Spettacolo
Trapani – Il nostro spazio quotidiano “Nati oggi”, che il 1° aprile ha omaggiato figure illustri nate in quella data, ha ricevuto una risposta particolarmente toccante. Riccarda Casadei, figlia del grande Secondo Casadei, ci ha scritto per esprimere la sua gratitudine. Un momento di autentica emozione per noi, che oggi vogliamo condividere con tutti voi.
Ricordare Secondo Casadei, padre del liscio romagnolo, non è solo un tributo artistico: è un gesto d’amore verso la memoria e le radici popolari italiane. La nostra redazione è onorata di aver contribuito, anche solo in piccola parte, a mantenere viva la sua musica e il suo messaggio.
Secondo Casadei debuttò nel 1928 con la sua orchestra a Gatteo Mare, sulle rive del Rubicone. Fu l’inizio di un viaggio che avrebbe attraversato decenni, lasciando un’impronta profonda nella musica italiana da ballo. Con 1048 composizioni incise, ha fatto danzare l’Italia intera, diventando una figura simbolo della musica popolare romagnola.
Nel difficile dopoguerra, Casadei ha saputo difendere la tradizione con tenacia e amore per il suo popolo. Le sue note hanno saputo unire generazioni, trasformando ogni balera in una festa e ogni passo di danza in un atto di resilienza e gioia.
La lettera di Riccarda Casadei è una testimonianza viva della forza del ricordo:
“…è stata una bellissima sorpresa trovare anche mio padre Secondo Casadei. Ne siamo stati molto felici!”
“Portiamo avanti la sua eredità tra mille difficoltà, perché lo merita. Ogni volta che viene ricordato è una gioia.”
Il messaggio che ci ha inviato ha colpito profondamente la nostra redazione. Dietro quelle parole si sente la forza di una famiglia che continua a onorare una memoria musicale e culturale, combattendo ogni giorno per non farla cadere nell’oblio.
Gentilissima Riccarda Casadei,
la ringraziamo di cuore per le sue parole. È stato un onore ricordare suo padre, il Maestro Secondo Casadei: figura indimenticabile della musica popolare italiana, capace con il suo talento di dare voce all’anima della Romagna e di far ballare intere generazioni in tutta Italia.
Vi facciamo i nostri più sinceri complimenti per il lavoro che portate avanti con tenacia. La musica di Secondo Casadei continuerà a vivere nei sorrisi, nei passi di danza e nei ricordi di chiunque abbia avuto il privilegio di ascoltarla.
Un grande abbraccio dalla Sicilia alla splendida Romagna, uniti dal comune amore per le nostre radici.
Con stima e affetto,
La Redazione
Da Trapani a Gatteo Mare, da una redazione siciliana a una famiglia romagnola, la musica popolare diventa linguaggio comune. Il ricordo di Secondo Casadei non è solo un fatto locale, ma una storia nazionale: un esempio di come la cultura tradizionale possa ancora toccare il cuore delle persone e ispirare nuove generazioni.
Altre Notizie
Il 1° aprile non è solo la giornata degli scherzi: è anche una data che ha visto nascere figure straordinarie nel mondo della cultura, dello spettacolo, della scienza e dello sport. Dai suoni romagnoli di Secondo Casadei al calcio totale di Clarence Seedorf, fino alla TV italiana di Simona Ventura, scopriamo insieme i personaggi famosi nati il primo aprile. Personaggi famosi nati aprile: una carrellata sorprendente.
Nato il 1° aprile 1906 a Sant’Angelo di Gatteo, è il simbolo della musica popolare romagnola. Con la sua orchestra ha reso immortale il ballo liscio, diventando il “Johann Strauss della Romagna“.
Compositore e pianista russo, nato nel 1873, è stato una delle voci più profonde del romanticismo musicale. La sua opera ha influenzato generazioni di musicisti.
Giovanni Luca Picariello, nato ad Avellino nel 1982, unisce rap, soul e introspezione nei suoi brani, diventando una delle voci più personali della scena musicale italiana.
Nata nel 1776, sfidò i pregiudizi dell’epoca per dedicarsi alla matematica e alla fisica. I suoi contributi sono ancora oggi studiati.
Filosofo e diplomatico del Settecento, influente teorico del potere e della religione, nato in Savoia nel 1753.
Scrittore ceco nato nel 1929, autore de L’insostenibile leggerezza dell’essere. Ha saputo mescolare filosofia, erotismo e critica del totalitarismo.
Classe 1965, nata a Bologna. Con il suo stile diretto ha rivoluzionato la conduzione televisiva italiana, da Quelli che il calcio all’Isola dei Famosi.
Nato nel 1976 in Suriname, ha vinto tutto da calciatore con Ajax, Real Madrid e Milan. Un simbolo di leadership sportiva.
Attrice americana nata nel 1932, celebre per Singin’ in the Rain. Un’icona della golden age del cinema USA.
Nato nel 1815, fu il principale artefice dell’unificazione tedesca e uno degli statisti più influenti del XIX secolo.
Nato nel 1976 a New York, è oggi alla guida del gruppo Exor e presidente di Stellantis. Simbolo della nuova generazione dell’impero Agnelli.
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