Alcamo – I Carabinieri della Compagnia di Alcamo hanno eseguito un servizio straordinario finalizzato a incrementare i controlli alla circolazione stradale, nell’ambito di quanto discusso e delineato durante il comitato provinciale sull’ordine e sicurezza pubblica tenutosi con il Prefetto di Trapani.
All’esito del servizio, oltre alla denuncia di due soggetti per guida in stato di ebbrezza alcolica, è stato sottoposto a controllo un 18enne alcamese trovato, a seguito di perquisizione, in possesso di 5 dosi di hashish. Le attività di ricerca estese dai Carabinieri presso il domicilio del ragazzo hanno permesso il rinvenimento di ulteriori 40 gr. della medesima sostanza e di materiale per il confezionamento del narcotico.
Tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio, all’esito dell’udienza di convalida, il 18enne è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di Castellammare del Golfo.
Alcamo – I Carabinieri della Compagnia di Alcamo hanno denunciato, per ricettazione, tre tunisini di età compresa tra i 19 e i 23 trovati in possesso di circa 30 chilogrammi di cavi conduttori in rame risultati provento di furto.
La scorsa notte i tre sono stati fermati ad un posto di controllo mentre viaggiavano a bordo di una autovettura. A seguito di perquisizione veicolare i militari rinvenivano svariati cavi conduttori in rame che, dagli immediati accertamenti, sarebbero stati tranciati poco prima dall’impianto elettrico di un parcheggio sotterraneo della città.
Alcamo – Una donna di 56 anni è stata arrestata dai Carabinieri della Compagnia di Alcamo per furto in
abitazione. La donna, dalle indagini effettuate dai militari dell’arma, avrebbe asportato gioielli dall’abitazione dove svolgeva l’attività di collaboratrice domestica.
A scoprire l’ammanco la figlia della donna accudita, che si sarebbe accorta del furto grazie alle immagini delle telecamere installate in casa. Con l’intervento tempestivo dei Carabinieri è stata eseguita una perquisizione personale che ha permesso di rinvenire all’interno delle tasche dei pantaloni i monili in oro poco prima asportati.
Da ulteriori accertamenti sarebbe emerso che sin dallo scorso mese di aprile la 56enne si sarebbe resa responsabile di altri furti di gioielli e monili per un valore di circa 20 mila euro, alcuni dei quali rinvenuti nella sua abitazione. La donna, dopo l’udienza di convalida, è stata sottoposta alla misura dell’obbligo di
presentazione alla P.G. due volte a settimana.