La scintillante partita tra Trento e Trapani è andata in scena alla T Quotidiano Arena di Trento, alle 18:15 di domenica 2 febbraio. Una sfida di altissima classifica nella 18ª giornata di Serie A1 2024-2025, con entrambe le squadre in lotta per il primato solitario. Trapani e Trento si sono rivelate due autentiche protagoniste del campionato, sorprendendo con il loro cammino. L’ultima sfida tra le due risale al 15 dicembre, quando Trapani è diventata la prima squadra a battere Trento, interrompendo una striscia di dieci vittorie consecutive.
Al T-Club di Trapani, un nutrito gruppo di appassionati ha seguito la diretta della partita in compagnia del patron Antonini. Il presidente degli Shark, che non ha potuto seguire la squadra a Trento, ha assistito all’incontro al T-Club insieme a tanti tifosi, condividendo l’emozione della sfida con loro.
L’Aquila parte forte con un parziale di 5-0 grazie ai rimbalzi offensivi di Mawugbe, ma Robinson sblocca Trapani con una penetrazione. Lamb segna due liberi per il +5 di Trento dopo tre minuti. Robinson replica con una tripla, costringendo Niang alla seconda palla persa. I siciliani sorpassano con Alibegovic e Horton, ma Cale risponde con un gioco da tre punti su assist di Bayehe: 10-9 a metà quarto. Galloway e Alibegovic in transizione allungano per Trapani sul 10-13, e Notae porta il vantaggio a +5. La difesa aggressiva dei granata aumenta il gap sul 12-19 con il reverse di Rossato. Pleiss segna il massimo vantaggio per Trapani, ma Trento accorcia con Niang e Ford. Yeboah colpisce due volte dall’arco per il 16-27. Mawugbe stoppa Pleiss e, sulla sirena, Niang segna con fallo subito: 19-27.
Si riprende con Robinson che segna da lontanissimo e in penetrazione, seguito dal reverse di Cale per il 21-32. Rossato commette un antisportivo su Ellis: 1/2 ai liberi e tripla del britannico, timeout Repesa sul 25-32. Zukauskas colpisce da tre in faccia a Robinson, poi Horton chiude un alley-oop spettacolare su assist di Galloway. Alibegovic segna in avvicinamento per il 27-36. Robinson protesta per un piede fuori e prende un tecnico: Lamb converte il libero. Horton commette il terzo fallo. Lamb segna dall’angolo, Eboua fa 1/2 ai liberi, 31-37 a 5’40”. Mawugbe schiaccia, Bayehe accorcia a -3, Notae risponde: 34-39 a 3’34”. Galloway commette fallo su Forray, che segna dal campo ma sbaglia il libero. Lamb spreca sotto canestro, Notae chiude il contropiede per il 34-43. Timeout Galbiati. Mawugbe conquista un rimbalzo offensivo e Ford segna la tripla che infiamma il PalaTrento. Trapani perde palla e Ford ne approfitta ancora. Si va all’intervallo sul 46-43 per Trento.
Dopo quasi due minuti di digiuno, Cale sblocca il punteggio con una tripla, subito seguita da una transizione vincente di Robinson. Lamb rallenta e appoggia il +6 per Trento, ma Yeboah risponde immediatamente. Il gioco si fa più statico, con entrambe le squadre che faticano a trovare la via del canestro: a 4’38” il punteggio dice 51-49. Galloway pareggia, ma Forray dalla lunetta (2/3) e Niang dall’arco, su assist dello stesso capitano, riportano avanti Trento. Horton segna un solo libero, poi Ford incanta con un floater e porta i padroni di casa sul 58-52. A 1’54”, Bayehe fa 1/2 dalla lunetta per il +7 Trento. Ancora un libero dell’ex brindisino, mentre Galloway risponde per Trapani con un 2/2 ai liberi a 1’18”. Il play trapanese infiamma i suoi con una tripla che vale il -3, ma Zukauskas replica immediatamente. Alla sirena del terzo quarto, il tabellone segna 63-57 per Trento.
Alibegovic apre con eleganza la frazione e contiene Lamb, che, frustrato, lo colpisce senza conseguenze antisportive. Cale si nasconde sotto canestro, riceve e segna, e Petrucelli commette il suo quarto fallo per sfondamento. Horton piazza il tiro per il 65-61 a 7’16” dalla fine. Anche il quinto fallo di Petrucelli arriva poco dopo. Galbiati chiama timeout a 6’08” prima dei liberi di Robinson: 1/2. Ford segna un floater, Horton schiaccia al volo e Robinson pareggia con una tripla, a cui Ford risponde acrobaticamente. Timeout Repesa sul 69-67 a 4’58”. Entrambe le squadre sono in bonus. Yeboah fa 1/2, Ford inventa un altro canestro col tabellone. Horton esce dolorante. Notae finta e segna comodamente, mentre Robinson e Alibegovic mancano le prime occasioni di sorpasso, segnando comunque l’1/2 per il 71-71 a 3’20”. Horton torna in campo, cattura un rimbalzo e Robinson segna dalla media, mentre Pecchia spreca una comoda risposta in transizione. Mawugbe conquista un rimbalzo, subisce fallo e fa 1/2 a 2’23”. Alibegovic dall’arco porta a +4, Lamb risponde subito a 1’50”. Alibegovic fa 2/2, Lamb sbaglia e la palla va a Trapani a 1’19” sul 75-78. Robinson sbaglia dall’arco, Horton conquista un rimbalzo ma Notae pasticcia: palla a due che favorisce Trento a 46″ e tripla del pareggio di Ford in collaborazione con Lamb. Timeout a 35″. Robinson con una forte entrata segna il +2, Lamb si libera e sorpassa da 3 a 12″. Altro timeout sul 81-80.
Ultimo possesso Trapani: Robinson sbaglia. Niang mette 2 liberi.
Trento 83 Trapani 80
Parziali: (19-27; 27-16; 17-14; 20-23).
Dolomiti Energia Trentino: Ellis 6, Cale 13, Ford 22, Pecchia 3, Niang 9, Forray 2, Mawugbe 6, Lamb 14, Bayehe 3, Zukauskas 5.
Allenatore: Paolo Galbiati.
Assistenti: Fabio Bongi, Davide Dusmet.
Trapani Shark: Eboua 1, Notae 8, Horton 9, Robinson 20, Rossato 2, Alibegovic 14, Galloway 13, Petrucelli, Yeboah 9, Mollura ne, Pleiss 4, Gentile ne.
Allenatore: Jasmin Repesa.
Assistenti: Andrea Diana, Alex Latini.
Trapani – Si completa con la sfida tra la Trapani Shark, che torna a casa dopo la sconfitta di Venezia, e il Banco di Sardegna Sassari, reduce dal k.o. contro Varese, la quindicesima giornata del campionato di serie A 2024-25. Il Trapani di coach Repesa si porta al secondo posto battendo 88-68 il Banco di Sardegna Sassari.
Robinons, Galloway, Petrucelli, Alibegovic e Pleiss per Trapani. Dall’altra parte Cappelletti, Fobbs, Veronesi, Bendzius, Halilovic i primi cinque della Dinamo.
Primo quarto – Dopo un avvio deciso della Dinamo, gli Shark finalmente si fanno vedere, ma sono alquanto distratti e alla fine si fanno sorprendere dagli ospiti che chiudono 18-21.
Secondo quarto – Inizio decisamente granata con Yeboah che apre con una tripla. Lo stesso segna anche i due del sorpasso su assist di Robinson, 23-21 al 11′. Avanti gli squali poi ci pensa Gentile con un canestro magistrale 22-13 per gli squali. Alla fine del 2° quarto il Trapani conduce per 40 a 34.
Punteggio: 9 Yeboah, 6 Pleiss per Trapani; Veronesi 8, Halilovic 6 per Sassari.
Terzo quarto – Ancora il Trapani in avanti dopo oltre un minuto con Galloway che apre le marcature. La guardia alza anche per la schiacciata di Yeboah che però sbaglia e paga a caro prezzo perché Veronesi spara la tripla del 42-37. Ci pensa allora Robinson che attacca il ferro e segna per il nuovo +7. Cappelletti gioca a due con Halilovic, canestro del lungo. Continua a produrre punti la Trapani Shark, Sassari insegue ma il 3° quarto si chiude a favore dei padroni di casa per 21-7. Trapani avanti 61-41, per Sassari solo 7 punti nel terzo quarto.
Quarto quarto – Iniziano bene gli ospiti, ma il Trapani non si lascia intimidire, coach Repesa fa debuttare Paul Eboua. Robinson a segno per la Shark che torna a +19. Arriva anche il capitano Marco Mollura che prende il posto di Robinson. A riportare gli Shark a + 21 ci pensa Gentile con due liberi. Tripla di Tambone, risponde Gentile, 84-64. Ci pensa Mollura a chiudere la partita 27-27. Finale di partita 88-68, Trapani è seconda in classifica e si conferma ancora in ottima forma.
Jasmin Repesa analizza a DAZN la vittoria della sua squadra contro la Dinamo Sassari.Primo tempo poco brillante, poi dominio nella ripresa con il Banco che non è più riuscito a trovare punti con continuità. «Con la difesa nel secondo tempo abbiamo vinto la partita, la nostra forza è stata là. Nel primo tempo abbiamo pasticciato troppo, palle perse, contropiedi sbagliati, palleggi e pochi passaggi. Non mi è piaciuto niente, abbiamo chiuso a +6 ma onestamente senza giocare bene. Nel secondo tempo due o tre conclusioni da tre con troppa fretta. Alla fine hanno capito che questa partita si doveva vincere in difesa. Abbiamo messo più aggressività ed è cambiata la partita».
Trapani chiude al secondo posto il girone di andata. «Risultato storico, assolutamente. Complimenti al popolo, al presidente, la dirigenza, lo staff: è un risultato stratosferico. Essere secondi alla fine della prima parte di stagione, nessuno poteva immaginarselo»