Misiliscemi – Addestramento congiunto tra il personale dell’82° Centro S.A.R. (Search and Rescue) di Trapani, il C.N.S.A.S. Sicilia (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) e un’unità cinofila dei Carabinieri. L’82° Centro S.A.R. ha impiegato un equipaggio composto da un capo equipaggio, un secondo pilota, un operatore di bordo (OB) e un aerosoccorritore che insieme a 20 tecnici del soccorso alpino e a un’unità cinofila dei carabinieri, che ha impiegato 2 cani, hanno effettuato operazioni di addestramento e formazione in attività di recupero col verricello in zone impervie.
Presso la base aerea di Trapani Birgi, sede dell’82°, si sono tenuti i briefing preparatori all’attività e, successivamente, sono state effettuate 4 sortite, per un totale di 5 ore di volo, con l’elicottero HH-139B in dotazione al Centro S.A.R. La zona designata per l’esercitazione è stata Macari (Trapani), dove si sono svolte 6 operazioni di simulazione di recupero (per un totale di 50 verricelli) di un ferito con barella verricellabile e di imbarco e impiego delle unità cinofile, al fine di addestrare il personale coinvolto ad aumentare la velocità di intervento in caso di recuperi particolarmente complessi in zone montane impervie.
L’82° Centro SAR è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche severe. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7500 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi boschivi per la Regione Siciliana.