Agrigento – Aperta una inchiesta per accertare le cause del crollo che ha interessato la futura sede universitaria di via Atena di Agrigento. I tecnici dei vigili del fuoco stanno eseguendo ulteriori esami nella zona del crollo. Al momento, gli edifici più a rischio sono quelli che si affacciano su vicolo Ospedale dei Cavalieri di Malta ovvero due bed and breakfast e una casa vacanza che per precauzione sono state evacuate. La procura ha affidato ai carabinieri le indagini.
Fortunatamente al momento del crollo, il cantiere dell’ex ospedale era vuoto, gli operai sarebbero andati via verso le 14, solo qualche ora prima che il muro crollasse nel cortile interno.
I lavori di restauro e rifunzionalizzazione dell’ex ospedale erano quasi completi ed entro il prossimo mese di giugno di fatto l’immobile doveva essere riconsegnato all’università di Palermo.
Le opere erano state appaltate nell’aprile del 2021, ad aggiudicarsi i lavori – importo di poco superiore ai 4 milioni di euro era stato il consorzio R.T. Ares/ Consorzio stabile Energos di Martina Franca in provincia di Taranto.