La “regola dei 40 minuti” di Ryanair: cosa cambia per i viaggiatori
Ryanair ha introdotto una nuova norma destinata a impattare tutti i suoi passeggeri, inclusi quelli in partenza dagli aeroporti siciliani di Palermo, Catania e Trapani. La compagnia aerea ha imposto l’obbligo di presentarsi ai controlli di sicurezza almeno 40 minuti prima del volo. Chi arriva in ritardo rischia una multa o, nella peggiore delle ipotesi, la perdita del volo senza rimborso.
Gli aeroporti siciliani coinvolti
La nuova regola si applica in tutti gli aeroporti serviti da Ryanair, inclusi i principali scali siciliani:
Questi aeroporti rappresentano snodi cruciali per chi viaggia da e per la Sicilia, e molti passeggeri utilizzano i voli Ryanair per spostarsi in Italia e in Europa.
Cosa succede se non effettuo il check-in online?
Se non effettui il check-in online fino a 2 ore prima dell’orario di partenza programmato, puoi effettuare il check-in in aeroporto fino a 40 minuti prima della partenza, ma ti verrà addebitato un supplemento per check-in in aeroporto. Se un passeggero non si presenta ai controlli entro il limite stabilito, Ryanair può applicare una sanzione economica o impedire l’imbarco senza alcun rimborso. La compagnia motiva questa decisione con l’obiettivo di snellire le procedure di imbarco e garantire la puntualità dei voli.
Consigli pratici per i viaggiatori
Per evitare spiacevoli sorprese, ecco alcune precauzioni:
Arriva in aeroporto con largo anticipo: almeno 2 ore prima della partenza per gestire eventuali imprevisti. Effettua il check-in online: è obbligatorio per i voli Ryanair e permette di risparmiare tempo. Verifica il bagaglio a mano: controlla che le dimensioni rispettino il regolamento Ryanair per evitare ritardi ai controlli.
La “regola dei 40 minuti” di Ryanair è ormai operativa in tutti gli aeroporti attenzione i tempi di arrivo per evitare disagi e costi aggiuntivi.