Trapani
Operazione “Mare e Laghi sicuri 2025” della guardia costiera
Fino al 21 settembre prossimo grande attenzione sia in mare si a terra dei militari della capitaneria per il rispetto delle norme sulla sicurezza
Redazione21 Giugno 2025 - Cronaca



  • guardia costiera Cronaca

    Trapani – Estate tempo di controlli sia in mare che su terra. Controlli sulla sicurezza ma anche per il rispetto delle norme sono scattati nel trapanese e saranno effettuati dai militari della capitaneria di porto.

    È scattata l’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025” della guardia costiera che vedrà impegnati le donne e gli uomini del compartimento marittimo di Trapani fino al 21 settembre prossimo nella vigilanza e pattugliamento dei litorali nelle aree di competenza comprendenti gli uffici dipendenti di Marsala, Pantelleria, Favignana, Marettimo, Castellamare del Golfo e San Vito Lo Capo.

    In questa vasta area sono comprese anche le isole Egadi e Pantelleria. Questa importante attività di controllo coordinato dal capo del compartimento marittimo il comandante Guglielmo Cassone, avviene con unità navale e sia con personale a terra per scongiurare comportamenti pericolosi in acqua e in spiaggia salvaguardando la sicurezza della balneazione e della vita umana in mare e la corretta fruizione delle spiagge per la libera e sicura balneazione. Ancora una volta grande attenzione sarà data al contrasto del fenomeno dilagante dell’abusivismo lungo le spiagge libere che ogni anno crea malumori in turisti e villeggianti.

    Per quanto riguarda la sicurezza balneare, la capitaneria invita bagnanti e diportisti a fare attenzione alla segnaletica ed al sistema di simbologia esposte sulle spiagge, che prevede l’individuazione dello stato di balneazione attraverso l’esposizione di tre bandiere: bandiera verde: servizio attivo, condizioni di meteo-marine favorevoli; bandiera gialla: servizio attivo, condizioni meteo-marine potenzialmente pericolose; bandiera rossa: balneazione sconsigliata o pericolosa, con o senza servizio attivo.

    Da maggio ad oggi la guardia costiera ha elevato 31 verbali nei confronti di diportisti incauti e non rispettosi dei limiti della navigazione dalla costa e del divieto di transitare senza autorizzazione ed ancoraggio in alcune zone di mare particolarmente delicate come quelle dell’area marina protetta delle Isole delle Egadi.




  • Trapani
    Al via l’operazione “Mare e laghi Sicuri 2025”
    L’attività senza sosta della Guardia Costiera
    Redazione19 Giugno 2025 - Cronaca



  • Cronaca

    Trapani – E’ partita il giorno 16 giugno l’operazione “Mare e Lughi Sicuri 2025” della Guardia Costiera che vedrà impegnati le donne e gli uomini del Compartimento Marittimo di Trapani fino al 21 settembre nella vigilanza e pattugliamento dei litorali nelle aree di competenza comprendenti gli uffici dipendenti di Marsala, Pantelleria, Favignana, Marettimo, Castellamare del Golfo e San Vito Lo Capo.

    L’area di competenza del Compartimento marittimo di Trapani

    Si tratta di un’area molto vasta quella che sarà sotto il diretto controllo del Compartimento marittimo di Trapani, e include anche le Isole Egadi e quella di Pantelleria. Vedrà impegnato personale alle dipendenze del Capo del Compartimento marittimo C.V. (CP) Guglielmo Cassone sia con unità navale sia con personale a terra al fine di scongiurare comportamenti pericolosi in acqua e in spiaggia salvaguardando la sicurezza della balneazione e della vita umana in mare.

    Scopo dell’attività

    Scopo dell’attività, nell’ambito delle disposizioni impartite dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto e dalla Direzione Marittima di Palermo, è, infatti, quello di prevenire e reprimere, tramte controlli a mare e a terra, tutti quei comportamenti contrari alle regole della sicurezza della navigazione nonché consentire la regolare e corretta fruizione delle spiagge per la libera e sicura balneazione A tale fine, nei giorni scorsi, la Capitaneria di Porto di Trapani e gli Uffici Circondariali Marittimi di Marsala e Pantelleria hanno emanato le ordinanze di sicurezza balneare sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Palermo pubblicate sul sito web istituzionale del Corpo delle Capitanerie di porto, www.guardiacostiera.it, quali strumenti di regolamentazione delle attività balneari che si svolgono sugli arenili e negli specchi acquei prospicienti.

    Cosa devono fare i bagnanti

    In particolare, i bagnanti devono ricordare di segnalarsi qualora si superi la zona riservata alla balneazione individuata nella fascia di mare di 300 mt dalla battigia e fino a 100 metri dalle coste cadenti a picco, non immergersi in punti dove è vietato come ad esempio in corrispondenza dei porti e nelle zone interdette; è fondamentale anche accertarsi se è presente un servizio di salvamento a mare nella spiaggia in cui ci si trova ovvero se è presente idonea cartellonistica che indica la mancanza di tale
    servizio nelle spiagge libere.
    Importante novità l’ordinanza di sicurezza balneare, quella relativa alla segnaletica di sicurezza ed al sistema di simbologia esposte sulle spiagge.

    Il nuovo sistema di simbologia adottato secondo il modello del progetto europeo PERLA (cooperazione per l’accessibilità, fruizione, e sicurezza della fascia costiera), prevede l’individuazione dello stato di balneazione attraverso l’esposizione di tre bandiere ovvero:
    -bandiera verde: servizio attivo, condizioni di meteo-marine favorevoli;
    -bandiera gialla: servizio attivo, condizioni meteo-marine potenzialmente
    pericolose;
    -bandiera rossa: balneazione sconsigliata o pericolosa, con o senza servizio
    attivo.

    L’obiettivo di questa ordinanza

    Tale importante novità si pone l’obiettivo di rendere maggiormente comprensibili, soprattutto all’utenza straniera o non familiare con le località balneari, i necessari avvisi di sicurezza.

    Considerata, poi, la necessità di elevare gli standard di sicurezza allo scopo di far fronte ad eventuali situazioni emergenziali per la salute dei fruitori alle spiagge soprattutto alla luce delle temperature elevate tipiche della stagione estiva, tutti gli stabilimenti balneari dovranno dotarsi di un defibrillatore semiautomatico ubicato all’interno della propria area, segnalato con apposita cartellonistica, al fine di renderlo utilizzabile da parte degli operatori abilitati in caso di necessità.

    Comportamenti virtuosi dovranno essere tenuti anche dai diportisti al fine di evitare incidenti in mare per cui è indispensabile rispettare i limiti di navigazione dalla costa, intraprendere una navigazione sicura e controllare che ci sia carburante sufficiente per il rientro, verificare la presenza di tutte le attrezzature a bordo, dei dispositivi di sicurezza e non trasportare un numero di persone superiore a quello per cui l’imbarcazione è omologata.

    La guardia costiera ha già elevato 31 verbali

    I controlli della Guardia Costiera iniziati con le unità navali dipendenti già ai primi di maggio hanno, tuttavia, evidenziato come non sempre i suddetti comportamenti siano tenuti da parte degli utenti del mare come testimonia il numero delle sanzioni amministrative elevate pari a 31 verbali nei confronti di diportisti incauti e non rispettosi dei limiti della navigazione dalla costa e del divieto di transitare senza autorizzazione ed ancoraggio in alcune zone di mare particolarmente delicate come quelle dell’Area
    Marina Protetta delle Isole delle Egadi.

    Il numero unico a cui fare riferimento e il numero delle emergenze in mare

    Si ricorda, infine, che in caso di necessità il numero da contattare è il numero di
    emergnza “112,” dal quale la chiamata viene smistata alla sala operativa competente
    oppure il numero blu “1530” per le emergenze in mare.




  • Favignana
    Favignana. Guarisce dopo tre trattamenti iperbarici
    Al termine dei trattamenti risolta la patologia
    Redazione18 Giugno 2025 - Salute



  • camera iperbarica Salute

    Favignana – Effettuati al Centro Iperbarico di Favignana dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani, tre trattamenti ricompressivi ad un paziente di anni 51, affetto da “malattia da decompressione” in seguito a immersioni subacquee effettuate nelle acque dell’isola di Favignana.

    Il paziente, assistito dai rianimatori Dario Buscaino, Onofrio Giglio e Giuseppe Di Graziano, coadiuvati dai tecnici della societa Hyper Service, al termine dei tre trattamenti in camera iperbarica ha evidenziato la completa risoluzione della patologia.

    Il centro di Medicina Iperbarica di Favignana dell’ ASP è operativo per le isole Egadi dal 1° maggio al 31 ottobre di ogni anno per rispondere alle emergenze subacquee e agli incidenti disbarici e assicura nell’emergenza, una elevata assistenza sanitaria a salvaguardia della salute dei residenti  e dei turisti.

    Il presidio è coordinato da Giuseppe Licordari, responsabile dell’unità operativa dipartimentale Anestesia e Medicina Iperbarica, dipendente dal Dipartimento Anestesia e Rianimazione, diretto da Giuseppe Parrino.




  • Favignana
    Si è insediata la Giunta Pagoto, vicesindaco Emanuele Sardina
    Giuseppe Pagoto: "Puntiamo su competenze, professionalità ed esperienza per ricostruire Favignana, Levanzo e Marettimo".
    Redazione11 Giugno 2025 - Politica



  • Politica

    Favignana – Il sindaco delle Egadi Giuseppe Pagoto ha conferito l’incarico di vice sindaco e le deleghe assessoriali. Vice sindaco e neo assessori, che hanno giurato a Palazzo Florio alla presenza del segretario comunale Gian Paolo Di Giovanni, affiancheranno nell’azione di Governo il sindaco Pagoto, eletto lo scorso 26 maggio con la lista “Movimento per Le Egadi – Pagoto Sindaco”.

    A comporre la Giunta sono stati chiamati Dafne Borgia, con deleghe alla Sanità, alle Attività produttive, alla Pubblica istruzione, al Personale, alla Cultura e allo Sport, Lorenzo Ceraulo, con deleghe ai Lavori pubblici, all’ Urbanistica, all’ Attivazione del PNNR, al Servizio idrico integrato, al Contenzioso, al Patrimonio, alla Protezione civile, ai Cimiteri e ai Rapporti con il Consiglio comunale, Ignazio Lucido, con deleghe alle Politiche sociali, alle Politiche giovanili, alla Pesca, allevamento e agricoltura, all’ Associazionismo e al Volontariato e ai Servizi demografici ed Emanuele Sardina, chiamato anche a ricoprire il ruolo di vice sindaco con deleghe al Bilancio, alla Programmazione Economica e Finanziaria, ai Tributi, ai Trasporti e mobilità e alle Isole.
    Il sindaco Pagoto ha, invece, tenuto per se le deleghe al Turismo, all’Area marina protetta, alla Polizia municipale ai Servizi Ecologici e Ambientali. “Abbiamo puntato – dice il neo eletto Giuseppe Pagoto – su competenze, professionalità ed esperienza. Il risultato è la composizione di una giunta di spessore formata da professionisti, in vari ambiti, fortemente radicati nel territorio egadino. L’obiettivo è, adesso, quello di ricostruire le isole Egadi partendo dai servizi essenziali fino ai grandi progetti per Favignana, Levanzo e per Marettimo”.
    Nota Assessori:
    Dafne Borgia – Laurea Magistrale in Politica, Amministrazione e Organizzazione e Laurea in Filosofia. Master in didattiche delle discipline giuridiche ed economiche e Master in Europrogettazione.
    Già Assessore del Comune di Favignana.
    Lorenzo Ceraulo – Laureato in Ingegneria, già Provveditore alle Opere Pubbliche della Sicilia e della Calabria e componente dell’Assemblea Generale del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici.
    Già Assessore e Vice Sindaco del Comune di Favignana.
    Emanuele Sardina – Già Funzionario Tributario e Doganale al Ministero dell’Economia e Finanze Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
    Ignazio Lucido – Operatore dei servizi commerciali e turistici. Blogger e Digital Creator. Da sempre impegnato nel mondo dell’Associazionismo, del sociale e del volontariato.
    Già consigliere comunale e Presidente Commissione Turismo del Comune di Favignana”.



  • Trapani
    Ormeggiata al porto di Trapani la ventesima nave da crociera
    Il porto di Trapani si conferma anche per quest’anno quale punto di riferimento per il traffico crocieristico della Sicilia Nord Occidentale
    Redazione5 Giugno 2025 - Economia



  • Economia

    Trapani – La città capoluogo si conferma meta preferita non solo di visitatori che arrivano con aerei e mezzi privati ma anche per i croceristi. E’ ormeggiata, al porto la ventesima nave da crociera della stagione “Le Boungainville” proveniente da Porto Empedocle e in partenza per Palermo con 147 passeggeri più 119 di equipaggio.

    L’accosto della nave da crociera “Le Boungainville” risulta essere la ventesima toccata della stagione che, per l’anno 2025, prevede attualmente l’arrivo di 70 navi grazie all’attività di programmazione posta in essere dall’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Occidentale.

    Il porto di Trapani si conferma anche per quest’anno punto di riferimento per il traffico crocieristico della Sicilia Nord Occidentale in virtù della sua favorevole posizione rispetto al tessuto cittadino; le attuali caratteristiche tecniche del porto, in termini di profondità di fondali e di lunghezza delle banchine, consentono un ormeggio in piena sicurezza delle navi con un pescaggio massimo di 7 mt grazie anche al fondamentale lavoro svolto dai servizi tecnico nautici (piloti, ormeggiatori, rimorchiatori) coordinati dalla Capitaneria di Porto di Trapani.

    Le caratteristiche del porto permette di ospitare più navi in contemporanea

    La conformità del porto e le sue caratteristiche tecniche hanno già permesso inoltre di ospitare contemporanemente, lunedì scorso, due navi da crociera per un numero complessivo di passeggeri pari a 800 più 500 di equipaggio oltre a garantire tutti i collegamenti di linea con le isole delle Egadi, con l’Isola di Pantelleria nonchè tutto il traffico commerciale che, come di consueto, impegna le
    banchine del molo Isolella nel lato di levante del porto.

    La presenza in contemporanea di due navi da crociera in porto è già stata programmata per i giorni 10 giugno, 9 luglio, 09 ottobre e 13 ottobre, mentre per il giorno 29 settembre sono previste in arrivo 3 navi.




  • Favignana
    Favignana set di Christopher Nolan per The Odyssey
    Le Egadi protagoniste nel nuovo film del celebre regista
    Redazione22 Febbraio 2025 - Spettacolo



  • odissea di nolan a favignana Spettacolo

    Nei mesi di marzo e aprile, l’isola di Favignana si trasformerà in un set cinematografico di grande rilievo. Il regista Christopher Nolan ha scelto la Sicilia per girare alcune scene del suo nuovo colossal, The Odyssey.

    Il set a Favignana:

    Per circa otto settimane, la troupe cinematografica sarà impegnata nelle riprese tra le isole Egadi, coinvolgendo numerosi abitanti come comparse e figuranti. L’arrivo della produzione ha già avuto un impatto significativo sull’isola, con le strutture ricettive già al completo per ospitare le maestranze e i professionisti del settore impegnati nell’allestimento dei set.

    I luoghi  scelti dal regista:

    Tra le location selezionate spiccano il Castello di Santa Caterina, Cala Rotonda, Cala Rossa e il Bue Marino. Attualmente, la produzione sta completando le procedure burocratiche per ottenere i necessari permessi dalla Regione Sicilia.

    Oltre alla Sicilia, altre location internazionali ospiteranno le riprese del film: il Marocco, la Grecia e le isole Eolie, con Lipari tra le protagoniste.

    Gli attori:

    Christopher Nolan, acclamato regista di Oppenheimer e Interstellar, ha riunito un cast stellare per questo ambizioso progetto. Tra gli attori confermati figurano Matt Damon nel ruolo di Odisseo, affiancato da Tom Holland, Anne Hathaway, Zendaya, Lupita Nyong’o, Robert Pattinson e Charlize Theron.

    Con questa produzione, Favignana e le Egadi si confermano mete ambite dal cinema internazionale, portando prestigio e visibilità a questi splendidi scenari naturali.

     




  • Favignana
    Francesco Forgione non è più sindaco di Favignana [Video]
    Passa in consiglio la mozione firmata da 8 consiglieri
    Laura Spanò15 Febbraio 2025 - Politica



  • Francesco Forgione, sindaco delle Egadi Politica

    Favignana – Francesco Forgione non è più il sindaco dell’arcipelago delle Egadi la decisione nel corso del consiglio comunale di ieri pomeriggio.  Otto voti favorevoli, sono stati determinanti per deliberare che Francesco Forgione non è più il primo cittadino dell’arcipelago Eguseo.

    La votazione in consiglio comunale

    Presenti, alla votazione, solo i consiglieri comunali che avevano proposto la mozione di sfiducia nei confronti di Forgione.  Hanno lasciato l’aulagli altri quattro. La mozione, aveva i voti necessari per essere approvata: otto e questo grazie al passaggio da indipendente del consigliere Pietro Giangrasso da sempre vicino al Sindaco Forgione. Questa era la seconda volta che veniva presentata la mozione, nel 2024 e poi ieri. Ora bisogna capire quando saranno convocate le elezioni per consentire agli egadini di eleggere un nuovo  Sindaco ed una nuova amministrazione.

    Ecco parte della replica di Forgione alla mozione

    “Per chiunque svolga ruoli e funzioni pubbliche arrivano momenti di verifica e di bilancio della propria attività, del lavoro svolto e della coerenza tra questi e i principi di trasparenza e imparzialità sanciti dalla Costituzione. Ciò è ancora più necessario quando si esercita una funzione di governo su mandato popolare. Trasparenza dei comportamenti individuali, rispetto dell’interesse generale, rigore morale nella sfera privata come in quella pubblica, concorrono a definire un’etica della responsabilità come bussola per orientare l’azione politica e amministrativa. Questa seconda mozione di sfiducia, giunta a questo atto finale, pone a me e ai cittadini delle nostre isole l’esigenza di un bilancio di questi quasi cinque anni di Amministrazione. Ma serve anche un’opera di verità su quanto avvenuto dalla prima mozione di sfiducia di circa un anno fa, con il tentativo di far decadere la consigliera Salerno pur di avere i numeri necessari a sfiduciare il sindaco, violando tutte le norme, come hanno sancito due sentenze del TAR della Sicilia. E occorre capire come si è arrivati, infine, al piccolo e basso trasformismo che ha portato all’ottavo consenso sulla mozione attuale. Per quanto mi riguarda, questi quasi cinque anni sono stati anni impegnativi, perché impegnativo è il compito di amministrare con rigore e trasparenza nelle difficoltà incui versa la pubblica amministrazione. Ma sono stati anche anni appassionanti: ho scelto di vivere qui con assoluto spirito di servizio verso una comunità che ho imparato a conoscere e che mi ha assegnato la responsabilità e l’onore di esserne il sindaco.”





  • Trapani
    La Vittorio Morace, prima nave ibrida veloce al mondo, autorizzata a viaggiare in elettrico
    Fa parte del gruppo di nove imbarcazioni costruite dalla compagnia di navigazione
    Redazione7 Febbraio 2025 - Economia



  • Economia

    Trapani – La Vittorio Morace, prima nave ibrida veloce al mondo, viene autorizzata a viaggiare in elettrico. L’autorizzazione è giunta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e quindi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. In pratica la compagnia è autorizzata all’utilizzo delle batterie di accumulatori al fine di alimentare i servizi e le power unit dell’imbarcazione, consentendo di fatto l’utilizzo in conformità al progetto.

    Quando è entrata in servizio

    L’ innovativa HSC Vittorio Morace, entrata in esercizio nel luglio del 2024 sulle rotte di Liberty Lines tra Trapani e le isole Egadi, non aveva avuto l’autorizzazione alla navigazione in elettrico a causa di un vuoto normativo. Il monocarena Vittorio Morace è la prima delle 9 innovative navi ibride veloci ordinate da Liberty Lines, capace di navigare in modalità totalmente elettrica ad una velocità di 10 nodi per circa mezz’ora in prossimità della costa e poi ricaricare le batterie durante la navigazione in mare aperto quando l’unità è spinta dai motori termici e raggiunge velocità superiori ai 30 nodi.

    La tipologia dell’imbarcazione

    La nave, che vanta una lunghezza di 39,5 metri e una capienza di 251 passeggeri, è frutto di una collaborazione nata nel 2022 tra gli uffici tecnici di Liberty Lines, il cantiere spagnolo Astilleros Armon, il produttore tedesco di motori Rolls-Royce Solutions, la multinazionale italiana RINA e il designer australiano Incat Crowther.
    Rispetto ad una unità analoghe, la Vittorio Morace è capace di ottenere significative riduzioni delle emissioni ambientali nell’ordine al -30% di anidride carbonica, – 81% di fumi (visible smoke), – 62% di polveri (soot), – 83% di gas inquinanti nel ciclo combinato.

    La soddisfazione della società

    “Siamo soddisfatti che la bontà del nostro innovativo progetto sia stata riconosciuta anche a livello normativo” commenta Gennaro Carlo Cotella, Amministratore Delegato di Liberty Lines, “Ci auguriamo che anche le altre 4 navi gemelle già in esercizio tra la Sicilia e le sue isole possano ottenere le medesime autorizzazioni quanto prima in modo da consentirci di perseguire ancora più efficacemente il nostro
    obbiettivo di un trasporto veloce, affidabile e sostenibile nei confronti dei territori in cui operiamo”.

     

     





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