Trapani
Pala Daidone-Shark, il parere legale è a Palazzo D’Alì
Notificato dai legali incaricati, Bonura e Fonderico , il richiesto parere – pro veritate, sulla validità della convenzione sottoscritta nel 2023 tra Comune e gli Shark
Rino Giacalone27 Ottobre 2025 - Attualità
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    Trapani – di Rino Giacalone – La vicenda convenzione Palazzetto dello Sport a Trapani è arrivata ad un nuovo punto di svolta. Alla fine della scorsa settimana, venerdì, a Palazzo D’Alì è stato consegnato il parere “pro veritate” dai legali incaricati, avvocati Harald Bonura e Giuliano Fonderico, appartenenti al Foro di Roma, professionisti affermati nel campo societario. Carte finite secretate dal segretario generale Giovanni Panepinto. Una necessità al fine di garantire gli uffici al necessario approfondimento, per l’adozione dei successivi adempimenti. Non necessariamente pare scontato il ricorso netto ad una pronuncia revocatoria, ma da quello che si è saputo il parere dà ragione al Comune. Pur riconoscendo, pare, la possibilità di percorrere aspetti inerenti una possibile sanatoria. Ma le nostre sono ipotesi di carattere ufficioso.

    A dare notizia dell’arrivo del parere firmato dagli avvocati Bonura e Fonderico è stato il sindaco Giacomo Tranchida durante una intervista in diretta diffusa dal quotidiano TP24, rispondendo a domande del giornalista Giacomo Di Girolamo. Tranchida non è entrato nel merito del parere, ha ripetuto che allo stato lo stesso è oggetto di approfondimento da parte degli uffici. Tranchida nella sua intervista ha esordito ribadendo che “la questione della validità della convenzione, per gli aspetti previsti da uno degli articoli, il numero cinque, è stata sollevata dallo stesso comportamento della società, dal punto di vista giuridico ed economico…l’art. 5 è frutto di una norma straordinaria e che va in deroga e prevede che la sua applicazione non è per le società professionistiche”. Gli Shark firmarono quella convenzione come Ssd, la trasformazione in Srl fu successiva, e obbligatoria, dopo l’accesso nella massima serie di Basket.

    Convenzione da cancellare? “Gli uffici- ha detto Tranchida a TP24 – ci stanno lavorando a trovare soluzioni, per individuare percorsi per procedere al meglio ma questo a prescindere dai diktat, dagli ultimatum”. Riferimento ai ripetuti interventi del patron Antonini e di esponenti dell’opposizione. “Un dato è certo – ha ripreso il primo cittadino – resta valido il provvedimento che io ho firmato il 14 agosto, l’impianto sportivo sino a fine stagione agonistica 2026 è a disposizione della società cestistica”. Nessuno sfratto quindi è all’orizzonte. Non è escluso che l’amministrazione comunale chiederà alla società a tornare a sedere al tavolo tecnico, il sindaco ha infatti sottolineato che la questione resta di competenza gestionale e non politica. A occuparsene devono essere i tecnici, le figure apicali del Comune, che hanno competenze esclusive sulla gestione del Comune. A Trapani come ovunque.

    Per il patron degli Shark Valerio Antonini le parole di Tranchida sono “una ennesima dichiarazione di guerra” anticipando dalla sua pagina social che giungerà “un comunicato ufficiale e definitivo della Trapani Shark”.

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