Il Palazzetto dello Sport “Mario Radi” di Cremona è pronto ad accendersi per un match che promette scintille: la Vanoli Basket Cremona (fanalino di coda della classifica) affronterà la Trapani Shark (reduce dalla bruciante e immeritata sconfitta con Trento) il 9 febbraio alle ore 20:00.
Entrambe le squadre sono alla ricerca di punti preziosi : La Vanoli Cremona, reduce da una stagione altalenante, confida nel calore del pubblico amico per ottenere una vittoria fondamentale. Trapani, dal canto suo, non vuole lasciare spazio agli avversari e darà il massimo per conquistare un successo esterno.
Alcuni giocatori chiave della sfida:
La partita sarà trasmessa in diretta su Dazn. Gli appassionati potranno seguire l’incontro anche attraverso aggiornamenti live sui social media delle due squadre e della Lega Basket.
Vanoli Cremona-Trapani è una partita di basket dove ancora risuonerà il tifo granata che urlerà: ‘Sono Trapanese e me ne vanto‘ ed è, quindi, un’occasione per vivere l’emozione di uno sport appassionante, sostenere la propria squadra del cuore e godersi uno spettacolo di alto livello.
Erice, 31 gennaio 2025
Handball Erice in trasferta: Quarta giornata del girone di ritorno per la AC Life Style Handball Erice, che continua la sua corsa al vertice della classifica. Domani sera, alle ore 20, le ericine affronteranno in trasferta la Cellini Padova, formazione attualmente nella parte bassa della graduatoria.
Portieri: Chana Masson, Martina Iacovello
Terzini: Alexandrina Barbosa Cabral, Gabriela Pessoa, Daniela Pereira, Maxime Struijs
Centrali: Lorena Benincasa, Francesca Di Prisco
Ali: Nicole Bernabei, Antonella Coppola, Lucia Dalle Crode, Romina Ramazzotti
Pivot: Bevelyn Eghianruwa, Chiara Priolo, Marianela Tarbuch, Laeticia Ateba
🏆 Jolly: Alexandra Do Nascimento, Melina Cozzi, Giulia Losio
👨⚖️ Matteo Corioni – Roberto Zancanella
“Anche se Padova è nelle retrovie della classifica, non possiamo sottovalutarla. Storicamente, su questo campo abbiamo sempre trovato qualche difficoltà. Inoltre, l’orario serale della partita (20:00) potrebbe rappresentare un’insidia. Per ora siamo concentrate sul campionato: la Coppa Italia è un obiettivo, ma c’è ancora un mese di distanza. Con l’arrivo di due campionesse come Barbosa e Do Nascimento, il nostro livello si è alzato ulteriormente. La partita di Padova sarà un’opportunità per integrarci ancora meglio come squadra.”
📺 Diretta streaming: Canale YouTube Pallamano TV (live dalle 19:50)
📲 Aggiornamenti Facebook: Risultato alla fine del primo tempo e finale sulla pagina ufficiale Handball Erice
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Biella – Allo Stadio Pozzo-La Marmora, per il match, valido per la 24ª giornata del campionato di Serie C 2024/25, sfida tra Juventus Next Gen e Trapani. La formazione bianconera agguanta tre punti preziosi e trova la quarta vittoria consecutiva, quinta in casa e prosegue nel trend positivo di inizio anno.
Peccato per il Trapani di Capuano, pensiamo che ai granata manchi ancora quella spinta che li faccia sentire un “gruppo”. Certo fa specie perdere con una squadra che all’andata era in una situazione di classifica disastrosa (a rischio retrocessione) e ritrovarsela ora a -1 dal decimo posto playoff. Anche al Trapani serve la stessa dose di compattezza difensiva, sofferenza e cinismo che ha espresso la formazione di casa oggi.
Partono bene i granata. Al 5′ Mulazzi salva in calcio d’angolo su Anatriello. Al 7′ arriva la doccia fredda per i granata. Cudrig giù in area di rigore, per l’arbitro non ci sono dubbi. È penalty per i bianconeri. Al dischetto va Guerra che non sbaglia. L’attaccante spiazza Seculin. Next Gen subito in vantaggio: 1-0. Al 13′ ancora Juve pericolosa: cross dalla destra di Macca, il colpo di testa di Afena-Gyan termina largo. Ancora Macca al 18′ ma il Trapani si salva. Buona occasione per Cudrig dal limite dell’area al 22′: il calcio piazzato del bianconero trova la barriera. I bianconeri rimangono padroni del campo con la prima mezz’ora di gioco già in archivio. Al 44′ finalmente il Trapani, occasione per Anatriello che agguanta un rimpallo in area di rigore e calcia, Daffara respinge. Al 45’+2 occasione per il Trapani – Cross di Ruggiero dalla sinistra che trova la deviazione di Daffara. Sulla linea allontana Gil.
Si va nello spogliatoio con i padroni di casa in vantaggio.
Come nel primo tempo, anche nel secondo è il Trapani a partire forte e con incisività tanto da rendersi pericolosi con un potente mancino di Sabatino da fuori area. Ma Daffara è pronto a respingere. Sugli sviluppi di calcio d’angolo arriva il tiro di Carriero ma anche stavolta Daffara para. Al 57′ la risposta dei padroni di casa, il pallone finisce tra i piedi di Turicchia che calcia, ma la conclusione è debole e termina tra le braccia di Seculin. La gara si fa vivace. La squadra di Ezio Capuano con uno dei subentrati dalla panchina: Daka torna a spaventare Daffara. Il destro del numero 7 è secco ed esce di un soffio alla destra della nostra porta. Trapani ancora vicino al pareggio al 62′- Fuori di pochissimo il tiro di Daka. Ancora Trapani in avanti. Al 71′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla arriva tra i piedi di Silvestri che va vicinissimo al gol del pareggio. Al 73′ il Trapani rimane in dieci per l’espulsione di Celiento – Spinta su Guerra a centrocampo sanzionata con il cartellino giallo. E’ il secondo per il difensore e quindi arriva l’espulsione. All’ 84′ continua a spingere il Trapani nonostante l’uomo in meno, guadagnando il 10 calcio d’angolo. Ci prova di testa anche Ciuferri al 85′, ma la palla termina largo. La regola non scritta del calcio dice che, dopo un gol sbagliato quasi sempre se ne subisce uno, e così è: Guerra chiude i conti infilando il pallone sotto la traversa con un perfetto destro dall’interno dell’area di rigore, 2-0.
Juventus Next Gen- Trapani si chiude 2-0.
Juventus Next Gen: Daffara; Mulazzi, Scaglia F., Gil, Turicchia; Comenencia, Faticanti, Macca, Cudrig; Guerra, Afena-Gyan. A disposizione: Radu, Cat Berro, Anghelè, Amaradio, Citi, Owusu, Puczka, Turco, Villa, Peeters, Papadopoulos, Silva Semedo, Pietrelli. Allenatore: Brambilla.
Trapani: Seculin, Sabatino, Celiento, Anatriello, Verna, Zappella, Ruggiero, Carriero, Toscano, Silvestri, Benedetti. A disposizione: D’Aniello, Gelli, Daka, De Caro, Carraro, Piovanello, Ciuferri, Liotti, Ciotti. Allenatore: Capuano.
Arbitro: Mirabella di Napoli
Ammoniti: 37′ Gil (J), 39′ Celiento (T), 43′ Benedetti (T), 45′ Faticanti (J), 78′ Carriero (T), 83′ Macca (J), 87′ Villa (J).
Espulsi: 73′ Celiento (T)
Un’altra grande prestazione per l’AC Life Style Handball Erice, che non solo porta a casa due punti preziosi, ma conferma il suo primato solitario in campionato. Con un successo costruito sin dai primi minuti, le Arpie hanno ribadito la loro superiorità, imponendosi su una Ferrara combattiva fino alla fine. La squadra ha mostrato segnali incoraggianti sia a livello individuale che collettivo, chiudendo 60 minuti di intensità e qualità con un risultato che lascia ben sperare per il futuro.
Il lavoro del coach Cristina Cabeza Gutiérrez sta dando i suoi frutti: con i cambiamenti introdotti da dicembre, la squadra sta affinando meccanismi già consolidati e sperimentando nuove soluzioni, sfruttando al massimo il talento delle giocatrici. Questa crescita è fondamentale in vista della Final Eight di Coppa Italia, della conclusione della stagione regolare e dei playoff.
La partita contro Ferrara ha dimostrato ancora una volta il valore delle Arpie. Barbosa e Do Nascimento hanno dato nuova linfa alle soluzioni offensive, mentre la concretezza di Ateba, Pessoa e il contributo di tutto il gruppo hanno permesso di costruire un vantaggio solido e progressivo (3-1 al 10’, 9-4 al 21’, 16-9 al 34’). Dall’altra parte, una combattiva Macarena Gandulfo – miglior marcatrice del campionato – è stata l’ultima ad arrendersi, onorando la partita con una grande prova personale.
Adesso lo sguardo è già rivolto alla prossima sfida di sabato a Padova, un altro importante tassello per continuare a crescere e migliorare.
Dichiarazioni post-partita
Bevelyn Eghianruwa, pivot dell’AC Life Style Handball Erice, si è detta soddisfatta della prestazione della squadra:
“Abbiamo iniziato commettendo qualche errore, soprattutto al tiro, ma con il passare dei minuti siamo riuscite a trovare un buon equilibrio e a disputare una gara solida. Ferrara è una squadra di valore e ci ha dato filo da torcere, ma il nostro cammino è quello giusto. Stiamo lavorando sodo e arriveremo pronte agli appuntamenti più importanti della stagione.”
Le Arpie continuano il loro volo verso traguardi ambiziosi, con la determinazione e la forza di chi non intende fermarsi.
Trapani – Stasera al PalaShark, gli Squali di coach Repesa hanno bissato il successo dell’andata contro il Pistoia. L’Estra ancora una volta se l’è vista col miglior attacco del torneo e stasera i granata sono riusciti a mantenere una difesa granitica. I granata devastanti annientano un Pistoia che nella terza frazione di gioco sembra essersi smarrito con palle perse a raffica. Un Pistoia che non riesce a mantenere il ritmo dei padroni casa. TrapaniShark- Estra Pistoia finisce 104-60.
I primi cinque del Trapani sono: Robinson, Galloway, Petrucelli, Alibegovic, Horton.
Pistoia schiera: Saccaggi, Christon, Rowan, Silins, Cooke.
Al PalaShark il primo quarto di gioco tra Trapani e Pistoia si conclude 24 a 14. Partono bene gli Squali, e si rivelano letali al tiro riuscendo a far perdere agli ospiti ben quattro palle e prendere in mano il controllo della prima frazione. Trapani si fa subito vedere con Petrucelli che spara da tre, poi continua Horton fa 1/2 a cronometro fermo gli Squali in avanti dopo 1:30 per 4-0. Rispondono gli ospiti con Saccaggi. Ancora Trapani con Galloway dalla media, poi Horton e si arriva al +5. Pistoia ci prova con Rowan ma sbaglia da tre. Ancora Trapani. Petrucelli per la schiacciata di Horton. Pistoia torna a segnare con Silins. Galloway porta il Trapani 21 a 9. Paschall, rientra al posto dell’infortunato Kemp. Intanto Yeboah cala la bordata finale per il 24-11 al 9′. Chiude la prima frazione Forrest con la sua tripla:24-14.
Ancora gli Squali in avanti. Eboua a segno. La Shark cala un break di 8-0 con la tripla di Brown e il canestro di Yeboah del +18. Tripla di Della Rosa, risponde Yeboah che ne mette altri due prima del recupero granata e la schiacciata di Eboua. Trapani domina 36-17 al 13′. La palla di Rossato porta il divario dei granata e gli ospiti a +22. Questo secondo quarto è ancora di marca granata. Palla per Petrucelli, timeout Okorn sul 45-19. Contina ad essere ottima la difesa del Trapani. Forrest ci prova con i suoi sei punti di fila, 47-25, 2-6. Risponde Robinson che conquista la lunetta, 2/2. Galloway porta a 52-25 al 18′. Finalmente si sveglia Christon che trova spazio per i primi due punti della sua partita. Risponde Alibegovic segna e porta a +29. Il secondo quarto, Trapani e Pistoia rientrano negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 57 a 30. Gli ospiti faticano a reggere il ritmo dei padroni di casa. Al momento miglior marcatore dell’incontro Galloway grazie ai dodici punti messi a segno per Trapani.
E’ il numero 9 Galloway ad aprire le danze nella terza frazione di gioco con una tripla. Risponde Rowan ed è 62-33 al 22′. Arriva una tempesta di triple, a segno anche Petrucelli ed è +21. Trapani continua a mancinare punti e si porta sul 69-33 al 24′. Ci pensa Robinson a far salire i numeri sul tabellone portandosi a +39. Anche Alibegovic non si fa attendere e siamo sul +42, 75-33, mentre l’Estra sembra essersi smarrita con palle perse a raffica. Robinson segna il +44. Trapani sembra inarrestabile. Al 28′ il Trapani viaggia su 80-38 nonostante l’Estra trova qualche punto con Forrest e Cooke. Si chiude il terzo quarto sul 82-46. Il rientro sul parquet dagli spogliatoi dopo l’intervallo, per il Pistoia è devastante, con gli Shark dominatori assoluti si impongono con un altro interessante parziale favorevole di 25 a 16.
In quest’ultima frazione di gioco per i toscani sarà un’impresa quasi impossibile rimontare lo svantaggio sin qui maturato. Partono ancora i granata con Eboua che si prende la lunetta, 1/2 al 32′ il punteggio è 83-46. A segno pure Gentile. Per il Pistoia c’è Boglio che realizza due liberi, arriva Notae con i suoi tre punti, poi lo fa Yeboah per il 92-48 al 34′. Con Mollura, Trapani si porta a quota 100, dopo una tripla di Brown. Per i granata si tratta della quarta volta in stagione che vanno sopra la tripla cifra, è 101-54 con 2′ alla fine. Ancora Alibegovi da tre punti. Trapani una macchina da guerra irraggiungibile ormai lo scarto è assurdo: 104-54 quando mancono 42”. Il Pistoia ne racimola due.
TrapaniShark- Pistoia si chiude 104 a 60.
Nel Video:Immagini amatoriali a fine partita
Leno – Buona la prima delle Arpie nel girone di ritorno. La gara in trasferta contro la neo promossa Handball Leno è coincisa con l’esordio in panchina del coach Cristina Cabeza Gutiérrez. Gara indirizzata sin dall’inizio a favore dell’HE, con l’esito finale mai in discussione. Con questo successo, la AC Life Style Handball Erice conferma il primo posto solitario, anche dopo la dodicesima giornata di campionato.
Non poteva esserci avversaria più adatta, per iniziare la lunga cavalcata che condurrà alla Final Eight di Coppa Italia, fissata dal 27 febbraio al 2 marzo prossimi. Leno, infatti, sarà la squadra che le Arpie si troveranno di fronte nella giornata inaugurale, per puntare al primo grande obiettivo stagionale. La sfida di questo pomeriggio, quindi, ha rappresentato un buon test, che la AC Life Style Handball Erice ha
superato agevolmente. Il nuovo coach Cristina Cabeza Gutiérrez avrà certamente ricevuto indicazioni importanti dalla cifra tecnica ed emotiva del gruppo che sta imparando a conoscere. Infatti, la stessa Cabeza ha alternato le giocatrici, mescolando soluzioni tattiche e distribuendo i minuti fra i maggiori talenti a sua disposizione.
Le mattatrici del primo tempo sono Giulia Losio e Laeticia Ateba, costanti nelle realizzazioni contro una formazione come Leno, che mai dimostra di aver timore reverenziale delle più quotate avversaria. Le padrone di casa si avvicinano all’8’ (5- 6), ma è l’ultima volta che rimangono vicine alle Arpie. Poi, il divario si allarga progressivamente (un paio di lampi di Alexandrina Barbosa Cabral sono di altissimo
livello) e si va all’intervallo sul 13-20. All’insegna della prolificità offensiva, il secondo tempo ribadisce la buona volontà e la caparbietà di Leno da un lato, e dall’altro la superiorità dell’AC Life Style Handball Erice.
Il timeout richiesto dalla panchina ericina al 39’, sul 19-26, spiega come il coach Cabesa voglia qualcosa di più dalle sue ragazze. Romina Ramazzotti si rende protagonista di alcuni ottimi interventi e dà la stura all’ulteriore strappo dell’HE. Marianela Tarbuch (sempre concreta e pronta) e Nicole Bernabei (lottatrice
per antonomasia) spingono le Arpie al primo vantaggio in doppia cifra (19-29, 45’) e il finale di gara è in discesa, fino al 25-38 conclusivo.
Handball Leno-AC Life Style Handball Erice 25-38 (13-20)
Handball Leno: Geminati, Ben Abdallah 6, Tescione, Emanuelli, Mara Lavagnini 2, Toninelli, Kellner 5, Bonometti, D’Ambrosio 2, Kovtun 5, Trayan, Giulia Maria Lavagnini 4, Andreani 1, Oliveri. All. Carlos Britos.
AC Life Style Handball Erice: Masson, Priolo 1, Bernabei 6, Eghianruwa 2, Tarbuch 4, Losio 6, Cozzi, Struijs, Benincasa, Iacovello, Dalle Crode 2, Di Prisco 1, Pessoa 1, Ateba 10, Cabral Barbosa 5, Ramazzotti. All. Cristina Cabeza Gutiérrez.
Arbitri: Francesco Ricciardi – Gianluca Stella