Trapani- La Trapani Shark torna al PalaShark sabato 19 aprile 2025 alle ore 20.30 per affrontare l’Umana Reyer Venezia, ancora da primi della classe assieme a Bologna, in un match decisivo per la corsa playoff. Reduci da una vittoria convincente contro Treviso, i granata puntano a riscattare la sconfitta dell’andata in casa veneta.
Le due squadre si sono affrontate solo una volta in Serie A: il 5 gennaio 2025, nella 14ª giornata, Venezia si impose per 91-82. Migliore in campo fu Kabengele con 16 punti, 6 rimbalzi e 28 di valutazione. In doppia cifra anche Ennis e Wiltjer (13 punti a testa).
Sarà il nono confronto tra Jasmin Repeša e Neven Spahija. Il coach granata è avanti nei precedenti diretti per 5 vittorie a 3, ma Venezia resta una delle squadre più esperte e complete del campionato.
Juan Fernandez non sarà della partita a causa di un problema muscolare al polpaccio sinistro.
Alessandro Lever è out per una fascite plantare al piede destro.
Trapani, al momento, non segnala assenze rilevanti, ma si attende l’aggiornamento ufficiale del bollettino medico nella giornata di venerdì.
Il basket moderno è molto più di un semplice sport: è un linguaggio fatto di schemi, letture tattiche e momenti adrenalinici. Conoscere i termini tecnici più usati sul parquet ti aiuta a comprendere le dinamiche di gioco e ad apprezzare ogni azione con occhi più esperti. In questa guida ti presentiamo i 15 termini chiave del basket spiegati in modo semplice e accessibile, perfetti per appassionati e neofiti.
Significato: Blocco e taglio
Descrizione: Un giocatore blocca il difensore del portatore di palla e poi taglia verso il canestro.
Perché è importante: È una delle azioni più efficaci per aprire la difesa.
Significato: Cambio difensivo
Descrizione: Due difensori si scambiano il compito di marcare l’uomo dopo un blocco.
Vantaggio: Evita disallineamenti, ma può generare mismatch.
Significato: Accoppiamento sfavorevole
Descrizione: Quando un difensore si trova contro un attaccante più forte o veloce.
Uso: L’attacco cerca di sfruttarlo per ottenere un vantaggio.
Significato: Isolamento
Descrizione: Un attaccante gioca 1 contro 1, spesso nelle situazioni decisive.
Adatto a: Giocatori con talento individuale spiccato.
Significato: Contropiede
Descrizione: Attacco veloce dopo una palla recuperata.
Obiettivo: Segnare prima che la difesa sia posizionata.
Significato: Transizione
Descrizione: Fase di passaggio tra attacco e difesa.
Chi la sfrutta: Squadre dinamiche e reattive.
Significato: Difesa contenitiva
Descrizione: Il lungo rimane basso durante il pick and roll.
Vantaggi: Protegge il ferro limitando il rischio di penetrazioni.
Significato: Spaziatura
Descrizione: Posizionamento efficace dei giocatori in attacco.
Utilità: Apre il campo e facilita i tiri da tre.
Significato: Chiusura sul tiratore
Descrizione: Il difensore corre verso il tiratore per impedirgli un tiro pulito.
Fondamentale per: Limitare l’efficacia del tiro avversario.
Significato: Canestro con fallo
Descrizione: Segnare subendo un fallo e ottenere un tiro libero aggiuntivo.
Effetto: Carica emotiva e punti extra.
Significato: Momento decisivo
Descrizione: Ultimi minuti di partita in equilibrio.
Chi fa la differenza: I cosiddetti “giocatori clutch”.
Significato: Doppia cifra in tre statistiche
Descrizione: Almeno 10 punti, rimbalzi, assist (o altre stats) in una partita.
Rappresenta: Completezza e impatto sul gioco.
Significato: Difesa a zona
Descrizione: I giocatori presidiano porzioni di campo, non avversari specifici.
Obiettivo: Limitare penetrazioni e tiri facili.
Significato: Perimetro
Descrizione: Zona oltre la linea dei tre punti.
Importanza: Spazio vitale per i tiratori.
Significato: Area sotto canestro
Descrizione: Zona chiave per rimbalzi e azioni fisiche.
Dominare il pitturato: Spesso fa la differenza nei match più duri.
Comprendere questi termini ti permette di vivere ogni partita con più consapevolezza, cogliere le strategie nascoste e apprezzare il talento dei giocatori. Che tu segua la Serie A, l’NBA o il campionato locale, questo glossario ti offre le chiavi per diventare un vero esperto di basket moderno.
Serve per aprire spazi nella difesa, creare vantaggi e trovare tiri più semplici.
Un accoppiamento difensivo svantaggioso che l’attacco può sfruttare a proprio favore.
Coloro che mantengono sangue freddo e segnano punti decisivi nei finali di gara.
Trapani – Dopo la vittoria della Trapani Shark contro la Bertram Derthona al Pala Ferraris, il patron Valerio Antonini affida ai social un messaggio destinato a lasciare il segno. L’annuncio: proposta a Jasmin Repeša di diventare General Manager, un ruolo alla Alex Ferguson, con la missione di costruire un progetto vincente e duraturo.
«È un leader assoluto», scrive Antonini, elogiando la figura del coach che, secondo lui, crede ormai pienamente nel progetto Shark. «La squadra ha capito che il Coach è convinto come me di poter lottare per vincere lo scudetto».
Nel post condiviso, Antonini ricorda le parole dette a Repeša a luglio, quando lo convinse a guidare Trapani: “Sarà l’anno più importante della tua carriera”. Da allora, il feeling tra presidente e allenatore è cresciuto fino alla proposta di trasformare Repeša in General Manager, un segnale di piena fiducia e di volontà di continuità a lungo termine.
Antonini non nasconde l’ambizione: “Per scrivere la storia dobbiamo lottare tutti, inclusa la grande tifoseria”. Un chiaro invito all’intera comunità sportiva trapanese a sostenere un sogno che, adesso, sembra meno lontano.
Il messaggio si conclude con un’immagine significativa e un grido d’appartenenza: “Forza Shark”. Simboli di un legame sempre più forte tra società, allenatore, squadra e tifosi, verso una stagione che potrebbe entrare nella storia del basket italiano.
Casale Monferrato – Sabato 5 aprile alle 20:30, il PalaEnergica di Casale Monferrato sarà teatro di un incontro cruciale per la 25ª giornata di Serie A: Shark Trapani contro Bertram Derthona Tortona. Nonostante le differenze in classifica, entrambe le squadre mostrano caratteristiche tecniche simili che promettono una partita avvincente. Nella gara d’andata, disputata il 26 ottobre 2024 al PalaShark, Tortona ha prevalso con un punteggio di 84-78, interrompendo una serie di tre vittorie consecutive per Trapani.
Trapani guida attualmente la classifica insieme a Virtus Bologna e Brescia, mentre Tortona, con 28 punti, condivide la posizione con Reggio Emilia e Venezia, trovandosi però fuori dalla zona playoff. Al di là della classifica, entrambe le squadre dimostrano un rendimento costante e una gestione del gioco di qualità.
Le panchine vedono due allenatori di grande esperienza: Jasmin Repeša per gli Shark e Walter De Raffaele per la Bertram. Entrambi hanno costruito squadre organizzate, capaci di adattarsi alle diverse situazioni di gioco.
Trapani è tra le squadre con il ritmo più elevato della LBA, con una media di 76.7 possessi per partita, seconda solo a Varese. Tortona, invece, adotta un approccio più controllato, con 74 possessi a partita, leggermente al di sotto della media della lega (74.4).
Entrambe le squadre creano numerose opportunità di tiro, con una media di 88 a partita. Trapani si distingue per un offensive rating di 121.1, posizionandosi al secondo posto, mentre Tortona è quinta con 115.5. Inoltre, gli Shark assistono il 51% dei loro canestri, mentre i piemontesi il 50%, evidenziando un gioco di squadra efficace.
Difensivamente, Trapani vanta il quarto miglior defensive rating della Serie A con 109.3, mentre Tortona segue con 113. La Bertram concede percentuali di tiro inferiori agli avversari: quinta per eFG% (52%) e settima per TS% (57.2%). I siciliani, sebbene più permissivi (54% eFG%, 59.1% TS%), mantengono una difesa competitiva.
La partita tra Trapani e Tortona si preannuncia equilibrata e ricca di spunti tattici. Oltre alla classifica, sarà interessante osservare come due filosofie di gioco diverse possano dar vita a un basket di alta qualità. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati.
Dopo una prestazione brillante sul campo della capolista Gonzaga Palermo, la 102 Basket Erice si prepara a tornare sul parquet di casa per affrontare il Basket Cefalù. La sconfitta per 71-58 non rende giustizia alla grinta e al gioco espresso dalle ragazze allenate da Filippo Contiliano, capaci di restare in vantaggio per tre quarti. Un evidente segnale di crescita che rafforza la fiducia in vista della sfida di domani, domenica 30 marzo, al PalaVirtus di Erice.
Nonostante la sconfitta, la partita giocata ieri sera a Palermo ha evidenziato i progressi della formazione ericina. Dopo il pesante ko casalingo subito la scorsa settimana contro lo stesso avversario, le ragazze hanno reagito con determinazione, chiudendo i primi tre quarti in vantaggio (22-17, 39-32, 54-45). Solo nel finale è emersa la superiorità fisica della Gonzaga, che ha approfittato della stanchezza ospite per ribaltare l’incontro.
Spiccano su tutte le prove di Giorgia Lombardo, autrice di 28 punti, e Rosalia Romeo, che ha messo a referto 16 punti. Da elogiare anche l’impegno collettivo della squadra, che ha saputo reggere l’urto contro una delle formazioni più attrezzate del campionato.
Il tecnico Filippo Contiliano ha sottolineato con orgoglio il valore della prestazione:
“Avevamo voglia di riscatto. Le ragazze hanno dato tutto e mostrato carattere. Ora dobbiamo concretizzare questo lavoro, rispettando Cefalù ma puntando alla vittoria”.
Domani, alle ore 18, al PalaVirtus di Erice andrà in scena una partita cruciale. La 102 Basket Erice ospita il Basket Cefalù, con l’obiettivo di tornare alla vittoria davanti al pubblico di casa. Nella gara d’andata, le cefaludesi hanno creato più di una difficoltà, e servirà una prestazione intensa e lucida per conquistare i due punti.
Marta Angileri, Flavia Bosco, Martina Catalano, Stefania Coccia, Giulia La Sala, Giorgia Lombardo, Giuliana Lorentino, Aurora Maisano, Veronica Maisano, Giorgia Manzo, Giada Rao, Rosalia Romeo, Aurora Trupiano.
Segui la 102 Basket Erice sui canali ufficiali, partecipa alle partite casalinghe e condividi le emozioni del campionato. Il futuro del basket passa anche dal tuo tifo!
Trapani – Gli Shark sono pronti per una sfida cruciale in trasferta: sabato 29 marzo 2025, alle ore 20:30, affronteranno la Dinamo Sassari al PalaSerradimigni per la 24ª giornata del campionato di Serie A UnipolSai. Reduci da una prestazione convincente contro Brescia, i granata vogliono confermare il loro eccellente momento anche lontano dal PalaShark. La trasferta Trapani Shark Sassari rappresenta un banco di prova decisivo per misurare ambizioni e continuità.
Con 34 punti in classifica, frutto di 17 vittorie e 6 sconfitte, Trapani è attualmente primo in classifica, davanti a corazzate come Bologna, Milano e Brescia. Un risultato storico, che testimonia la forza del progetto tecnico e la determinazione del gruppo. La Dinamo Sassari, invece, è in decima posizione con 18 punti (9 vittorie, 14 sconfitte), in piena lotta per l’ultimo posto utile nei playoff.
Nel match d’andata, lo scorso 12 gennaio, i ragazzi di Jasmin Repeša avevano dominato la Dinamo con un secco 88-68 al PalaShark. Una vittoria mai in discussione, costruita su difesa aggressiva e attacchi rapidi, che aveva lanciato il segnale chiaro: Trapani è una realtà solida, pronta a sfidare le big.
Con la vittoria su Brescia, la squadra granata ha dimostrato maturità e fiducia nei propri mezzi. Il gruppo, guidato tecnicamente da Repeša e dal vice Andrea Diana, appare sempre più compatto. Ancora una volta in evidenza Chris Horton, vero faro sotto canestro e simbolo della crescita di una squadra che ora sogna in grande.
Il campo della Dinamo è tra i più rischiosi della Serie A, ma l’entusiasmo e la solidità costruiti fin qui potrebbero essere le chiavi per espugnare il PalaSerradimigni. La Dinamo cercherà il riscatto, ma Trapani arriva con l’inerzia dalla sua parte e un’identità ben definita.
Non è solo una stagione positiva: è una rinascita. Dopo anni lontani dalla Serie A, Trapani ha ritrovato passione, pubblico e visione. Il progetto dei Trapani Shark non è un semplice ritorno, ma la costruzione di una nuova cultura sportiva, che mette al centro talento, organizzazione e appartenenza territoriale. La vittoria nello scontro diretto con Brescia ha proiettato la neopromossa guidata da Jasmin Repeša in vetta solitaria alla classifica. Ora i siciliani sono chiamati a dimostrare di saper reggere l’altitudine: il primo banco di prova è a Sassari, dove li attende una Dinamo in ripresa, reduce da due successi consecutivi dopo un periodo complicato. Chi avrà la meglio?
Segui tutta l’emozione della Serie A UnipolSai su DAZN, con la telecronaca di Andrea Solaini.
Trapani – Chris Horton, il centro dominante della Trapani Shark è l’anima di una squadra che, giornata dopo giornata, ha trasformato l’entusiasmo in concrete ambizioni scudetto. Intervistato da Piero Guerrini per Tuttosport, Horton racconta con lucidità e passione cosa significa per lui questa avventura siciliana, iniziata in A2 e oggi proiettata verso i playoff della Serie A 2024-2025. “Abbiamo un obiettivo chiaro – spiega Horton – vogliamo raggiungere il miglior risultato possibile, scrivere la storia in questa bellissima città. E non ci vogliamo fermare qui”.
Horton ha scelto Trapani già nella stagione scorsa, quando i riflettori erano ancora spenti. “Ho parlato con il presidente Antonini – racconta – e la sua passione mi ha subito convinto. Amo la città, la squadra, la società. Sono felice di essere qui”.
Non è solo il basket ad aver conquistato Horton. “In Italia si mangia benissimo, ma qui a Trapani il pesce è il migliore che abbia mai provato. Amo le arancine al ragù, e il clima è fantastico: il sole ti mette di buonumore”.
Horton è consapevole dell’imprevedibilità del campionato italiano: “La Serie A è una lega in cui tutto può succedere. Non sai mai cosa aspettarti. Proprio per questo vogliamo lottare fino in fondo per i playoff. Siamo una squadra esplosiva, resiliente, difficile da leggere”.
Kevin Garnett, in alto
Da ragazzino ammirava Kevin Garnett, oggi studia il gioco per essere sempre più utile ai compagni. E per il futuro? “Voglio chiudere al meglio la stagione, ma sì, mi piacerebbe restare e giocare una Coppa europea con Trapani. Sarebbe un regalo per i tifosi che ci sostengono sempre”.
Con Chris Horton al centro dell’area e nel cuore della città, la Trapani Shark continua a sognare in grande. E con la vetta della classifica ormai consolidata, nessun traguardo sembra più impossibile.
Capo d’Orlando – La Nuova Pallacanestro Marsala sfiora l’impresa in trasferta contro la Nova Basket Capo d’Orlando, ma cede nel finale dopo aver condotto per tre quarti di gara. I ragazzi di coach Grillo, guidati da un super Tartamella da 25 punti, perdono 75-67 e restano fermi al decimo posto in classifica, in piena zona playout. Una sconfitta che brucia, maturata nei minuti conclusivi, contro una squadra cinica e ben orchestrata nei momenti decisivi.
La sfida si apre con un botta e risposta da oltre l’arco: Sabatino e Carlo Stella firmano le prime triple per i padroni di casa, mentre Marsala risponde con Tartamella e Donato. Dopo un inizio difficile, gli azzurri reagiscono con energia, e una tripla spettacolare di Donato allo scadere del primo quarto riporta tutto in parità: 25-25.
Nel secondo quarto la Nuova Pallacanestro Marsala dimostra grinta e compattezza. Farruggia e Tartamella colpiscono ancora da tre, mentre Stankovic si fa notare con penetrazioni decise. Gli ospiti toccano il +7, ma la Nova Basket riesce a ricucire il gap grazie a un’ottima prestazione del capitano Carlo Stella. Si va all’intervallo lungo con Marsala avanti 44-42.
Al rientro dagli spogliatoi, Marsala prova ancora a scappare: Gentile segna la seconda tripla personale, Donato e Tartamella mantengono alto il ritmo offensivo. Ma i locali reagiscono con decisione, guidati da Sabatino e Sidoti. Il parziale si chiude sul 60-59 per Capo d’Orlando, mantenendo altissima la tensione.
L’equilibrio prosegue anche nei primi minuti dell’ultimo periodo. Poi Sabatino sblocca la gara con una tripla fondamentale, seguito da Sidoti che segna nel pitturato. La Nova Basket si porta a +6, mentre Marsala fatica a ritrovare la via del canestro. Carlo Stella mette la parola fine alla contesa con due giocate decisive, tra cui una tripla pesante. Tartamella prova a limitare il passivo dalla lunetta, ma il match termina 75-67.
La Nuova Pallacanestro Marsala tornerà in campo domenica 30 marzo alle ore 18:00 al PalaMedipower per affrontare il Basket Giarre. Un’occasione importante per risollevarsi e cercare punti fondamentali in ottica salvezza.
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Trapani – È il giorno della verità per la Trapani Shark contro Brescia, una sfida che può segnare la stagione e ridisegnare la vetta della Serie A. Oggi alle 12:00, il PalaShark si trasforma in un’arena infuocata per accogliere due squadre appaiate in classifica a 32 punti, insieme a Trento e Milano. Una gara chiave nella corsa al primato, che metterà alla prova ambizioni, carattere e solidità.
I granata arrivano all’appuntamento da protagonisti assoluti. Tre vittorie consecutive, compresa la roboante prestazione contro Trieste (131-88), hanno acceso l’entusiasmo. Sotto la guida di Jasmin Repeša (nel video qui sotto), la Shark mostra il miglior attacco della Serie A con 94,45 punti di media e oltre 21 assist a partita.
Trapani è imbattuta in casa da dicembre, e oggi il PalaShark sarà sold out. Il pubblico potrebbe essere l’arma in più nella corsa al vertice.
La Germani Brescia, allenata da Giuseppe Poeta, arriva da uno stop interno contro Milano (73-79), ma resta tra le più solide del torneo. Con 91,19 punti di media, è la seconda miglior squadra offensiva della Serie A. All’andata fu Trapani a imporsi nettamente, 95-74 al PalaLeonessa.
L’atmosfera è da grandi occasioni: attesi anche numerosi tifosi bresciani.. Il match sarà in diretta su DAZN, con copertura nazionale e occhi puntati su Trapani.
Questa sfida vale molto più di due punti. Per Trapani, è l’occasione per trasformare il sogno in realtà. Per Brescia, un’opportunità di rilancio nella corsa al primato. Il parquet del PalaShark decreterà chi ha le carte in regola per comandare il campionato.