Trapani – Si è conclusa ieri, presso l’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica “Marino Torre” – noto in città semplicemente come “il Nautico” – l’edizione 2025 della Gara Nazionale dei Nautici, riservata alle studentesse e agli studenti degli indirizzi C.A.I.M. (Conduzione Apparati e Impianti Marittimi) e C.A.I.E. (Conduzione Apparati e Impianti Elettrici).
L’iniziativa, tra le più prestigiose nel panorama tecnico-marittimo nazionale, ha visto la partecipazione di delegazioni scolastiche provenienti da tutte le regioni d’Italia, accolte nel capoluogo trapanese nonostante il maltempo che ha condizionato parte del programma turistico parallelo alla gara.
Oltre alla parte teorico-pratica della gara, le delegazioni hanno avuto modo di conoscere alcune delle bellezze culturali e museali del territorio. Gli studenti, accompagnati dai loro docenti, hanno visitato il Museo del Sale, il Museo Pepoli e il centro storico di Trapani. Un rammarico è stato espresso per la mancata escursione a Erice e Favignana, annullata per le condizioni meteo sfavorevoli, ma molti ospiti hanno espresso il desiderio di tornare a Trapani per approfondire la scoperta del territorio.
“La finalità di queste manifestazioni è anche promuovere un’immagine positiva del territorio – ha dichiarato la dirigente scolastica, prof.ssa Vita D’Amico – ed è per noi motivo d’orgoglio aver ospitato studenti e scuole d’eccellenza da ogni parte d’Italia. Dopo la riapertura della sede storica di Viale Regina Elena, la Gara dei Nautici segna un ulteriore passo nel recupero del prestigio del nostro istituto e nella volontà di rafforzare i rapporti con la realtà economica e produttiva della città e della provincia.”
Gli studenti si sono cimentati in prove teoriche e pratiche nelle discipline di indirizzo, tra cui Meccanica e Macchine, Elettrotecnica ed Elettronica, e Inglese. Le prove sono state predisposte dai docenti del “Marino Torre” – Pietro Scalabrino, Giuseppe Scalabrino, Leonardo Todaro ed Elda Morico – e giudicate da una commissione composta dalla dirigente scolastica, da un dirigente tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale Sicilia, dai docenti interni e da due esperti del settore: Carmelo Mineo (Direttore di Macchine) e Michele Ilari (Comandante di Vascello).
La cerimonia conclusiva, con la consegna degli attestati di partecipazione, si è svolta nell’Aula Magna della sede di Viale Regina Elena, tra applausi e ringraziamenti.
Il nome del vincitore o della vincitrice sarà reso noto entro la prima decade di giugno.
Ecco l’elenco delle delegazioni presenti a Trapani:
Scuola | Studente | Docente accompagnatore |
---|---|---|
ITTL “A. Doria” – Imperia | Francesco Carota | Giorgio Timm |
ISIS Tomaso di Savoia – Trieste | Lorenzo Maraspin | Francesco Fasari |
IISS “A. Vespucci” – Gallipoli | Francesco Vigna | Francesco Zappatore |
IIS Riposto – Catania | Giorgia Currenti | Enrico Currenti |
Ferraris-Pancaldo – Savona | Sebastian Monti | Mara Cosce |
ISS Duca degli Abruzzi – Catania | Simone Carastro | Sebastiano Cristaldi |
IISS Gioeni Trabia – Palermo | Mattia Buffa | Antonio Scrima |
IIS G. Garibaldi – La Maddalena | Jurgen Cupi | Antonio Agostino Fiori |
IISS Vendramin Corner – Venezia | Maicol Boscolo Cocuccia | Massimo Tricoli |
ITI Acciaiuoli – Ortona | Federico Angelone | Pasqualina Calvano |
IISS Nino Bixio – Sorrento | Luca Ciampa | Teresa Valcaccia |
ITN M. Colonna – Roma | Giulia Giaquinto | Enrico Vivona |
IISS G. Caboto – Gaeta | Mario Di Nucci | Luigi Masiello |
ITN F. Caracciolo – Bari | Francesca Torres | Antonio Lovino |
IISS E. Majorana – Gela | Francesco Calabrese | Salvatore Teresi |
ITTL San Giorgio – Genova | Matteo De Angeli | Simona Benvenuti |
Trapani – Ci sarà anche una rappresentanza dell’Unione Maestranze di Trapani a Roma, per due importanti eventi religiosi. La delegazione parteciperà alla grande processione prevista per il Giubileo delle Confraternite, portando nella capitale il fervore e la profonda devozione della pietà
popolare e dei suggestivi riti della Settimana Santa di Trapani.
La presenza dell’Unione Maestranze a questo evento giubilare sottolinea il forte legame della comunità trapanese con le proprie tradizioni religiose e la volontà di testimoniare la ricchezza spirituale che anima le celebrazioni pasquali. La processione rappresenterà un’occasione unica per rappresentare a livello nazionale il valore culturale dei riti trapanesi.
Inoltre, la delegazione sarà presente alla solenne messa di inizio del pontificato, un momento di grande importanza per la Chiesa Cattolica e per tutti i fedeli. La partecipazione a questa celebrazione testimonia la vicinanza e il sostegno sostegno dell’Unione Maestranze al nuovo Pontefice.
Alcamo – A causa di un incidente che ha coinvolto un bus, è al momento chiusa la A29 Dir “Alcamo-Trapani”, al km 0. Sono 5 le persone coinvolte, di cui solo 2 hanno avuto bisogno delle cure sanitarie presso la l’ospedale di Alcamo. Le ambulanze sono di Alcamo e Calatafimi.
Si tratta di un minibus di 15 posti che si è improvvisamente ribaltato su un fianco, bloccando completamente la carreggiata e causando pesanti disagi alla viabilità. L’incidente si è verificato attorno alle 17.45 circa di oggi. Sul posto è intervenuta una squadra di vigili del fuoco del Comando di Trapani. Il pulmino di 15 posti è rimasto incastrato tra i due guardarail della bretella autostradale di accelerazione, direzione Alcamo, dopo la biforcazione per Mazara del Vallo – Palermo. È prevista l’uscita obbligatoria allo svincolo di Gallitello. La ditta è SAIS TRASPORTI che fa la tratta Trapani Palermo
Sul posto sono presenti oltre i vigili del fuoco anche le Forze dell’Ordine e le squadre Anas per la gestione dell’evento in piena sicurezza e per consentire il ripristino della regolare viabilità nel più breve tempo possibile. L’intervento è ancora in corso in quanto il pulmino dovrà essere rimosso.
Trapani – In città è già aria d’estate, ma stavolta non saranno solo il mare e il vento a fare spettacolo. Da venerdì 20 a domenica 22 giugno, Trapani si prepara a ospitare uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno: la Waterpolo Trinacria Cup, quadrangolare internazionale di pallanuoto che porterà in vasca quattro mostri sacri della disciplina – Italia, Spagna, Grecia e Ungheria.
Un appuntamento da cerchiare in rosso sul calendario degli sportivi (e non solo), perché per tre giorni la Piscina Olimpica di Piazzale Ilio diventerà teatro di sfide di altissimo livello, ma anche simbolo concreto di rinascita sportiva e cittadina.
Certe idee sembrano irrealizzabili. Almeno fino a quando qualcuno non decide di crederci davvero. E così è stato per Sergio Di Bartolo, presidente della SSD Aquarius, che ha raccontato con gli occhi lucidi com’è nata l’idea: “Un anno fa, una semplice telefonata. L’idea di far rivivere l’impianto. Oggi quella visione è realtà”.
La piscina, rimasta a lungo chiusa e dimenticata, torna così al centro della scena. E lo fa con un evento che riunisce sport, comunità e passione.
Nella presentazione ufficiale, andata in scena nella storica Sala Sodano di Palazzo d’Alì, c’erano davvero tutti. L’Assessore allo Sport Emanuele Barbara ha parlato di un appuntamento che “rappresenta il nostro impegno per lo sport e per la promozione del territorio. Trapani merita di tornare protagonista”.
Accanto a lui, Sergio Parisi, presidente della FIN Sicilia, ha ricordato il legame speciale tra l’isola e la pallanuoto: “La Sicilia ha dato tanto a questo sport. È bello che ora lo sport restituisca qualcosa di grande a questo territorio”.
Presente anche Giuseppe Marotta, vicepresidente nazionale della FIN, che ha dato ulteriore peso all’iniziativa. E a chiudere il cerchio ci ha pensato Sandro Campagna, ct del Settebello, che ha regalato parole cariche di emozione e responsabilità: “Sarà una festa, certo. Ma anche un messaggio potente per i ragazzi: questo è il risultato dell’impegno, della fatica, della dedizione”.
In prima fila c’era anche Elena Avellone, delegata del CONI di Trapani, che ha sottolineato l’importanza educativa dell’evento: “Lo sport è crescita, è comunità. Questo torneo è un’occasione per ispirare le nuove generazioni”.
Non a caso, presenti anche gli studenti dell’indirizzo sport management dell’Istituto Calvino: un segnale chiaro di quanto la Waterpolo Trinacria Cup non sia solo una vetrina internazionale, ma anche un ponte tra presente e futuro.
Dal 20 al 22 giugno, Trapani non sarà solo una cartolina estiva, ma un punto fermo sulla mappa della pallanuoto mondiale. Tre giorni di sfide, emozioni, bandiere e applausi. Ma anche un’opportunità per riaccendere la passione sportiva di una città che ha voglia di tuffarsi nel futuro.
Il messaggio finale è chiaro, e lo firma proprio Di Bartolo:
“Trapani, adesso tocca a te: vieni in piscina, vivi il grande sport. E fatti sentire”.
Trapani – In programma sabato 17 maggio, al Santuario della Madonna di Trapani, il Giubileo dei Ministri straordinari della Comunione, dei Ministranti adulti, dei chierichetti e dei ministeri istituiti.
La celebrazione giubilare sarà preceduta da tre momenti formativi che si svolgeranno simultaneamente in tre luoghi del Santuario, alle 16: i Ministri straordinari della Comunione, i ministranti adulti e i ministeri istituiti si incontreranno con il direttore di Caritas Italiana, don Marco Pagniello, che – sulla scia dei temi del Giubileo e del servizio svolto da questi fedeli agli ammalati e a tutta la comunità – parlerà di: “Portare la speranza per essere segni di speranza”.
I ministranti giovani, che svolgono un servizio liturgico all’altare, saranno guidati nella riflessione da don Tony Drazza, già assistente giovani dell’Azione Cattolica nazionale e attualmente in servizio presso la Segreteria generale della Conferenza Episcopale Italiana. Don Drazza terrà una meditazione sul tema “Non lasciatevi rubare la speranza”. Per i bambini e i ragazzi è prevista un’attività ludica e formativa proposta dai seminaristi della Diocesi, sul tema “Colorare di gioia la speranza”.
Al termine dei momenti formativi, alle ore 18, si svolgerà la Celebrazione eucaristica giubilare. Durante la Santa Messa sarà affidato il mandato a circa 60 nuovi Ministri straordinari, che si uniranno agli oltre mille che esercitano in Diocesi questo servizio di prossimità e cura verso gli ammalati e gli anziani.
Trapani – Si è concluso il 5 maggio scorso il progetto “EUROPE, NOW”, modulo “Europe is… Belgium”, che ha portato 15 studenti delle classi quarte dell’Istituto d’Istruzione Superiore “L. da Vinci – M. Torre” di Trapani a vivere un’esperienza immersiva di 15 giorni nel cuore delle istituzioni europee.
L’iniziativa, realizzata con il sostegno di Europe Direct Trapani Sicilia, rientra nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) ed è stata interamente finanziata dal Fondo Sociale Europeo.
Accompagnati dai docenti prof. A. Cardillo, V. Navarra, G. Sanguedolce e dalla tutor aziendale dott.ssa D. Cabrera Hernandez, gli studenti hanno potuto visitare e conoscere da vicino il Parlamento Europeo, la Commissione Europea e il Consiglio dell’Unione. Ma non solo.
Tra incontri con eurodeputati, commissari, funzionari, direttori generali, CEO e giornalisti, i ragazzi hanno avuto la rara opportunità di confrontarsi direttamente con protagonisti della vita politica e istituzionale europea. Ognuno ha raccontato il proprio percorso, offrendo preziosi consigli su come accedere a carriere internazionali, redigere un curriculum efficace e affrontare colloqui di lavoro.
Uno dei momenti più apprezzati è stato il role-playing al Parlamento Europeo, dove i giovani si sono calati nei panni degli eurodeputati simulando l’intero iter legislativo: dibattiti, mediazioni, votazioni. Un modo concreto e coinvolgente per capire i meccanismi democratici dell’UE.
Tra una visita e l’altra, spazio anche alla scoperta culturale: Bruxelles, Bruges, Gent e Anversa hanno accolto gli studenti siciliani con le loro bellezze artistiche e tradizioni culinarie. Immancabile anche una visita al Quartier Generale della NATO, luogo simbolico e strategico, solitamente inaccessibile.
Il progetto ha favorito non solo l’apprendimento linguistico e civico, ma anche lo sviluppo personale e professionale degli studenti, stimolando in loro un vero senso di cittadinanza europea attiva.
“La nostra scuola crede fortemente nel valore di esperienze come questa – ha dichiarato la dirigente Vita D’Amico – perché non si tratta solo di uno stage, ma di un’immersione culturale, linguistica e civica. In un’epoca globalizzata, confrontarsi con il contesto europeo è essenziale per la crescita e il successo dei nostri giovani”.
E aggiunge: “Collaborare con aziende e istituzioni internazionali ci consente di offrire ai nostri alunni una formazione completa, che unisce teoria e pratica e li prepara concretamente al mondo del lavoro. Il nostro Istituto conferma così la propria vocazione all’innovazione e all’apertura verso l’Europa”.
C’è un punto preciso, a Trapani, in cui il centro storico sembra galleggiare sul mare. Cammini su corso Vittorio Emanuele e, voltando l’angolo, ti ritrovi con l’acqua a pochi metri dai piedi. La città si allunga come una lingua di pietra tra due mari — il Tirreno e il Canale di Sicilia — e qui il mare non è un confine, ma una presenza costante, intima, quotidiana.
Le onde lambiscono le mura antiche, le barche si intrecciano con i panni stesi e le cupole barocche, mentre il profumo di salsedine si mescola con quello delle granite e delle panelle fritte. A Trapani il mare non è fuori città. È dentro. Nel cuore.
Non capita spesso, in Italia, di poter fare un tuffo in mare senza allontanarsi dal centro storico. A Trapani sì. La spiaggia di Porta Botteghelle è una piccola insenatura dorata ai piedi delle mura bastionate: pochi metri di sabbia fine, un’acqua limpida e bassa, e alle spalle i palazzi storici che sembrano proteggere il silenzio di chi si stende al sole con un libro o un’arancina ancora calda tra le mani.
Un tempo qui si affacciavano i magazzini del porto, oggi è un luogo speciale dove i trapanesi vanno per rinfrescarsi all’ora di pranzo o passeggiare scalzi al tramonto. È l’emblema di una città che vive il mare come parte della sua identità.
Passeggiare sul lungomare Dante Alighieri, specie nelle ore in cui il sole cala sulle Egadi, è un’esperienza da non perdere. Da un lato il marciapiede, le palme, le coppie a passeggio; dall’altro il blu infinito, punteggiato da barche a vela e dai profili di Levanzo e Favignana. Qui il vento è protagonista: accarezza i capelli, increspa l’acqua, racconta storie di pescatori e viaggiatori.
Più avanti, verso nord, la spiaggia di San Giuliano accoglie famiglie e turisti con sabbia fine e fondali bassi: è la spiaggia dei giochi, delle corse, dei lidi attrezzati. Ma il cuore di Trapani, quello più intimo, resta tra le mura di tufo del centro, dove si può fare il bagno guardando una cattedrale.
Trapani è cresciuta grazie al mare: dai Fenici fino alla pesca del corallo, dalla lavorazione del tonno alla floridissima industria del sale. Oggi continua a vivere di porto — commerciale, turistico, peschereccio — ma soprattutto di una relazione profonda con l’acqua, che si legge negli occhi della gente, nelle abitudini, nei piatti.
Basta fermarsi al mercato del pesce, tra via Cristoforo Colombo e piazza Scalo d’Alaggio, per capire tutto questo: pesce spada appena sfilettato, voci che si rincorrono, cassette che gocciolano, e un’energia vibrante che sa di Mediterraneo puro.
Il turismo a Trapani è fatto di mare, cultura e lentezza. Qui si può nuotare tra le mura spagnole, salire su una barca per Levanzo alle otto del mattino e cenare guardando il tramonto dalla Torre di Ligny. Si può scegliere di perdersi tra i vicoli stretti che portano al mare, oppure di camminare lungo le antiche saline.
Ed è proprio questa unicità — una città che abbraccia il mare dal suo centro — a renderla così amata da chi la scopre. Perché Trapani non si offre come destinazione da cartolina, ma come un luogo che ti invita a fermarti, a respirare, a vivere.
Vuoi scoprire Trapani dal suo lato più autentico? Vieni a fare un bagno dove il barocco incontra il sale. Vieni dove il mare è città.
A Trapani, mercoledì 7 maggio 2025, la giornata sarà caratterizzata da cielo parzialmente nuvoloso, con ampi sprazzi di sole soprattutto nelle ore centrali. Le temperature si manterranno miti: minima di 15°C e massima di 22°C. Il vento soffierà da Maestrale con intensità moderata, attorno ai 25 km/h, portando una piacevole freschezza lungo la costa. L’umidità relativa si attesterà intorno al 65%, rendendo l’aria gradevole e non opprimente.
Nobile romana del I secolo, parente dell’imperatore Domiziano, fu perseguitata per la sua fede cristiana. Esiliata nelle isole Pontine, morì martire. È un simbolo di coraggio e devozione, celebrata in particolare nelle comunità cristiane del Lazio e della Sicilia.
Martedì 6 maggio 2025, il cielo su Trapani sarà parzialmente nuvoloso. Le temperature oscilleranno tra i 16°C di minima e i 23°C di massima. Il vento di Maestrale, moderato, soffierà attorno ai 25 km/h, mentre l’umidità sarà intorno al 60%. Una giornata fresca e gradevole, ideale per camminare lungo il litorale o per godersi la vista dalle Mura di Tramontana.
La Chiesa celebra oggi San Lucio di Cirene, citato negli Atti degli Apostoli (13,1) come uno dei profeti e maestri della Chiesa di Antiochia. Uomo di fede e guida spirituale, contribuì alla missione di Paolo e Barnaba. È venerato come esempio di apertura universale e coraggio evangelico.
Rosario Livatino – Medaglia d’oro al valor civile
Il 6 maggio 1993, il Presidente della Repubblica Italiana conferì postuma la Medaglia d’Oro al Valor Civile a Rosario Livatino, magistrato siciliano assassinato dalla mafia il 21 settembre 1990. La motivazione ricordava “le straordinarie virtù civiche e l’alto senso dello Stato” con cui svolse il suo lavoro. È stato beatificato nel 2021 come martire della giustizia e della fede.
Per la giornata di domani, domenica 4 maggio 2025, a Trapani è previsto un aumento della nuvolosità nel corso della giornata, con cieli parzialmente nuvolosi al mattino e possibili schiarite nel pomeriggio. Le temperature oscilleranno tra i 16°C e i 27°C. I venti soffieranno da sud-sud-est con intensità tra 17 e 37 km/h. Il mare sarà mosso, con un’altezza delle onde di circa 0,63 metri. Non sono previste precipitazioni significative durante la giornata. Si segnala un’allerta meteo gialla per temporali in vigore da lunedì 5 maggio alle 8:00 CEST fino alle 19:59 CEST, emessa dal Servizio Meteorologico. È consigliabile prestare attenzione agli aggiornamenti meteo e seguire le indicazioni delle autorità locali.
Ufficiale dell’esercito romano e martire, San Floriano visse nel III secolo d.C. e fu ucciso per aver difeso cristiani perseguitati in Austria. È patrono dei pompieri e delle città minacciate dal fuoco. La sua figura è simbolo di coraggio e protezione.
4 maggio 1949 – Tragedia di Superga:
L’aereo con a bordo la squadra del Grande Torino si schianta sulla collina di Superga. Muoiono 31 persone. L’Italia intera piange una squadra leggendaria che aveva vinto cinque scudetti consecutivi. Fu un evento che scosse il mondo sportivo e nazionale, entrando nella memoria collettiva del Paese.
I tramonti dal Lazzaretto”
Chi è cresciuto a Trapani negli anni ’60 e ’70 ricorderà le serate d’estate passate al Lazzaretto: gruppetti di amici, chitarre, e il sole che calava dietro Favignana, tingendo il mare di rame e porpora. Un angolo di poesia urbana oggi dimenticato, ma ancora capace di far vibrare l’anima dei trapanesi doc.