San Vito Lo Capo
Una Strada nella Riserva dello Zingaro? Un’Idea Inaccettabile
La Riserva dello Zingaro è un tesoro di San Vito Lo Capo e della Sicilia: nessuna strada può cancellarne la storia e la bellezza.
Redazione12 Febbraio 2025 - Politica
  • riserva zingaro con immagine cristina ciminnisi Politica

    San Vito Lo Capo – L’ipotesi di una strada che colleghi Palermo a San Vito Lo Capo attraversando la Riserva Naturale dello Zingaro ha scatenato un’ondata di indignazione. A sollevare la questione è stata la deputata trapanese del M5S, Cristina Ciminnisi, che ha definito «folli» le parole del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, pronunciate alla BIT di Milano.

    «Parlare di un’infrastruttura simile significa calpestare la storia e l’identità della Riserva dello Zingaro – afferma Ciminnisi – un’area protetta nata grazie alla determinazione di chi, nel 1980, con la storica “Marcia per lo Zingaro” impedì la costruzione di una strada che avrebbe distrutto uno dei gioielli naturalistici più preziosi della Sicilia».

    La Riserva, con i suoi sentieri incontaminati che si snodano tra montagne a picco sul mare, calette cristalline e una biodiversità straordinaria, è da oltre quarant’anni un simbolo di tutela ambientale e di turismo sostenibile.

    «Immaginare oggi di alterare questo equilibrio per una strada significa tradire lo spirito di chi ha lottato per proteggere lo Zingaro – continua la deputata – e soprattutto significa non capire il valore che quest’area ha per il turismo di San Vito Lo Capo e di tutta la Sicilia. I visitatori arrivano qui proprio per l’esperienza unica che offre la Riserva, per il contatto autentico con la natura, per la bellezza selvaggia che ancora resiste».

    L’appello è chiaro: «Il presidente Schifani si ravveda e abbandoni questa visione retrograda e distruttiva. Se necessario, siamo pronti a rimetterci in marcia, come nel 1980. Lo Zingaro è e resterà un santuario naturale, e non un tracciato per il cemento»




  • Trapani
    San Vito Lo Capo, l’unico comune del Trapanese nominato ‘Comune Plastic Free’ 2025
    Un riconoscimento per l’impegno nella sostenibilità e nella lotta alla plastica monouso
    Trapanioggi6 Febbraio 2025 - Attualità
  • Attualità

    La Sicilia continua a distinguersi per il suo impegno nella tutela dell’ambiente, con numerosi comuni che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento di “Comune Plastic Free 2025”. Tra questi, spicca San Vito Lo Capo, l’unico comune della provincia di Trapani a ricevere questa importante certificazione. Il titolo viene assegnato alle amministrazioni che si sono distinte nella lotta contro la plastica monouso e nella promozione di pratiche ecosostenibili.

    Un impegno concreto per l’ambiente

    Il riconoscimento di “Comune Plastic Free 2025” premia politiche ambientali efficaci volte a ridurre l’inquinamento da plastica e a sensibilizzare cittadini e turisti sull’importanza della sostenibilità. Le amministrazioni coinvolte hanno promosso ordinanze per limitare l’uso di plastica monouso, organizzato eventi di pulizia del territorio e attuato campagne di educazione ambientale nelle scuole.

    Cosa significa essere Comune Plastic Free ?

    Un esempio per tutta la Sicilia

    Oltre a San Vito Lo Capo, anche altri comuni siciliani hanno ottenuto il riconoscimento “Plastic Free 2025”, dimostrando che la sinergia tra istituzioni, cittadini e associazioni può portare a risultati concreti. I sindaci delle amministrazioni premiate hanno espresso grande soddisfazione per il traguardo raggiunto, sottolineando l’importanza di politiche ambientali incisive e di lungo periodo.

    Verso un futuro più sostenibile

    Essere un “Comune Plastic Free” rappresenta solo un passo verso una Sicilia più attenta alla salvaguardia del territorio e del mare. Le amministrazioni locali stanno già lavorando su nuovi progetti, tra cui ulteriori restrizioni all’uso della plastica, campagne di sensibilizzazione sui rifiuti marini e incentivi per comportamenti ecosostenibili.

    Restiamo aggiornati

    Per conoscere le prossime iniziative e gli eventi dedicati all’ambiente, è possibile seguire le pagine ufficiali dei Comuni Plastic Free e delle associazioni ambientaliste attive sul territorio. Il riconoscimento “Plastic Free 2025” non è solo un titolo, ma un impegno concreto per un futuro più pulito e sostenibile.

     




  • San Vito Lo Capo
    Un Esempio di Promozione Turistica Etica e Consapevole: Il Gruppo San Vito Lo Capo su Facebook
    Altri modi di promuovere il territorio
    Trapanioggi27 Gennaio 2025 - Turismo
  • gruppo Facebook dedicato a San Vito Lo Capo Turismo

    San vito lo Capo – Attivo da oltre un decennio, il gruppo Facebook dedicato a San Vito Lo Capo raggiungibile a questo indirizzo di Facebook, rappresenta una risorsa unica e completamente gratuita per la promozione delle strutture turistiche della splendida cittadina trapanese, così come di quelle situate nei suggestivi territori di Castellammare del Golfo e Custonaci.

    L’iniziativa, animata da una gestione volontaria e appassionata, si fonda su valori di trasparenza e rispetto delle normative. Il gruppo consente esclusivamente alle strutture turistiche regolarmente registrate e conformi alle leggi fiscali e amministrative di pubblicare annunci gratuiti, con l’obiettivo di garantire una promozione di qualità e affidabile.

    Un Controllo Attento e una Gestione Esemplare

    La moderazione è amorevolmente curata dal suo fondatore e dalle coamministratrici, che con dedizione assicurano una supervisione oculata degli annunci. Con oltre 25.000 follower, il gruppo si distingue per la veridicità delle inserzioni e tutela i potenziali visitatori da eventuali frodi. Ogni struttura può pubblicare un solo annuncio al giorno, favorendo un contatto diretto e trasparente tra i gestori e i turisti interessati. Questo approccio limita la confusione e offre un ventaglio selezionato di opzioni, tutte controllate e verificate.All’iniziativa si può partecipare SOLAMENTE, adeguandosi alle rigide norme che il gruppo stesso ha deciso di adottare e seguire.

    Un Servizio di Promozione Alternativo ed Etico

    Grazie alla costante supervisione dei contenuti e alla verifica della serietà degli inserzionisti, il gruppo rappresenta un esempio virtuoso di promozione territoriale sostenibile, contribuendo a valorizzare il patrimonio turistico locale in modo gratuito e disinteressato. Inoltre, si invita sempre chi è in procinto di prenotare a verificare il *CIN (Codice Identificativo Nazionale)* delle strutture per evitare spiacevoli truffe e garantire un’esperienza sicura e serena.

    Un Progetto in Crescita: “Sicilia Estate”

    Con lo stesso spirito, il gruppo intende ampliare il proprio progetto denominato “Sicilia Estate“, con l’obiettivo di esportare questa filosofia di promozione etica e consapevole in altri territori siciliani e, successivamente, in altre regioni d’Italia. Una visione che celebra non solo la bellezza e l’accoglienza di San Vito Lo Capo e dei dintorni, ma anche l’importanza di un turismo responsabile, fondato su fiducia, trasparenza e amore per i territori.

    Il controllo consapevole dei rapporti con l’utente e il turista

    A turisti e potenziali visitatori di questi territori e relativamente alla sicurezza di acere rapporti  seri e corretti, il gruppo consiglia SEMPRE di verificare attraversi il servizio dello stato di verifica della liceità delle strutture alle norme di legge e alla sua iscrizione l’indirizzo  internet: Controllo del Codice Cin




  • San Vito Lo Capo
    Delfino intrappolato nelle reti salvato dalla Guardia Costiera
    Alla fine del salvataggio il delfino ha ringraziato il personale con alcuni salti a pelo d'acqua attorno al natante
    Redazione24 Gennaio 2025 - Cronaca
  • Cronaca

    San Vito Lo Capo – La provvidenziale segnalazione di un utente che si trovava all’interno della bellissima riserva tra San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo, ha permesso alle motovedette della Guardia Costiera di Trapani di intervenire tempestivamente per salvare un cucciolo di delfino impigliato in una rete.

    Il piccolo delfino impigliato in una rete, la madre disperata

    La povera madre, infatti, girava attorno al cucciolo nel disperato tentativo di tenerlo a galla per consentirgli di respirare. Solo grazie all’immediato intervento della motovedetta della Guardia Costiera, che a gran velocità da Castellammare del Golfo ha percorso l’intero tratto di mare, il cucciolo è stato liberato tempestivamente dagli impedimenti della rete.

    Una liberazione ‘complessa’

    Dapprima, a causa dello spavento ovviamente il cucciolo si dimenava in maniera incontrollata, lasciando purtroppo ancora la coda impigliata in una cima della rete. Appena liberato il corpo, il cucciolo ha provato a darsi alla fuga. La motovedetta lo ha nuovamente raggiunto per liberare la coda dall’unico impedimento rimasto. Solo grazie a questa ulteriore azione tempestiva, i due delfini hanno potuto riprendere il mare.

    Festa e un grazie da parte dei delfini

    Una piccola nota di colore: il personale militare a bordo della motovedetta ha riconosciuto, subito dopo la liberazione del piccolo, alcuni salti a pelo d’acqua fatti dai delfini per ringraziarli per l’aiuto prestato.




  • Trapani
    Borgo Parrini, il borgo più piccolo d’Italia a 67 Km da Trapani: omaggio a Gaudì e gioiello di colori [Video]
    Borgo Parrini, una meraviglia conquista i visitatori con le sue influenze artistiche ispirate a Gaudì e una storia affascinante.
    Trapanioggi17 Gennaio 2025 - Turismo
  • Visita Borgo Parrini Turismo

    Con l’approssimarsi fra pochi mesi della bella stagione e se stai cercando un luogo unico, ricco di arte, colori e fascino, non puoi perderti Borgo Parrini, un piccolo gioiello situato a poco più di 50 Km chilometri da Trapani e pure vicino Palermo. Considerato uno dei borghi più piccoli d’Italia, Borgo Parrini conta appena 20 abitanti, ma custodisce un’atmosfera che cattura il cuore di ogni visitatore.

    Visita Borgo Parrini a 67 Km da Trapani!

    Borgo Parrini è facilmente raggiungibile da Trapani in circa un’ora d’auto. Basta percorrere l’A29 in direzione Palermo e uscire a Partinico. Da qui, seguendo le indicazioni per Borgo Parrini, ci si trova immersi in un luogo che sembra uscito direttamente da un dipinto.

    Un tributo a Gaudì tra maioliche e murales

    Questo piccolo borgo è un tributo vivente all’arte e all’estetica di Antoni Gaudì, il celebre architetto spagnolo noto per la Sagrada Família e altre meraviglie di Barcellona. Grazie alla visione di un imprenditore locale appassionato d’arte, Borgo Parrini è stato trasformato in una galleria a cielo aperto: case decorate con ceramiche, mosaici e maioliche dai colori vivaci, murales che raccontano storie e frasi poetiche che adornano i muri.

    Le influenze artistiche del borgo non si limitano a Gaudì: qui si incontrano tracce della tradizione araba, greca e portoghese, fuse con il patrimonio culturale siciliano. Non a caso Borgo Parrini è stato soprannominato la “Piccola Barcellona” o la “Barcellona Palermitana”.

    La storia di Borgo Parrini

    Fondato nel Cinquecento dai Gesuiti, il borgo nacque come piccolo villaggio agricolo e religioso, con la vita quotidiana che ruotava attorno alla chiesa di Maria Santissima del Rosario. Dopo un periodo di abbandono, è stato riportato in vita negli anni ‘90 grazie a un restauro accurato che ha trasformato questo luogo dimenticato in un capolavoro d’arte moderna.

    Cosa fare e vedere a Borgo Parrini

    Una visita a Borgo Parrini è un’esperienza sensoriale. Le sue stradine sono un invito a perdersi tra i vicoli e a scattare foto spettacolari, da condividere sui social. Tra le attrazioni principali:

    Arte e spiagge

    Borgo Parrini non è solo arte, è una perla del turismo siciliano.  La sua posizione strategica permette di visitare alcune delle mete più amate della Sicilia occidentale. In meno di mezz’ora d’auto si raggiungono anche da Trapani, le splendide spiagge di San Vito Lo Capo e la Riserva Naturale dello Zingaro.





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