Mazara del Vallo – “Disertando anche questo consiglio comunale, Schifani ha perso l’ennesima occasione per chiedere scusa ai cittadini di Trapani e Mazzara del Vallo”. Lo ha detto Davide Faraone, vice-presidente di Italia Viva, nel suo intervento nel corso della seduta aperta del consiglio comunale di Mazara del Vallo sul tema sanitario.
Nella seduta dell’assemblea consiliare si è parlato dello scandalo che in queste settimane ha investito l’Asp di Trapani relativamente alla mancata refertazione per tempo di oltre 3300 esami istologici importante per i pazienti che grazie a quei risultati avrebbero dovuto iniziare una terapia salvavita. Di questi 356 sono stati considerati positivi con gravi conseguenze per i pazienti, venti addirittura quelli che richiedono ulteriori approfondimenti a causa della loro particolare tipologia.
“Con la sua assenza di oggi, il presidente siciliano ha perso un’altra occasione istituzionale e mancato di rispetto ai pazienti e a tutti coloro che hanno subito sulla loro pelle i ritardi di una sanità che non funziona per colpa della lottizzazione politica del suo governo e di un sistema che seleziona manager senza curarsi del merito. Noi di Italia Viva siamo stati davanti alla Asp di Trapani, in piazza con gli studenti, a questo consiglio comunale aperto e saremo giovedì in piazza a Trapani con i sindacati e saremo presenti a ogni altra iniziativa utile a ribadire che serve una sanità pulita, una sanità in cui la politica non metta le zampe. Non abbassermo la guardia e faremo di tutto perché lo scandalo degli esami istologici di Trapani non venga dimenticato. Come ha detto con grande dignità l’insegnante, Maria Cristina Gallo, la sua drammatica vicenda deve servire perché qualcosa del genere non si ripeta più”, ha concluso Faraone.
Trapani – Il Direttore amministrativo Danilo Faro Palazzolo, si è insediato questa mattina quale “sostituto del Direttore generale” dell’ASP Trapani. Lo scorso 25 settembre infatti il Direttore generale lo aveva delegato, ai sensi del Decreto Legislativo n.502/1992, “alle funzioni di Legale rappresentante dell’azienda in caso di assenza o impedimento”.
Palazzolo, dal 9 settembre 2024 direttore amministrativo aziendale, è un dirigente di lungo corso dell’Asp Trapani, dove ha ricoperto, tra gli altri, gli incarichi di Direttore dell’UOC Servizi di Staff e dell’UOC Risorse Umane. In passato ha anche guidato la Direzione amministrativa dell’ASP di Caltanissetta.
Una nomina la sua che arriva dopo settimane di polemiche per via dello scandalo relativo alla mancata refertazione di oltre 3300 esami istologi denunciati da pazienti e familiari in attesa, ma non solo questo è l’Asp di Trapani. Accanto ci sono altri disservizi a partire dalle lunghe liste d’attesa, per proseguire con le visite rinviate o inesistenti e poi i referti mai consegnati.
Il deputato regionale del PD Valentina Chinnici lancia un appello al governo Schifani: «I gravi disservizi dell’Asp di Trapani – afferma – stanno costringendo numerosi pazienti a rivolgersi ad altre strutture sanitarie regionali. È inaccettabile che cittadini già provati dalla malattia debbano farsi carico anche dei costi del viaggio, del vitto e dell’alloggio per ricevere cure adeguate». Chinnici propone l’istituzione urgente di un fondo regionale di sostegno: «Il diritto alla salute non può essere condizionato dalla residenza, e il governo regionale ha il dovere di intervenire con misure concrete per sostenere le famiglie trapanesi in difficoltà». Chinnici conclude chiedendo un impegno immediato da parte del presidente Schifani e dell’assessore regionale alla Salute, per «affrontare una vera e propria emergenza sanitaria che mina la fiducia dei cittadini nei servizi pubblici».