Trapani Shark ribalta Treviso nella ripresa e rimane in testa alla serie A [Highlights]
Trapani – Nel lunch match della 26ª giornata di Serie A 2024/25, giocato domenica 13 aprile al PalaShark, la Trapani Shark ha avuto bisogno di una forte scossa nella ripresa per piegare una coriacea Nutribullet Treviso. Dopo un primo tempo opaco, i granata sono tornati dagli spogliatoi con maggiore lucidità e intensità, imponendosi 95-82 e confermando il primato in classifica.
Fin dalle prime battute, Trapani ha mostrato un’insolita tensione: errori, confusione in attacco e una difesa poco incisiva hanno permesso a Treviso di comandare il gioco. L’aggressività di Paulicap e la mira di Macura hanno sorpreso gli uomini di Jasmin Repeša, costretti ad inseguire per tutta la prima metà.
Primo tempo difficile per gli Shark
1° Quarto: fatica e pochi punti
Il primo quarto si chiude 14-17 in favore degli ospiti. Trapani fatica a trovare ritmo e fluidità, mentre Treviso sfrutta bene le occasioni in transizione. Horton e Robinson tengono in vita i padroni di casa, ma i falli e gli errori offensivi frenano ogni tentativo di rimonta.
2° Quarto: Treviso allunga, poi il rientro granata
Nel secondo periodo Treviso prova la fuga, guidata dalle triple di Macura e dalla presenza sotto canestro di Paulicap e Caroline. A metà quarto il tabellone segna 28-38, ma nel finale Horton e Alibegovic suonano la carica. Un parziale favorevole consente agli Shark di rientrare e andare al riposo lungo avanti 43-42.
Il cambio di passo decisivo
3° Quarto: l’accelerazione granata
La svolta arriva nel terzo periodo. Notae rompe il ghiaccio, Galloway e Horton firmano schiacciate spettacolari, e la difesa comincia a fare la differenza. Treviso perde lucidità e Trapani ne approfitta per allungare. La tripla di Alibegovic (che raggiunge i 1000 punti in Serie A) e le fiammate di Galloway portano i granata al +16 (71-55) alla fine del quarto.
4° Quarto: gestione e spettacolo
Nell’ultimo quarto, Treviso tenta di rientrare, ma ogni volta che accorcia, Trapani risponde colpo su colpo. Robinson e Galloway sono protagonisti anche in difesa, mentre Notae e Macura chiudono i conti con giocate d’esperienza e precisione dalla lunga distanza. Finisce 95-82, con un PalaShark in festa.
Le prestazioni chiave
- Chris Horton: 21 punti e leadership silenziosa sotto canestro.
- Galloway: 19 punti, difesa feroce e grande impatto emotivo.
- Justin Robinson: 14 punti e 8 assist, il vero motore del secondo tempo.
- Alibegovic: 14 punti, triple pesanti e un traguardo storico.
Per Treviso, Macura chiude a quota 22 punti, Paulicap a 15 e Caroline con 10 punti e 8 rimbalzi.
Prossima tappa: continuità e maturità
Trapani Shark dimostra ancora una volta di saper reagire alle difficoltà, anche contro avversari ben preparati come la Nutribullet. L’obiettivo, ora, è mantenere la continuità mentale e fisica anche nelle ultime giornate di regular season, con i playoff sempre più vicini.
Trapani Shark – Nutribullet Treviso Basket 95-82
Parziali: 14-17, 29-25, 28-13, 24-27
Trapani Shark:
Eboua 4, Notae 8, Horton 21, Robinson 10, Rossato 7, Alibegovic 14, Galloway 19, Petrucelli 5, Yeboah 5, Mollura ne, Gentile ne, Brown 2.
Allenatore: Jasmin Repeša.
Assistenti: Andrea Diana, Alex Latini.
Nutribullet Treviso Basket:
Bowman 9, Iacopini ne, Harrison 7, Torresani 3, Mascolo 5, Mazzola 3, Mezzanotte 2, Caroline 10, Pellegrino ne, Olisevicius 6, Paulicap 15, Macura 22.
Allenatore: Francesco Vitucci.
Assistenti: Alberto Morea, Mattia Consoli.
I due coach, quello di Trapani Jasmin Repesa e quello di Treviso Frank Vitucci, nel post partita
Coach Jasmin Repesa
“Una domenica meravigliosa. Vorrei fare i complimenti al presidente, dirigenza, staff tecnico, squadra ed a tutto al popolo ed alla tifoseria”. Così nel post gara coach Repesa. “E’ vero che oggi siamo una nuova realtà e per la prima volta della storia siamo nei playoff, la vera realtà è che esser seguiti come lo siamo noi è una cosa straordinaria e voglio ringraziare tutti. Vorrei fare i complimenti per la vittoria, ora il livello si alzerà con la sfida con Venezia ed il livello mostrato oggi non basta, troppo egoismo, poca concentrazione, poche letture e difesa, dobbiamo migliorare”. Poi la disamina della partita e le cose che non sono piaciute. “L’aggressività in difesa non mi è piaciuta, in preparazione della partita ci siamo soffermati su una cosa perchè la soffriamo e siamo molto indietro. Allenandoci e giocando 5 vs 5, ci stiamo allenando sul rimbalzo d’attacco, ma non riusciamo perchè non siamo concentrati. Prima della partita abbiamo detto che loro sono bravi a rimbalzo d’attacco perchè sono sesti nel nostro campionato, quando siamo riusciti a mettere apposto questa cosa è cambiata tutto. Questo perchè la nostra squadra corre bene in contropiede e quando prende i rimbalzi è difficile fermarci“.
Coach Frank Vitucci
“Sapevamo che la partita era molto difficile, il primo tempo l’abbiamo interpretata molto bene facendo un grande sforzo, potevamo chiuderla un po’meglio. Il terzo quarto è stato quello cruciale dove abbiamo pagato sia dal punto di vista difensivo che offensivo. In termini di numeri abbiamo avuto troppe palle perse e rimbalzi concessi a giocatori che hanno messo tanto talento per risolverla. Dovevamo ottimizzare meglio alcuni possessi, loro hanno diciassette tiri più di noi che sono tanti da concedere ad una squadra così. Peccato perchè i primi due quarti e l’ultimo quarto erano state a pari per competere in questa partita. Sapevamo che avevamo un grande avversario, nel terzo quarto non l’abbiamo fatto e l’abbiamo pagato caramente in termine del risultato“.