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Assegno di Inclusione: pagamenti giugno 2025 INPS
Pagamenti ADI di giugno: tutte le date da ricordare, chi riceve l’assegno il 14 e chi dovrà attendere il 27. Requisiti, importi e novità 2025.
Redazione11 Giugno 2025 - Economia



  • Mano che tiene una carta ADI gialla in primo piano, su sfondo neutro.Economia

    Assegno di Inclusione, le date da segnare per il pagamento di giugno: ecco cosa sapere

    Italia –  14 o 27 giugno? Dipende da voi. L’INPS ha ufficializzato il calendario dei versamenti dell’Assegno di Inclusione per il mese di giugno 2025, e come ormai da prassi, il pagamento avverrà in due tranche distinte:

    • Sabato 14 giugno per chi riceve l’ADI per la prima volta;
    • Venerdì 27 giugno per chi lo ha già in carico da mesi.

    Le somme saranno caricate sulla Carta di Inclusione, la prepagata rilasciata da Poste Italiane, con cui è possibile fare spese, prelievi e pagamenti secondo le regole previste dal beneficio.

    Cos’è l’ADI? Un aiuto per chi parte da meno

    L’Assegno di Inclusione è la misura di contrasto alla povertà che ha preso il posto del Reddito di Cittadinanza dal gennaio 2024. La sua struttura è pensata per rispondere in modo più mirato ai bisogni delle famiglie, soprattutto quelle con minori, disabili o over 60.

    L’importo si divide in due componenti:

    • Quota A: un’integrazione mensile al reddito familiare fino a raggiungere una soglia minima stabilita per legge;
    • Quota B: un contributo per chi vive in affitto, purché abbia un contratto regolarmente registrato.

    Chi ne ha diritto? I requisiti da non sbagliare

    Per accedere all’ADI bisogna rispettare alcune condizioni ben precise. In sintesi:

    • Essere residenti in Italia da almeno 5 anni, di cui 2 continuativi;
    • Avere un ISEE inferiore a 10.140 euro;
    • Possedere un patrimonio immobiliare (prima casa esclusa) inferiore a 150.000 euro;
    • Non superare il tetto di 6.000 euro di patrimonio mobiliare, che può salire fino a 10.000 in base alla composizione familiare.

    La durata del sostegno è fissata in 18 mesi, prorogabili per altri 12 mesi dopo un mese di pausa obbligatoria.

    Attenzione al PAD: il passaggio obbligatorio

    Prima di ricevere il primo pagamento, è necessario sottoscrivere il cosiddetto PAD – Patto di Attivazione Digitale. Si tratta di un accordo che coinvolge anche i servizi sociali e quelli per l’impiego, con l’obiettivo di attivare percorsi personalizzati di inclusione lavorativa.

    Senza il PAD firmato, l’ADI non viene erogato.

    Il calendario dei prossimi pagamenti 2025

    Per chi è già in regola con requisiti e procedure, ecco le date previste per gli accrediti mensili sulla Carta di Inclusione:

    Mensili ordinari:

    • 15 luglio (martedì)
    • 14 agosto (giovedì)
    • 15 settembre (lunedì)
    • 15 ottobre (mercoledì)
    • 15 novembre (sabato)
    • 15 dicembre (lunedì)

    Mensili per nuovi beneficiari o per chi attende arretrati:

    • 27 luglio
    • 27 agosto
    • 27 settembre
    • 27 ottobre
    • 27 novembre
    • 20 dicembre

    Come fare domanda

    La richiesta può essere inoltrata in due modi:

    • Direttamente online, sul sito ufficiale inps.it;
    • Oppure attraverso i CAF o patronati convenzionati.

    Dopo la conferma della domanda, non dimenticate l’ultimo step: firmare il PAD. Senza questo, l’assegno resta bloccato.

    Per chi vive ogni giorno facendo i conti con spese e difficoltà, queste date non sono solo numeri sul calendario. Sono attese, respiro, possibilità. E a volte, un piccolo passo verso una nuova stabilità.

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