Buseto Palizzolo (Trapani)- Lombardo Bikes, azienda siciliana con sede a Buseto Palizzolo, ha compiuto un passo storico acquisendo Cicli Olympia, uno dei marchi più antichi e prestigiosi del panorama ciclistico italiano, fondato nel 1893 a Milano e poi trasferito in Veneto sotto la guida della famiglia Fontana.
Questa operazione crea il più grande produttore di biciclette a capitale interamente italiano, consolidando un polo d’eccellenza che unisce tradizione e innovazione, con l’obiettivo di rafforzare la presenza sul mercato nazionale e internazionale.
Il CEO di Lombardo Bikes, Emilio Lombardo, ha espresso il suo entusiasmo con un messaggio sui social:
“Mamma mia che emozione! Ci sono momenti che segnano la nostra vita personale, sociale e lavorativa… La mia missione è quella di contribuire a dare valore all’Italia e all’Europa. Ogni volta che leggo che un’azienda italiana finisce nelle mani estere mi fa male il cuore. Olympia e Frera, due marchi storici e di qualità. Un’azienda fatta crescere dalla famiglia Fontana, persone serie e con collaboratori davvero in gamba che lunedì ho avuto il piacere di conoscere. Ringrazio la mia famiglia, i nostri collaboratori, i nostri clienti, fornitori, amici e banche per l’importante collaborazione e fiducia prestata. Grato e fiero di tutti voi . Adesso continuiamo a pedalare, in salita “
Un traguardo per l’industria italiana e per la Sicilia
L’operazione rappresenta un motivo di orgoglio per l’imprenditoria siciliana e italiana, dimostrando che è possibile competere a livello globale senza cedere il controllo alle multinazionali straniere.
Anche noi di TrapaniOggi.it ci complimentiamo per la bella notizia che ha celebrato il successo di Lombardo Bikes:
“Un’operazione che porta alto il nome della Sicilia nel settore industriale e che premia il lavoro, la visione e il coraggio dell’imprenditore Emilio Lombardo. Complimenti a tutta la squadra di Lombardo Bikes per questo risultato storico!”
Un riconoscimento che testimonia il valore di un’azienda capace di coniugare passione, qualità e radici territoriali, proiettando il Made in Italy verso nuove sfide globali.