Trapani – Al  Palashark, questa volta, non è solo una vittoria.
È la sensazione sempre più chiara che questa squadra abbia trovato un’identità, un pubblico che la spinge e una fiducia che sembra crescere partita dopo partita. L’88-75 rifilato alla UNAHotels Reggio Emilia vale l’ottava vittoria in nove gare: un ruolino che racconta ben più di un semplice buon momento.

Il PalaShark vive un pomeriggio vibrante. Reggio Emilia parte forte, gioca bene, sembra avere la partita in mano. Ma poi accade qualcosa. Prima l’espulsione di coach Priftis – episodio che cambia l’atmosfera – poi, soprattutto, l’orgoglio granata che sale di colpi dal terzo quarto in avanti.

E quando negli ultimi minuti gli ospiti si spengono, il pubblico capisce che la Shark è pronta a mordere.

Ford e Allen trascinano, Eboua domina quando conta

Jordan Ford ha la mano calda sin dall’inizio: 26 punti, quattro triple pesantissime e una sicurezza nei momenti chiave che fa la differenza. Accanto a lui, Timmy Allen è una certezza: 21 punti e la solita presenza silenziosa, ma determinante.

Poi c’è Paul Eboua, che nel quarto periodo sembra accendersi sotto gli occhi di tutto il palazzetto: rimbalzi, schiacciate, difesa, energia pura. Chiude con 11 punti e 13 rimbalzi, ma soprattutto con la sensazione di essere stato l’uomo che ha spezzato la resistenza reggiana.

Dall’altra parte, Barford (21) e Caupain (18) provano a tenere in piedi la UNAHotels. Williams firma una doppia doppia generosa (10+10), ma non basta: la squadra scompare dal tabellone negli ultimi cinque minuti, in cui non trova più il canestro.

La partita

L’avvio è un incubo (18-25)

Si capisce subito che non sarà una serata semplice: 0-11 in apertura, attacco bloccato, scelte affrettate. Serve Allen per rimettere un minimo d’ordine, poi Sanogo e Thor ricuciono lo strappo e il primo quarto si chiude con la Shark ancora pienamente in corsa.

Priftis out, Ford accende la miccia (47-46)

Il secondo periodo cambia tutto. Ford entra in ritmo, si prende falli, segna col fallo, si carica la squadra sulle spalle. L’espulsione di Priftis accende un’altra partita: il pubblico si scalda, e Trapani pure. Allen timbra il sorpasso, Thor mette la tripla del sorplus, e all’intervallo la Shark è avanti.

Il botta e risposta prima dello strappo (67-68)

Il terzo quarto è il più spettacolare: Williams trascina Reggio con un mini-show personale, Ford risponde con due bombe che fanno esplodere il PalaShark. La tripla allo scadere di Barford rimette gli ospiti avanti di un punto, ma l’inerzia sembra già granata.

Il blackout reggiano e il boato del PalaShark (88-75)

L’ultimo quarto è tutto della Shark. Eboua domina sotto i tabelloni, Allen mette punti pesanti, Ford guida con lucidità e Alibegovic piazza il canestro che fa capire a tutti che la partita è chiusa.
Reggio Emilia non segna per oltre cinque minuti: a quel punto è solo questione di tempo.

Il finale è una festa granata: il PalaShark in piedi, la squadra sotto la curva, l’ennesima vittoria che rafforza un percorso che inizia a profumare di stagione speciale.

Il tabellino

TRAPANI SHARK – UNA HOTELS REGGIO EMILIA 88-75

TRAPANI SHARK: Cappelletti 2, Eboua 9, Notae 8, Ford 26, Arcidiacono, Rossato 3, Alibegovic 4, Allen , Ougliatti, Petrucelli 4, Sanogo 6, Hurt 3. Allenatore: Repesa.

UNA HOTELS REGGIO EMILIA: Barford 21, Thor 9, Mainini, Woldatensae, Caupain 18, Williams 10, Smith 2, Uglietti 8, Severini, Deme, Echenique 4, Vitali 3 Allenatore: Priftis.

Arbitri: Lo Guzzo, Noce, Cassina.

Parziali: 18-25; 29-21; 20-22; 21-7

Note: fallo tecnico e poi espulsione per Priftis al 15′