Porto Empedocle (Agrigento) – Sono state disposte sulla banchina del porto le quattro bare due delle quali bianche giunte stamane da Lampedusa.
Custodiscono i corpi di due bambini provenienti dal Ghana morti di stenti causata da fame, sete e ustioni, durante una traversata disperata verso Lampedusa. A rompere il silenzio profondo le grida disperate della giovani madri.
Accanto a quelle piccole bare, altre due. Contengono i corpi di due uomini, un 35enne nigeriano, stroncato da un malore durante il viaggio. Il dolore per la sua perdita si fa ancora più intenso vedendo il fratello deporre teneramente fiori sulla bara. Dell’altra vittima non si conosce ancora l’identità. Nessun documento, nessuna voce che lo possa raccontare.
Ad accoglierli, il Prefetto di Agrigento Salvatore Caccamo e con lui autorità civili e militari.
Dopo una breve cerimonia religiosa, le salme sono state affidate ai comuni per la sepoltura. I due bambini riposeranno nel cimitero di Favara. I due uomini saranno sepolti a Ribera e a Calamonaci.