Trapani
Nessuno sconto per il Trapani calcio, ripartirà da meno 8 in classifica
La Corte Federale d'Appello non torna indietro
Redazione21 Giugno 2025 - Calcio



  • Valerio Antonini, presidente del Trapani Calcio, durante una conferenza stampa della stagione sportiva 2023-24 Calcio

    Trapani – La Corte Federale d’Appello non torna indietro, il Trapani calcio ripartirà da meno 8 in classifica nella prossima imminente stagione sportiva. Gli 8 punti di penalizzazione erano stati inflitti in primo grado per la vicenda dei crediti d’imposta.

    La società sportiva granata aveva presentato appello, pensando di poter ottenere una riduzione della penalizzazione, ma i giudici d’Appello hanno confermato la sentenza di primo grado, per cui il Trapani comincerà il prossimo campionato di serie C con una penalizzazione di 8 punti.

    La società, ha già annunciato di essere pronta a proporre ricorso al Collegio del Coni per dimostrare la propria estraneità e quantomeno ridurre la penalizzazione che costringerebbe i granata ad un campionato davvero faticoso.

    Il ricorso al Coni è stato annunciato dallo stesso presidente Antonini attraverso i propri canali social: “Come immaginavamo, confermata la sentenza di primo grado di meno 8 punti. Ora andremo al Collegio del Coni dove siamo molto fiduciosi di vedere cambiata la sentenza totalmente. Ho letto gia i soliti su Facebook anche trapanesi lasciarsi andare a commenti catastrofici. Mi fanno una tenerezza tremenda. Come se poi anche 8 punti sarebbero chissà quale dramma da recuperare. Avellino ha vinto il campionato con 8 punti di vantaggio nonostante un girone di andata catastrofico. Calma e sangue freddo”.




  • Trapani
    Trapani calcio. Depositata documentazione per l’iscrizione al prossimo Campionato di C
    Pagati tutti gli stipendi, F24, delle imposte, e di ogni altra pendenza economica relativa alla stagione appena conclusa
    Redazione7 Giugno 2025 - Calcio



  • Valerio Antonini, presidente del Trapani Calcio, durante una conferenza stampa della stagione sportiva 2023-24 Calcio

    Trapani – Il patron del Trapani Calcio, Valerio Antonini ha depositato tutta la documentazione per l’iscrizione al prossimo campionato di serie C e speso quasi un milione di euro per regolarizzare tutte le pendenze.

    Tutta la documentazione invia a LegaPro e Covisoc

    La società granata ha fatto arrivare in Federazione, alla Lega Pro e alla Covisoc, tutte la documentazione necessaria per l’iscrizione e tutta la procedura è stata completata.

    Semmai qualcuno ancora dubitava della “bontà” del progetto sportivo e quindi della volontà di continuare di Antonini si è sbagliato. Si riparte e stavolta con la voglia di non commettere gli errori del recente passato.

    A darne notizia la stessa società sportiva

    Ed è la stessa società sportiva a precisare che ha provveduto “al pagamento integrale” di tutti gli stipendi, degli F24, delle imposte, e di ogni altra pendenza economica relativa alla stagione appena conclusa, comprese le sanzioni derivanti dalla vicenda dei crediti d’imposta per cui la squadra è stata penalizzata di otto punti, da scontare nella prossima stagione.

    La nota della società

    “Un danno ingente, economico e morale, che non ha però scalfito la determinazione del presidente Valerio Antonini – precisano dalla società granata -, il quale ha deciso di affrontare personalmente ogni onere: quasi un milione di euro sborsati in pochi giorni per sanare ogni posizione e garantire alla città, ai tifosi e ai colori granata un futuro limpido, solido e ricco di prospettive”.

     




  • Trapani
    Trapani calcio: otto punti di penalizzazione, inibizione di sei mesi per Antonini
    Le contestazioni: Irpef e Inps mai versate
    Redazione29 Maggio 2025 - Calcio



  • Valerio Antonini, presidente del Trapani Calcio, durante una conferenza stampa della stagione sportiva 2023-24 Calcio

    Trapani – La Federcalcio ha reso noto che il Tribunale federale nazionale ha sanzionato il Trapani con 8 punti di penalizzazione da scontare nella prima stagione sportiva utile a decorrere da quella 2025/2026. Il club granata, che ha chiuso all’undicesimo posto il campionato di Serie C girone B, è stato deferito «a seguito di segnalazioni della Covisoc per una serie di violazioni di natura amministrativa». Inoltre il Tribunale ha inflitto sei mesi di inibizione ai dirigenti del club, Valerio Antonini e Vito Giacalone.

    Il verdetto, che arriva al termine dell’udienza odierna del tribunale Federale nazionale sezione disciplinare così composto:

    Carlo Sica – Presidente
    Roberto Proietti – Vice Presidente
    Giuseppe Rotondo – Vice Presidente
    Maurizio Lascioli – Componente (Relatore)
    Francesca Paola Rinaldi – Componente
    Carlo Purificato – Componente aggiunto (Relatore)
    Luca Voglino – Componente aggiunto (Relatore)
    Giancarlo Di Veglia – Rappresentante AIA

    Questo pronunciamento segna il primo pronunciamento ufficiale della giustizia sportiva sulla vicenda delle compensazioni fiscali irregolari che ha coinvolto diverse società tra Serie B e Serie C, e che ha già investito anche la società di basket Trapani Shark.

    La Pronuncia

    Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, irroga le seguenti sanzioni:
    – per il sig. Valerio Antonini, mesi 6 (sei) di inibizione;
    – per il sig. Vito Giacalone, mesi 6 (sei) di inibizione;
    – per la società FC Trapani 1905 Srl, punti 8 (otto) di penalizzazione in classifica, da scontare nella prima stagione sportiva utile a decorrere da quella 2025/2026

    Le contestazioni: Irpef e Inps mai versate

    Secondo il dispositivo ufficiale, Antonini e Giacalone sono stati ritenuti responsabili di gravi violazioni amministrative, legate al mancato versamento entro i termini delle ritenute Irpef e dei contributi Inps:

    La società Trapani 1905 srl è stata deferita sia a titolo di responsabilità diretta, per le violazioni dei propri dirigenti, sia a titolo di responsabilità propria. Il club aveva tentato di regolarizzare i versamenti tramite l’acquisto di crediti d’imposta poi risultati inesistenti, forniti dal sedicente Gruppo Alfieri SPV Srl.

    La posizione del club

    In una nota la società Fc Trapani 1905 comunica che «attenderà, nell’arco dei prossimi giorni, di conoscere le motivazione che hanno portato alla decisione al fine di proporre immediato reclamo davanti alla Corte Federale di Appello». «La posizione del club resta immutata – si legge ancora – avendo adempiuto a tutte le prescrizioni di pagamento e pertanto confida nell’ambito dei prossimi gradi di giudizio di far valere appieno le proprie ragioni».





  • ULTIM’ORA Serie C – Caos e rivoluzione nel Girone C: la decisione su Turris, Taranto e Messina
    Serie C, caos nel Girone C: Turris verso l’esclusione
    Redazione20 Febbraio 2025 - Calcio



  • logo serie c italia calcio Calcio

    Roma – Trapani osserva con attenzione le dinamiche del Girone C: ecco gli sviluppi su tre squadre in bilico. La Serie C sta vivendo un periodo di grande incertezza, specialmente nel Girone C, dove diverse squadre sono coinvolte in situazioni critiche dal punto di vista finanziario e regolamentare. Tra le più colpite c’è la Turris, che sembra ormai destinata all’esclusione dal campionato. La Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) dovrà seguire i passaggi formali prima di rendere ufficiale la decisione: verifica dei pagamenti, possibile deferimento e, infine, il verdetto del Tribunale Federale. Nel frattempo, la squadra potrebbe continuare a disputare le prossime partite, anche se con il destino già segnato.

    Taranto salvo, il nuovo proprietario conferma

    Se la Turris sembra ormai condannata, il Taranto ha invece evitato l’esclusione. Il nuovo proprietario, Zerbo, ha smentito le indiscrezioni circolate nelle scorse ore, confermando che la società ha rispettato gli adempimenti necessari per rimanere nel campionato.

    Una buona notizia per la squadra pugliese e per i tifosi, che possono tirare un sospiro di sollievo. Tuttavia, la stagione resta complicata, con una classifica corta e un girone che continua a riservare colpi di scena.

    Messina, rischio penalizzazione fino a 4 punti

    Un’altra situazione delicata riguarda il Messina, che potrebbe subire una penalizzazione da 1 a 4 punti. Se confermata, questa sanzione inciderebbe pesantemente sulla lotta per la salvezza, mettendo ulteriormente in difficoltà i siciliani.

    La decisione ufficiale verrà presa nei prossimi giorni, ma il club e i tifosi restano in apprensione, consapevoli che anche pochi punti di penalità potrebbero compromettere il cammino stagionale.





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