La pianificazione delle vacanze è un’attività che, purtroppo, per molti è fonte di stress e indecisioni. Sebbene l’idea di prendere una pausa sia entusiasmante, decidere dove andare può trasformarsi in un processo lungo e complicato. Quante ore effettivamente impieghiamo per decidere la destinazione delle nostre ferie? Scopriamo quanto tempo viene speso nella pianificazione e come l’ansia da “scelta perfetta” influisca sul nostro benessere.
Secondo diverse ricerche, si stima che in media una persona impieghi oltre 50 ore per scegliere la destinazione delle vacanze. Questo tempo, che può sembrare sorprendente, si distribuisce tra la ricerca di informazioni online, la valutazione delle opzioni e la consultazione con amici o familiari. Se da un lato questa ricerca può essere vista come un’opportunità per esplorare diverse possibilità, dall’altro può diventare una vera fonte di stress.
Le differenze tra le generazioni sono evidenti anche nella pianificazione delle vacanze. I più giovani, in particolare quelli della Generazione Z (nati tra la metà degli anni ’90 e i primi anni 2010), sono quelli che impiegano più tempo per decidere dove andare. Possono arrivare a dedicare fino a 75 ore all’anno per valutare tutte le alternative. I boomer (nati tra il 1946 e il 1964), invece, sono più rapidi e riescono a prendere una decisione in “sole” 36 ore. Questo divario generazionale può essere spiegato in parte dal maggiore accesso alle informazioni digitali, che può rendere la ricerca di una destinazione ancora più complessa.
Un fattore che alimenta la lentezza nella decisione è la paura di fare la scelta sbagliata. Questo fenomeno è conosciuto come «Fear of Better Options» (FOBO) ed è legato al desiderio di non perdere l’opportunità di scegliere la destinazione migliore possibile. Secondo alcuni studi, circa il 48% delle persone si sente oppressa dalla paura di prendere la decisione sbagliata. In questo contesto, la ricerca diventa un loop infinito in cui si valutano troppe opzioni, si confrontano troppe recensioni e si tengono troppe schede aperte sui dispositivi.
Per rendere la pianificazione delle vacanze più semplice e meno stressante, è utile stabilire alcuni parametri chiari prima di iniziare la ricerca. Ad esempio, fissare un budget o selezionare prima le destinazioni in base alla stagione o agli interessi personali (mare, montagna, cultura) può ridurre significativamente il numero di opzioni da valutare. Inoltre, ridurre il numero di fonti da cui raccogliere informazioni può evitare il sovraccarico mentale e rendere la decisione finale più rapida.