Giorgia torna a Sanremo 2024 con “La cura per me”, una canzone dal significato profondo che esplora le fragilità dell’amore e della solitudine. Scritta in collaborazione con Blanco e Michelangelo, questa ballata moderna si distingue per la sua profondità emotiva e per la fusione tra classico e contemporaneo.
L’artista ha rivelato che la partecipazione al Festival non era inizialmente prevista, ma che la potenza del brano l’ha convinta:
“Abbiamo capito che avevamo tra le mani una canzone importante, di quelle che vorrei rimanessero nel tempo. E c’è una certa poesia nel tornare in gara trent’anni dopo ‘Come Saprei’.”
Giorgia ha anche sottolineato come Blanco abbia dimostrato una sensibilità musicale sorprendentemente classica, capace di fondersi perfettamente con la sua voce unica. Il tema centrale del brano ruota attorno alla crescita personale e alla consapevolezza emotiva:
“Appartengo alla generazione di Candy Candy, che ci ha trasformate tutte in infermiere. Ho capito che avevo un’idea sbagliata dell’amore e che nelle relazioni nulla può essere dato per scontato.”
di R. Fabbriconi – M. Zocca – G. Todrani – R. Fabbriconi – M. Zocca
Ed. Eclectic Music Publishing/Bambam/Music Union/
Girasole Edizioni Musicali
Dentro la mano una carezza sul viso
Senz’anima questo sorriso
Che hai cercato, che hai cercato
Più ti avvicini e più io mi allontano
E i ricordi se ne vanno piano
Su e giù come un ascensore
Ogni mia stupida emozione
E no, non cambierà
Dirti una bugia o la verità
Per me fare una follia è come la normalità
Non so più quante volte ti ho cercato
Per quegli occhi, per quegli occhi che fanno da luna
Non so più quante notti ti ho aspettato
Per finire a ingoiare tutta la paura
Di rimanere sola
In questa stanza buia
Solo tu sei la cura per me
Tutto passa
Ma scordarti non so ancora come si faccia
Qualcosa lo dovevo rovinare
Nascondo una lacrima nel mare, ferito
Voglio andare avanti all’infinito
Trovarti dentro gli occhi di un cane smarrito
E no, non cambierà
Dirti una bugia o la verità
Per me fare una follia è come la normalità
Non so più quante volte ti ho cercato
Per quegli occhi, per quegli occhi che fanno da luna
Non so più quante notti ti ho aspettato
Per finire a ingoiare tutta la paura
Di rimanere sola
In questa stanza buia
Solo tu sei la cura per me
No che non ho voglia
Non ho voglia di rincorrerti
Seguire la tua ombra e salire fino sugli alberi
Guardando il cielo sapendo che lo stai guardando
Ora anche tu
Per me sei la luna
Per me sei la cura
Per me sei avventura
Ma non sei nessuno
Spengo la paura
Di rimanere sola
Per quegli occhi
Per quegli occhi che fanno da luna
Non so più quante notti ho aspettato
Per finire a ingoiare tutta la paura
Di rimanere sola
In questa stanza buia
Non sarò mai più sola
Per me
Qual è il significato della canzone?
“La cura per me” racconta la paura della solitudine e il desiderio di un amore autentico, capace di guarire le ferite emotive. Giorgia affronta il tema della vulnerabilità con versi intensi e immagini evocative, rendendo il brano una delle esibizioni più attese del Festival.