Trapani
Mauro Carpi: Il Virtuoso Siciliano del Violino Jazz
Dalle Radici Ericine alla Scena Jazz Internazionale
Trapanioggi2 Febbraio 2025 - Spettacolo
  • violinista jazz Mauro CarpiSpettacolo

    Trapani – Mauro Carpi, nato a Erice l’1 ottobre 1969, è oggi considerato uno dei più grandi violinisti jazz della sua generazione. Le sue radici affondano profondamente nella terra siciliana e trapanese, ma il suo talento lo ha portato a calcare i palcoscenici più prestigiosi del mondo.

    Un Talento Precocissimo

    Fin da piccolo, Mauro ha dimostrato una spiccata attitudine musicale. A soli quattro anni si esibisce come cantante in numerose manifestazioni, facendo già intuire la sua predisposizione per il palcoscenico. Nel 1977, seguendo il consiglio di due giganti della musica, Bruno Martino e Luciano Fineschi, intraprende lo studio del pianoforte. Tuttavia, è il violino il vero strumento della sua anima, e a soli dieci anni entra in Conservatorio, dove si distingue per le sue straordinarie doti tecniche e musicali.

    Durante gli anni di formazione, si esibisce come violino solista nei concerti dell’orchestra del Conservatorio, dimostrando una padronanza dello strumento fuori dal comune. Dopo il diploma, perfeziona ulteriormente il suo talento a Firenze con il maestro Andrea Cappelletti.

    L’Ascesa tra la Musica Classica e il Jazz

    Negli anni ‘90, Carpi si afferma nel panorama musicale esibendosi in duo con la pianista Antonella Filingeri, vincendo prestigiosi concorsi nazionali di musica da camera. Contemporaneamente, non dimentica la sua passione per la musica popolare e si avvicina al jazz, studiando con grandi maestri come Giovanni Mazzarino e Salvatore Bonafede.

    Nel 1997 arriva la svolta decisiva: entra nella band del leggendario Lino Patruno, esibendosi nei più importanti festival jazzistici e partecipando a spettacoli teatrali di grande successo, come La Signora in Blues.

    Tra Jazz Festival, Cinema e Televisione

    Nel 2003 fonda l’Acoustic Swing Trio, un innovativo trio di corde con Michele Ariodante e Giorgio Rosciglione, che si esibisce in celebri festival come Jazz in Sardegna e Finestra Jazz. Nel 2004 incontra il maestro Roberto Pregadio, che lo invita a far parte della sua band jazz e, l’anno successivo, gli affida il ruolo di primo violino nell’orchestra del popolare programma televisivo La Corrida, in cui suona per quattro edizioni.

    Nel 2005 avvia una collaborazione musicale con Renzo Arbore, partecipando come special guest alla trasmissione Speciale per me. L’anno seguente collabora con Franco Nero al film Forever Blues, contribuendo alla colonna sonora insieme a Lino Patruno. Il film ottiene il prestigioso premio David di Donatello per la miglior canzone originale, suonata proprio da Mauro Carpi.

    Un Violinista Richiesto dai Grandi Artisti

    Mauro Carpi è stato protagonista di numerosi spettacoli teatrali e televisivi, collaborando con icone della musica e dello spettacolo come Enrico Montesano, Pino Insegno, Arisa e Gigi Proietti. Nel 2011 ha preso parte al celebre New Orleans Jazz & Heritage Festival, confermandosi tra i violinisti jazz più apprezzati a livello internazionale.

    La lista degli artisti con cui ha lavorato è impressionante: Anna La Rosa, Bruno Lauzi, Claudio Gregori (Greg), Franco Cerri, Franco Nero, Gerry Scotti, Giorgio Bracardi, Lino Patruno, Luciano De Crescenzo, Marisa Laurito, Renzo Arbore, Roberto Gatto, Pippo Baudo, Romano Mussolini, Tullio De Piscopo e molti altri.

    Un’Eredità Musicale Viva

    Oggi, Mauro Carpi continua a dedicarsi alla musica con passione e dedizione. Titolare della cattedra di violino jazz presso il conservatorio di musica “V. Bellini”, trasmette alle nuove generazioni la sua arte e il suo amore per lo swing.

    La sua storia è quella di un siciliano che, pur avendo conquistato il mondo, non ha mai dimenticato le sue radici. Il suo violino racconta la Sicilia in ogni nota, unendo tradizione e innovazione, passato e futuro, in una melodia senza tempo.




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