Trapani -Sono tre i candidati che piacciono al presidente Valerio Antonini, per la panchina del Trapani. Andrea Mandorlini, Walter Mazzari e Vincenzo Cangelosi.
Andrea Mandorlini – Ex calciatore di Inter (campione d’Italia 88/89, Supercoppa italiana 1989 e Coppa UEFA 90/91) e Udinese. Da allenatore guida, tra le altre, Bologna, Siena, Sassuolo e Cluj, dove nel 2010 vince il campionato rumeno.
Walter Mazzari – Conta oltre 500 presenze in panchina nelle prime due divisioni del campionato italiano e la vittoria di una Coppa Italia con il Napoli. Dal 2013 al 2014 è stato l’allenatore dell’Inter, dal 2016 al 2017 del Watford, dal 2018 al 2020 del Torino, dal 2021 al 2022 del Cagliari e dal 2023 al 2024 del Napoli.
Vincenzo Cangelosi – Il binomio Zeman-Cangelosi è stato indissolubile fin dalla stagione 89/90, quando iniziò il miracolo Foggia, proseguito poi alla Lazio, alla Roma (come preparatore dei portieri), passando dalle parentesi meno fortunate di Avellino, Lecce e Stella Rossa, per approdare a Pescara, con un nuovo exploit, seguito dal ritorno alla Roma, il Cagliari, Lugano, ancora Pescara e Foggia. Una lunga serie di corsi e ricorsi, alla fine dei quali Cangelosi ha preso in mano le redini della sua carriera, vincendo la scommessa
Tutti nomi con un background professionale non indifferente. Nomi d’impatto dunque ma, soprattutto che servono alla causa visto che siamo ormai a febbraio. Sistemata la panchina la speranza è che arrivati gli ultimi innesti in questo fine mercato invernale, finalmente la squadra, al di là del nome a chi verrà affidata, risponda bene sul campo. Perchè da ora in poi non ci sarebbero più scuse.
Ieri sera è giunto in città dalla lontana Norvegia Abel Stensrud, ma al presidente piace anche la punta spagnola in uscita dal Malaga Sergio Castel. In uscita dal Genoa ci sta anche Mario Balotelli ma questa ipotesi potrebbe realizzarsi forse il 2 febbraio, se super Mario non si dovesse accasare con una squadra di Serie A. Tra i pali dal Messina si attende Krapikas, mentre ha chiesto la cessione Gelli.
Data di nascita: 12 ottobre 1963
Luogo di nascita: Palermo, Italia
Ruolo da calciatore: Portiere
Carriera da allenatore: Storico vice di Zdeněk Zeman
Vincenzo Cangelosi ha iniziato la sua carriera calcistica come portiere, militando nelle giovanili del Palermo e successivamente in squadre come Kroton, Foggia e Siracusa. Tuttavia, si è ritirato dal calcio giocato relativamente presto, nel 1989.
Dopo il ritiro, Cangelosi è diventato assistente di Zdeněk Zeman, iniziando una carriera da vice che lo ha visto affiancare il tecnico boemo per oltre 30 anni. Insieme hanno lavorato in diverse squadre italiane, tra cui:
Foggia (anni d’oro della “Zemanlandia” con il 4-3-3 spettacolare)
Lazio
Roma
Pescara
Foggia (seconda esperienza)
Salernitana
Cangelosi è sempre stato considerato la “voce” di Zeman, nonché un suo grande stratega in fase di preparazione delle partite e nella gestione del gruppo.
Nel dicembre 2022, Cangelosi ha avuto la sua prima esperienza da allenatore principale sulla panchina della Casertana, in Serie D. Qui ha portato il club:
Al terzo posto nel Girone G
Alla vittoria dei playoff
Alla successiva riammissione in Serie C
Dopo una stagione positiva, ha lasciato la guida della squadra.
Di recente, il Trapani ha esonerato l’allenatore Eziolino Capuano e tra i nomi in lizza per la panchina è emerso anche quello di Cangelosi, assieme a Michele Pazienza.
Stile di Gioco
Seguace del calcio offensivo di Zeman, Cangelosi è un allenatore che predilige il gioco offensivo e spettacolare, basato su un 4-3-3 molto aggressivo, pressing alto e verticalizzazioni rapide.
– Ha conosciuto Zeman all’età di 11 anni, e da allora è sempre stato al suo fianco.
– È considerato un grande esperto della preparazione atletica, aspetto fondamentale nel metodo Zeman.
– La sua promozione con la Casertana ha dimostrato che può essere un allenatore principale di successo.
Trapani – Arriva l’ufficialità. Ezio Capuano non è più l’allenatore del Trapani. Il tecnico è stato sollevato per giusta causa come sottolineato dal comunicato stampa appena diffuso dalla società granata: “La società FC Trapani 1905 comunica di aver sollevato dall’incarico per giusta causa mister Ezio Capuano. Ciò a seguito delle irriguardose condotte e delle gravi offese rivolte all’intero gruppo squadra, che ha chiesto all’unanimità l’esonero del tecnico granata. Nelle prossime ore verrà ufficializzata la nuova guida tecnica della prima squadra“.
Valerio Antonini nell’annunciare di avere esonerato Ezio Capuano dal ruolo di allenatore del Trapani ha fatto riferimento a “irriguardose condotte e delle gravi offese rivolte all’intero gruppo squadra, che ha chiesto all’unanimità l’esonero del tecnico granata”.
Il presidente del club granata infatti non ha alcuna intenzione di mettere una pietra sopra al breve rapporto intercorso con il tecnico. “Successivamente parlerò e racconterò in che situazione mi ha messo questo signore a 14 giorni dalla sfida con il Rimini. Passeremo ovviamente il tutto attraverso il collegio arbitrale. Non ho mai sentito in vita mia ed in poche settimane quello che mi hanno raccontato in questi ultimi giorni giocatori ed intero staff”, ha aggiunto.
Il primo segnale era stata la fuga di Facundo Lescano, che come annunciato anche in questo caso da Antonini ha chiesto ed ottenuto la cessione per “divergenze insostenibili” con lo staff tecnico. Ora invece sembra che Lescano non fosse l’unico a non digerire la presenza di Capuano in panchina. Il tutto al di là dei risultati deludenti, che hanno compromesso ulteriormente la situazione. Prima il pari contro il Rimini, poi la sconfitta contro la Juventus Next Gen.
Intanto tra i papabili a prendere il posto di Capuano in panchina si fa il nome di Vincenzo Cangelosi, che diventerebbe così il quarto tecnico stagionale del club granata.
Intanto si apprendono nuovi particolari sulla scelta di cedere Lescano ed esonerare Capuano. A parlare è sempre Antonini rispondendo su X. “Lescano ha mancato di rispetto al presidente prima di tutto. Capuano ha distrutto lo spogliatoio insultando a più riprese svariati giocatori con epiteti che in vita mia non avevo mai sentito verso un proprio giocatore che poi deve andare in campo a vincere … follia assoluta”.
Trapani -Ancora una volta il patron del TrapaniCalcio Valerio Antonini affida a X le sue riflessioni sulla squadra e soprattutto sulla guida tecnica.
Ecco cosa scrive: “Riflessioni in corso sulla guida tecnica; La squadra ha manifestato malumori e da gestore sto cercando di capire quale la scelta migliore per il Trapani; non è facile, tutt’altro; Nel frattempo domani sbarcherà da Amsterdam il primo dei due attaccanti che renderanno il nostro attacco super; il secondo speriamo chiuderlo prossime ore”
Una riflessione che sembra non parta e non investe solo lo spogliatoio ma anche dai numeri che la squadra sta avendo oltre alla cessione di tanti giocatori, a cominciare da Lescano voluta da Capuano. Al palo due nomi per succedere a Capuano. Vincenzo Cangelosi, ex tecnico della Casertana e Michele Pazienza, all’Avellino prima di Biancolino. La decisione potrebbe arrivare già domani.
Intanto da Genova arriva la notizia che Mario Balottelli è stato di nuovo lasciato fuori dalla lista dei convocati. Niente Monza. Con Vieira il rapporto ormai è ai minimi termini. Dalle pagine di Repubblica locale si legge che: …Una mancata convocazione con il sapore dell’addio quella di Mario Balotelli. L’attaccante non rientra nella lista comunicata oggi in vista della gara contro il Monza, club con il quale giocò nella stagione 2020/21. Da parte del Genoa non c’è stata nessuna comunicazione ufficiale e considerando le parole di Vieira in settimana “Balotelli fa parte della squadra”, dunque senza sottolineare eventuali problemi fisici, è da ipotizzare che la scelta sia stata unicamente di natura tecnica.
Lo spazio per SuperMario si ridurrebbe ancora quindi e considerando la sua avventura dal cambio di tecnico appare plausibile che questa ultima settimana di mercato possa essere quella dell’addio.
Di altro tenore TGCOM24 – Mario Balotelli è ufficialmente sul mercato. A confermarlo il ds del Genoa Marco Ottolini prima della gara di campionato a Marassi contro il Monza. “Ha ancora molta voglia di giocare, il Genoa non gli sta dando i minuti che vorrebbe, è sceso nelle gerarchie e ci sono giocatori più avanti di lui – ha detto il dirigente rossoblù – Negli ultimi giorni di mercato stiamo lavorando per cercare un posto dove possa giocare”.
A questo punto vedremo se decide di venire veramente a Trapani così come aveva chiesto Antonini.