della squadra. Tuttavia, il clima interno resta teso, e il futuro del serbo appare sempre più incerto.
Trapani – Acquisito dalla società granata il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Daniele Liotti. Difensore, classe 1994, è cresciuto tra le giovanili di Catanzaro e Catania. Nel corso della sua carriera ha indossato le maglie di Catanzaro, Brindisi, Juve Stabia, Feralpisalò, Siracusa, Pisa, Reggina e Cosenza. In questa prima parte di stagione ha vestito la maglia dell’Avellino con cui ha collezionato 20 presenze.
Complessivamente, sono più di 250 le presenze tra i professionisti tra Lega Pro, Serie B, Coppa Italia, Coppa di serie C e Playoff di serie C e serie B. Liotti arriva a Trapani a titolo definitivo. Il giocatore si è già aggregato al gruppo e indosserà la maglia numero 94.
«Sono felice e carico per questa nuova sfida e non vedo l’ora di dare il mio contributo per questa squadra» ha dichiarato il neo calciatore granata. «Sono un quinto di spinta, mancino, mi piace inserirmi sui cross opposti e mi auguro anche di fare qualche gol subito».
Nel contempo la società FC Trapani 1905 comunica di aver ceduto alla società ACR Messina il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marco Crimi.
Il centrocampista, che con la maglia granata ha vinto un campionato di Serie D e una Coppa Italia di categoria, ha totalizzato complessivamente, tra Serie C e Serie D, 47 presenze e 2 reti. Il giocatore si trasferisce all’ACR Messina a titolo definitivo.
A Crimi il ringraziamento per l’impegno profuso e l’augurio per le migliori fortune professionali.
Barcellona – Sull’affair Sarr saltato all’ultimo minuto ripostiamo quanto scrive il collega spagnolo
JOSE LUIS MARTINEZ-Escándalo con la perla del Barça: “Nos han engañado, es una vergüenza absoluta”El Trapani Shark, indignado al frustrarse el traspaso del canterano Dame Sarr, cuyo contrato ya había firmado el club italiano.
Questa stagione la sezione basket di Barcellona è diventata la casa dei pasticci. In primo luogo è stato il ritorno frustrato del madridista Mario Hezonja, con il quale aveva già un accordo. Poi l’interruzione dell’intermeccatura di Thomas Heurtel, interruppe dopo aver viaggiato nella base dalla Cina al City di Barcellona dopo aver raggiunto un pre-accordo con il club. E ora è di nuovo sotto i riflettori della controversia in modo tangenziale perché il trasferimento della perla della sua cava, Dame Sarr, agli squali di Trapani non si consuma.
Il club italiano, al secondo posto in Lega, aveva raggiunto un accordo per assumere i servizi dell’ala transalpina, 1,98 – 18 anni, che in questa stagione ha un record con la prima squadra ma sta a malapena avendo opportunità (8 partite e 4 minuti in media in Eurolega e sei partite e otto minuti in media in Lega), ma secondo il presidente di Trapani Sharks il trasferimento si è sentito frustrato dopo che il suo club ha inviato il contratto firmato venerdì scorso.
Non ha mai ricevuto una risposta e ora Valerio Antonini, il miglior presidente del Trapani, ha scritto sui suoi social network contro il giovane giocatore e il suo agente. Dopo averci praticamente preso in giro ( a me, il Coach ed il DS) anche e sopratutto attraverso quel “fenomeno” di procuratore che si ritrova, tale Andrea Grassi, ci comunica che scopre che deve aspettare il 12 Marzo 2025 per avere lo status di giocatore Spagnolo. Che poi a che gli servirebbe ??? Visto che ha già quello italiano? Insomma ci hanno preso in giro. Con contratti preparati e firmati da noi venerdì sera e dopo bugie su bugie mai arrivati. Una vergogna assoluta. Ma ci perdono loro, certamente non noi. Lui continuerà a fare la comparsa a Barcellona, noi troveremo certamente di meglio” – ha spiegato Antonini attraverso il suo profilo in “X”.
“I contratti sono stati preparati e firmati da noi venerdì sera, e dopo aver mentito dopo aver mentito, non sono mai arrivati. E’ una vergogna assoluta”. E in un altro messaggio sullo stesso social network il presidente ha mostrato ancora di più se la sua indignazione può essere fatta con l’agente del giocatore: “Il rappresentante di Sarr, che non voglio nemmeno nominare, ha detto che ha riso al mio tweet; che la mia reazione è sconcertante e che aveva solo considerato la nostra proposta; perché pubblico esclusivamente le chat di WhatsApp in cui questo signore ci aveva anche fatto provare a prenotare i biglietti aerei da Trapani per il Barcellona”. “Quando sei vittima di una truffa come questa, sei scioccato. E anche il presidente di una squadra è autorizzato a deridere. Una vergogna assoluta”.
La frustrazione del presidente del Trapani è stata assoluta: “Oltre a farci passare giornate a preparare i contratti… È bugiardo e maleducato; questo tipo di agenti sono l’incubo dello sport; non più o meno. Massimo rispetto per chi fa questo lavoro seriamente, fungendo da parametro cruciale per il sistema, ma quando si è vittime di una truffa come questo, si è scioccati. E anche il presidente di una squadra è autorizzato a deridere. Una vergogna assoluta”, ha spiegato.
Barcellona – Esta temporada la sección de baloncesto del Barcelona se ha convertido en la casa de los líos. Primero fue el frustrado retorno del madridista Mario Hezonja, con el que ya tenía un acuerdo. Luego el fichaje interruptus de Thomas Heurtel, abortado después de viajar el base desde China a la Ciudad Condal tras alcanzar un preacuerdo con el club. Y ahora vuelve a estar en el foco de la polémica de forma tangencial al no consumarse el traspaso de la perla de su cantera, Dame Sarr, al Trapani Sharks.ùEl club italiano, segundo clasificado de la Lega, había llegado a un acuerdo para hacerse con los servicios del alero transalpino de 1,98 m y 18 años, que esta temporada tiene ficha con el primer equipo pero apenas está teniendo oportunidades (8 partidos y 4 minutos de media en Euroliga y seis partidos y ocho minutos de promedio en la Liga), pero según denuncia el presidente del Trapani Sharks el traspaso se ha frustrado tras haber enviado su su club el contrato firmado el pasado viernes.
Nunca obtuvo respuesta y ahora Valerio Antonini, máximo mandatario del Trapani, ha cargado con dureza en sus redes sociales contra el joven jugador y su agente. “Después de habernos dejado prácticamente en ridículo (a mí, al entrenador y al director deportivo), sobre todo a través de su ‘fenomenal’ agente, Andrea Grassi, ahora nos dice que acaba de descubrir que tiene que esperar hasta el 12 de marzo de 2025 para obtener el estatus de jugador español. ¿De qué le serviría eso, teniendo en cuenta que ya tiene pasaporte italiano? En resumen, nos han engañado. Los contratos fueron preparados y firmados por nosotros el viernes por la noche, y después de mentira tras mentira, nunca llegaron. Es una vergüenza absoluta. Pero es su pérdida, ciertamente no la nuestra. Seguirá con un tiempo de juego limitado en el Barcelona, y seguramente encontraremos a alguien mejor”, explicó Antonini a través de su perfil en ‘X’. Y en otro mensaje en esa misma red social el presidente mostró aún más si cabe su indignación con el agente del jugador: “El representante de Sarr, a quien ya ni siquiera quiero nombrar, dijo que se rio leyendo mi tuit; que mi reacción es desconcertante y que solo había considerado nuestra propuesta; pues publico en exclusiva los chats de WhatsApp en los que este señor también nos había hecho intentar reservar billetes de avión de Barcelona a Trapani para Sarr así como concertar visitas médicas en Trapani para el martes, cosa que también me repitió por teléfono”. La frustración del presidente del Trapani era absoluta: “Además de hacernos pasar días preparando los contratos… Es mentiroso y grosero; este tipo de agentes son la pesadilla del deporte; ni más ni menos. Máximo respeto para quienes hacen este trabajo en serio, actuando como parámetro crucial para el sistema, pero cuando eres víctima de una estafa como esta, te quedas impactado. Y también se permite burlarse del presidente de un equipo. Una vergüenza absoluta”, explicó.