Alcamo – Lo rimprovera perchè ubriaco e lui per tutta risposta la picchia. E’ accaduto ad Alcamo. Sono stati gli agenti del commissariato ad eseguire la sospensione della misura alternativa detentiva dell’affidamento in prova ai servizi sociali, con il rispristino della carcerazione, emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Trapani a carico di un pregiudicato alcamese di 49 anni.
Ad allertare le forze dell’ordine era stata la donna che è riuscita a sfuggire all’uomo. Arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato il 49enne in un altro appartamento dello stesso palazzo in evidente stato di alterazione alcolica. Per l’uomo si sono aperte le porte del carcere Cerulli di Trapani.
Nella tarda serata del 29 luglio scorso l’uomo aveva picchiato la compagna, minacciandola di morte ed afferrandola per il collo, per essersi permessa di rimproverarlo a causa del suo stato di ubriachezza.
Fortunatamente, la donna era riuscita a divincolarsi dalla presa dell’indagato e chiamare immediatamente le forze dell’ordine che attraverso il pronto intervento della volante del Commissariato sono arrivate sul posto verificando quanto accaduto e la contestuale assenza del pregiudicato.
Affidata la donna alle cure dei sanitari, nel frattempo intervenuti con un’ambulanza, gli agenti hanno rintracciato il pregiudicato alcamese nello stesso immobile in altro appartamento in evidente stato di alterazione alcolica.
Una volta rintracciato si è proceduto alla notifica del provvedimento, e l’indagato è stato trasferito presso la Casa Circondariale “P. Cerulli” di Trapani.
La Polizia di Stato ribadisce il proprio impegno nella tutela delle vittime di stalking e violenza, invitando chiunque si trovi in situazioni analoghe a rivolgersi tempestivamente alle Forze dell’Ordine.