Palermo – «Siamo addolorati nel confermare la tragica morte di un subacqueo specializzato. Le circostanze dell’incidente sono attualmente oggetto di indagine da parte delle autorità e tutte le parti interessate stanno offrendo la loro piena collaborazione. Stiamo offrendo ogni supporto alla squadra di recupero sul posto in questo momento straziante e i nostri pensieri sono rivolti alla famiglia della vittima». Lo dice la società Tmc Marine che sta eseguendo il recupero del veliero Bayesian al largo di Porticello in merito alla morte del sub avvenuta nel corso dei lavori in mare per riportare a galla l’imbarcazione.
Intanto la Procura ha disposto l’autopsia sul corpo del sub morto, Robcornelis Maria Huijben Uiben, olandese di 39 anni. Non è stato un malore a ucciderlo, lo specialista era sceso con altri colleghi sommozzatori per effettuare il taglio del boma, operazione preliminare alla rimozione dell’albero da 75 metri che caratterizzava il veliero del magnate americano Mike Lynch.
Non essendo riusciti con le chiavi inglesi, i sub sono scesi con una specie di fiamma ossidrica: una volta tagliato, il boma sarebbe schizzato e un pezzo di metallo avrebbe colpito Huilben Uben. Le immagini delle riprese si sono interrotte e sono stati avviati i soccorsi.