Calcio
Siracusa – Il derby tra Siracusa e Trapani si chiude con un verdetto netto e inequivocabile. Al termine dei novanta minuti, più recupero, il tabellone racconta un 3-0 che fotografa fedelmente quanto visto in campo: una gara dominata dagli azzurri dall’inizio alla fine, con il Trapani costretto per lunghi tratti a difendersi e incapace di costruire una reazione credibile.
Fin dalle prime battute si intuisce l’andamento della partita. Il Siracusa prende subito possesso del campo, muove palla con ordine e intensità, mentre il Trapani appare contratto e impreciso. Al 7′ Cancellieri prova a rompere l’equilibrio con una conclusione dal limite, respinta dalla difesa granata. È il preludio a un avvio tutto di marca azzurra. Un minuto più tardi arriva un altro calcio d’angolo, poi al 9′ il primo episodio che infiamma il derby: Parigini lascia partire un tiro a giro che si stampa sulla traversa, con Galeotti battuto.
Il vantaggio è solo rimandato di pochi istanti. Al 10′ Limonelli affonda sulla corsia sinistra, entra in area e mette un pallone preciso al centro. Contini si inserisce con tempismo perfetto e, da pochi passi, batte Galeotti portando avanti il Siracusa. È un gol che dà ulteriore fiducia agli azzurri e mette in difficoltà un Trapani che fatica a ritrovare ordine e lucidità.
Il copione non cambia con il passare dei minuti. Al 15′ Galeotti deve ancora intervenire su una conclusione di Parigini, evitando un passivo immediato. I granata provano a reggere, ma al 29′ è ancora il portiere a salvare tutto, opponendosi con il piede a un nuovo tentativo dello stesso Parigini. Il Siracusa gioca, il Trapani rincorre, e il primo tempo scorre con una sola squadra realmente padrona del campo.
La frazione è segnata anche da qualche episodio nervoso: arrivano le ammonizioni e le proteste, soprattutto nel finale, quando il Trapani chiede un secondo giallo per Parigini. Ma al 45′ arriva l’episodio che indirizza definitivamente il derby. Parigini pesca in profondità Racine Ba, che controlla e con un mancino preciso infila Galeotti per il 2-0. Un raddoppio meritato, che arriva al termine di un primo tempo chiuso con un recupero lunghissimo e frammentato, ma senza reali occasioni per i granata.
Nella ripresa il Trapani prova a cambiare qualcosa inserendo Di Noia per Carriero, ma la sostanza resta invariata. Il Siracusa continua a comandare il gioco e al 52′ sfiora subito il tris con Cancellieri, il cui tiro termina di poco a lato. Il gol che chiude definitivamente la partita arriva al 56′: Contini, ancora una volta dimenticato dalla difesa granata, riceve palla in area e firma la doppietta personale, portando il punteggio sul 3-0.
Da quel momento il derby perde intensità agonistica e si trasforma in un monologo. Il Siracusa gestisce con maturità, senza rinunciare ad attaccare. Al 76′ Molina va vicino al poker con un colpo di testa, ma Galeotti devia in angolo, confermandosi uno dei pochi a salvarsi tra i granata. Sugli spalti il pubblico comincia a scandire gli “olè”, accompagnando il possesso palla degli azzurri e certificando la superiorità mostrata in campo.
Nel finale c’è spazio per altri cambi e per qualche conclusione, come quelle di Punzone e Frisenna, sempre respinte da Galeotti. L’arbitro concede quattro minuti di recupero, ma non accade più nulla di rilevante. Al 90’+3′ arriva il fischio finale che chiude il derby.
Il risultato parla chiaro: Siracusa-Trapani termina 3-0. Una vittoria netta, costruita con gioco, intensità e concretezza dagli azzurri, e una giornata da dimenticare per il Trapani, apparso fragile, disordinato e mai realmente in grado di opporsi. Un derby che conferma, senza appello, quanto visto sul campo per tutti i novanta minuti.
Siracusa: Farroni; Punzone, Pacciardi, Sapola, Cancellieri; Ba (Gudelevicius 71′), Candiano; Di Paolo (Guadagni 65′), Limonelli (Frisenna 72′), Parigini (Valente 54′); Contini (Molina 65′).
A disposizione: Bonucci, Frosali, Falla, Alma, Catena, Bonacchi, Morreale.
Allenatore: Giordano.
Trapani: Galeotti; Kirwan, Pirrello, Motoc, Giron; Carriero (Di Noia 46′), Celeghin (Palmieri 71′); Canotto (Podrini 57′), Fischnaller (La Sorsa 89′), Vazquez (Ciotti 57′); Grandolfo.
A disposizione: Ujkaj, Salamone, Ciuferri, Salines, Adragna, Nicoli, Marcolini.
Allenatore: Aronica.
Arbitro: Giuseppe Rispoli di Locri.
Assistenti: Massimiliano Starnini di Viterbo, Gianmarco Macripò di Siena.
Quarto ufficiale: Fabrizio Ramondino di Palermo.
Operatore FVS: Manfredi Scribani di Agrigento.
Reti: 10′, 56′ Contini (S); 45′ Ba (S).
Ammoniti: Carriero, Parigini, Ba, Fischnaller, Guadagni, Di Noia.
Calci d’angolo: 10-2.
Recupero: 1′ pt; 4′ st.