Trapani – Le violente raffiche di scirocco che stanno sferzando la provincia di Trapani hanno già causato danni significativi. Dalla caduta di lampioni ai semafori piegati fino agli incendi, l’ondata di maltempo sta mettendo a dura prova il territorio. Le autorità invitano alla massima prudenza mentre il vento continua a soffiare con forza.
Nella zona di Guarrato, lungo la strada statale 115, un semaforo è stato divelto dal vento e si è abbattuto sulla carreggiata. L’impianto, piegandosi su se stesso, è finito al centro della strada: fortunatamente non si registrano danni a veicoli o persone.
Sempre a causa del vento, un lampione ornamentale si è schiantato al suolo davanti al Palazzo del Governo, nella piazzetta antistante la Prefettura. La struttura si è abbattuta sulle siepi senza colpire nessuno. La foto di copertina documenta proprio questo episodio.
I vigili del fuoco del comando provinciale hanno già effettuato 37 interventi tra Trapani, Erice, Marsala e Mazara. Le situazioni di pericolo segnalate includono:
Le squadre di soccorso sono operative senza sosta per mettere in sicurezza le aree colpite.
Il vento di scirocco ha anche contribuito ad alimentare un incendio nella zona del Frassino, nel territorio di Custonaci. Le fiamme sono divampate nel pomeriggio e il rogo è stato domato solo intorno alle 3:30 della notte, grazie al lavoro incessante delle squadre antincendio.
Le previsioni indicano che il vento di scirocco continuerà a soffiare con intensità fino alla serata di oggi. Le autorità invitano la popolazione a prestare la massima attenzione, evitare spostamenti non necessari e segnalare immediatamente eventuali situazioni di pericolo al numero unico per le emergenze.
Il maltempo non accenna a placarsi e la provincia di Trapani continua a fare i conti con le conseguenze del vento. In attesa del miglioramento previsto per domani, è fondamentale rimanere informati e agire con responsabilità.
Secondo quanto riportato da iLMeteo.it, forti venti di Scirocco investiranno la Sicilia a partire da domenica 13 aprile, con raffiche fino a 90 km/h e un marcato aumento delle temperature. Un ciclone mediterraneo in arrivo dal Nord Europa provocherà condizioni meteo avverse, con mari agitati e rischio di disagi su tutta l’Isola.
L’ingresso di un flusso d’aria fredda nel Mediterraneo darà origine a una depressione che richiamerà forti correnti di Scirocco, calde e umide. Le zone più esposte in Sicilia saranno la costa meridionale e orientale, da Trapani a Siracusa.
Fonte: iLMeteo.it – Raffiche previste fino a 90 km/h già dalla giornata di domenica 13 aprile.
Il Canale di Sicilia sarà particolarmente colpito, con onde previste fino a 4 metri e condizioni marine pericolose per la navigazione. Le autorità portuali raccomandano la massima cautela, in particolare nei tratti tra Licata, Gela, Pozzallo e Marina di Ragusa.
Nonostante il vento, le temperature subiranno un netto rialzo: previste massime fino a 30°C in alcune zone dell’entroterra siciliano, con punte significative anche lungo le coste. Un clima da inizio estate che, però, sarà accompagnato da instabilità diffusa.
La tempesta di Scirocco alimenterà piogge e nubifragi al Nord, in particolare su Piemonte, Liguria, Lombardia e Toscana. Possibili allagamenti e disagi nella prossima settimana, che si preannuncia molto movimentata dal punto di vista meteorologico.
Il vento di Scirocco in arrivo sulla Sicilia, con raffiche fino a 90 km/h, è un fenomeno da non sottovalutare. Come segnalato da iLMeteo.it, tra domenica e l’inizio della settimana successiva ci attendono giorni di maltempo, mare agitato e temperature elevate. La prudenza è d’obbligo per affrontare al meglio questa nuova ondata di instabilità.
La primavera si presenta con un volto decisamente caldo al Sud e in Sicilia. Una nuova ondata di caldo africano in Sicilia è in arrivo, portando con sé temperature quasi estive e venti caldi di Scirocco (Fonte ilMeteo.it). Mentre il Centro-Nord resta ancorato a un clima più instabile, il Meridione si prepara a un’improvvisa impennata dei termometri. Un fenomeno che, anche se previsto a marzo, sorprende per l’intensità e la rapidità con cui si manifesterà.
immagine dal sito il meteo.it
Nelle prossime ore, l’Italia sarà attraversata da masse d’aria calda in risalita dal Nord Africa. Questo afflusso, alimentato da un vortice ciclonico sul Mediterraneo, colpirà in particolare il Sud e la Sicilia, portando con sé una fase di caldo anomalo per il periodo.
Già tra domenica 23 e lunedì 24 marzo, le temperature massime nelle aree meridionali supereranno i 27-28°C, soprattutto nelle zone interne e orientali della Sicilia. Qui, il clima si farà decisamente estivo, sospinto dallo Scirocco, che renderà l’aria più secca e calda.
Il quadro meteo nazionale resterà diviso: al Centro-Nord il cielo si manterrà nuvoloso e instabile, con temperature tipicamente primaverili. Le massime difficilmente supereranno i 18-20°C, complice la presenza di nubi e piogge sparse.
Al contrario, il Sud godrà ancora di cieli più aperti e un clima più stabile, seppur con segnali di cambiamento a metà settimana. Infatti, a partire da martedì 25 marzo, è previsto un peggioramento anche sulle regioni meridionali, che porterà una leggera diminuzione delle temperature, pur mantenendosi su valori superiori alla media stagionale.
La Sicilia sarà l’epicentro di questo anticipo d’estate. Città come Trapani, Catania, Siracusa, Agrigento e persino Palermo potrebbero registrare temperature da record per marzo, toccando punte intorno ai 28°C. Un’anomalia termica che conferma il trend degli ultimi anni: primavere sempre più calde e anticipate, spesso interrotte da fasi di maltempo improvviso.
Secondo le previsioni, la fase più intensa dell’ondata di caldo si concluderà entro mercoledì 26 marzo, lasciando spazio a un lieve calo termico, ma sempre con temperature miti e superiori alla media. Resta dunque il consiglio di prestare attenzione ai repentini sbalzi climatici, che possono influenzare la salute, soprattutto tra anziani e bambini.
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Un’improvvisa impennata delle temperature sta per investire l’Italia, con valori che toccheranno picchi da piena estate in alcune regioni. L’ondata di caldo anomalo, causata da una vasta circolazione ciclonica nei pressi della Penisola Iberica, porterà un deciso aumento termico soprattutto al Sud e sulle Isole Maggiori.
A partire da giovedì 20 marzo, il rinforzo dei venti di Scirocco contribuirà a spingere le temperature verso livelli estivi. La stabilità atmosferica, favorita dall’alta pressione di origine africana, garantirà cieli sereni e un clima decisamente caldo su Sicilia e Sardegna, con un incremento termico che si protrarrà per tutto il fine settimana.
Le previsioni indicano che tra domenica 23 e lunedì 24 marzo si registreranno temperature fino a 28-29°C in diverse aree della Sicilia, specialmente lungo il versante tirrenico, e in Sardegna. Anche il resto del Sud Italia vivrà un rialzo termico significativo, con valori ben al di sopra delle medie stagionali.
Mentre il Centro-Sud sarà sotto l’effetto dell’ondata di calore, il Nord Italia sperimenterà condizioni meteo diverse. Qui, l’arrivo di una perturbazione porterà piogge e temporali, mantenendo le temperature più in linea con le medie stagionali.
Gli esperti meteo suggeriscono che questa ondata di caldo potrebbe durare diversi giorni, con possibili nuovi picchi termici anche nella settimana successiva. Tuttavia, non si esclude un successivo cambio di scenario con l’arrivo di perturbazioni atlantiche che potrebbero riportare le temperature su valori più consoni alla primavera.Fonte il meteo.it