Cremona – Ultima partita prima della sosta per la Coppa Italia e gli impegni delle Nazionali: la Trapani Shark si prepara a scendere in campo per il posticipo della 19ª giornata di Serie A contro la Vanoli Basket Cremona. L’appuntamento è fissato per stasera, domenica 9 febbraio 2025, alle ore 20:00 al PalaRadi di Cremona.
Per chi non potrà essere sugli spalti, la partita sarà trasmessa in diretta streaming su DAZN ed Eurosport 1.
Il precedente stagionale tra le due squadre sorride alla Shark, che l’1 dicembre 2024, nel corso della 9ª giornata, ha portato a casa una vittoria fondamentale con il punteggio di 79-73 dopo un tempo supplementare. Decisivi furono i canestri di Galloway (17 punti), le prestazioni di Alibegovic (17 punti e 11 rimbalzi) e di Robinson (16 punti e 6 assist), che hanno permesso ai granata di conquistare il successo contro la squadra lombarda.
Dopo la sconfitta contro Trento, la Shark cerca riscatto per mantenere alta la competitività e affrontare con maggiore fiducia il resto della stagione. Una vittoria a Cremona sarebbe un segnale importante per il gruppo e per i tifosi trapanesi, che stanno sostenendo con passione questa nuova avventura nella massima serie.
Trapani, ci siamo: pronti a tifare Shark e spingere la squadra verso un altro grande risultato! al coro di….
Napoli – Il Marsala Volley continua la sua corsa in classifica, conquistando un punto prezioso nella difficile trasferta campana contro il Co.Ge. Vesuvio Oplonti. Le ragazze di coach Giangrossi, dopo una battaglia durata cinque set, si arrendono 3-2 alle avversarie, che nel finale riescono a imporsi con maggiore lucidità.
La formazione iniziale delle marsalesi vede Courroux in regia con Varaldo in diagonale, Pozzoni e Bondavalli schierate in banda, Caserta e Cecchini al centro con Oggioni libero. Durante il match coach Giangrossi ruota tutte le sue atlete, dando spazio a Erin Grippo, tornata in cabina di regia negli ultimi tre set, e a Glenda Messaggi, che mette a segno ben 12 punti.
L’incontro si apre con un primo set favorevole alle padrone di casa, che grazie a un’ottima fase difensiva riescono a contenere gli attacchi del Marsala Volley, chiudendo il parziale sul 25-21. Nel secondo set, però, le marsalesi cambiano marcia: con un gioco più incisivo e determinato, dominano le avversarie imponendosi con un netto 14-25. Il terzo set è una vera e propria battaglia punto a punto, che vede il Marsala Volley prevalere 25-27, portandosi in vantaggio nel conteggio dei set.
Quando la vittoria sembra ormai alla portata delle lilibetane, l’Oplonti Napoli reagisce con grinta. Sul 18-19 nel quarto set, le padrone di casa riescono a ribaltare la situazione e a chiudere il parziale 25-21. Il quinto e decisivo set vede il Marsala Volley partire male e subire il ritorno delle avversarie, che chiudono con un perentorio 15-7. Nonostante la sconfitta, le marsalesi conquistano un punto che permette loro di mantenere il secondo posto in classifica.
Tabellino: Co.Ge. Vesuvio Oplonti – Marsala Volley 3-2 (25/21, 14/25, 25/27, 25/21, 15/7)
Co.Ge. Vesuvio Oplonti Napoli: Bortolot 3, Gervasi 20, Vujko 5, Biscardi L 16, Andretti 6, Biscardi G 13, De Santis (L), Lanari, De Carpio, Pierro ne, Esposito ne, Pepe ne. Coach: Ciro Alminni.
Marsala Volley: Courroux 6, Pozzoni 9, Caserta 10, Varaldo 11, Bondavalli 10, Cecchini 12, Oggioni (L), Messaggi 12, Zingoni, Carpio, Grippo, Guastella ne, Lo Gerfo (L2). Coach: Lino Giangrossi; Secondo: Lucio Tomasella.
Statistiche:
Il Marsala Volley tornerà ora a lavorare in palestra per preparare il prossimo match, con l’obiettivo di consolidare la propria posizione in classifica e tornare subito alla vittoria.
Erice – Un pomeriggio tutt’altro che complesso conduce le Arpie alla quindicesima vittoria stagionale. Mezzocorona, volenterosa e ammirevole, tiene testa soltanto per i primi quattro minuti. Ed è poi costretta a subire la cavalcata dell’AC Life Style Handball Erice, ispirata da diverse giocate molto godibili. Rimane il rammarico per l’infortunio finale della giocatrice ospite Hanna Raifer, uscita a braccia dal campo, per un problema ad un ginocchio. L’auspicio è che non sia accaduto nulla di grave e il recupero sia immediato.
La meraviglia dello sport è la commozione di Chana Masson a fine gara. Quarantasei anni, una carriera strepitosa, un monumento della pallamano mondiale: entra a nove minuti dal termine. E gioca. Semplicemente, gioca, Dopo aver vinto la lotta contro il cancro al seno, s’inventa un lancio lungo in verticale, in uno spazio in cui può passare uno spiffero di vento. Manda in rete Marianela Tarbuch, in un affresco che è un concentrato di umanità e talento. Tutto il pubblico in piedi e la certezza di aver visto, ancora una volta, un gesto di una grande donna, prim’ancora che di una grande atleta. Il volo di una palla, che dà senso a una partita già decisa dall’inizio, e in cui due perle di Barbosa (una su assist di Priolo) avrebbero retto da sole la scena. Sì, ma se non ci fosse stata lei: Chana.
Chana Masson (portiere AC Life Style Handball Erice): “Sono felice per essere tornata a difendere la mia porta, dopo tanto tempo e tanta sofferenza. Sono molto felice per il ruolo di allenatore dei portieri che la società mio ha affidato. Ma tornare fra i pali è stata un’emozione indimenticabile. Il nostro è un gruppo eccezionale: vincere sarà difficile, perché le avversarie sono forti, ma siamo sulla strada giusta. Funziona il gioco e funziona lo spogliatoio. Dobbiamo continuare con questo atteggiamento e questa convinzione”.
AC Life Style Handball Erice-Mezzocorona 38-9 (19-5)
AC Life Style Handball Erice: Masson, Priolo 1, Bernabei 2, Eghianruwa 6, Coppola 2, Tarbuch 3, Losio 5, Struijs 4, Benincasa 1, Iacovello, Dalle Crode 4, Di Prisco 4, Pessoa, Pinto Pereira, Cabral Barbosa 6, Ramazzotti. All. Cristina Cabeza Gutiérrez.
Mezzocorona: Chandarli 4, Terrana, Lona, Betta 1, Campestrini 2, Maurer, Raifer 1, Ratsika, Dalla Valle, Mazzucchi 1, Giovannini, Bassanese, Italiano, Nunes Santos, Pilati. All. Nikolay Boev
Arbitri: Nunzio Bertino – Sergio Bozzanga.
AC Life Style Erice punti 30
Salerno, Adattiva HC Pontinia punti 28
Cassano Magnago punti 24
Securfox Ariosto Ferrara punti 19
Brixen punti 18
Casalgrande Padana punti 16
Leno punti 9
Sirio Toyota Teramo punti 8
Mezzocorona punti 6
Cellini Padova punti 5
Lions Sassari punti 1
Mezzocorona e Leno una partita in meno
PROSSIMO IMPEGNO
Sesta giornata di ritorno
Sabato 15 febbraio, ore 17.30. Casalgrande Padana-ACLife Style Handball Erice
Il Palazzetto dello Sport “Mario Radi” di Cremona è pronto ad accendersi per un match che promette scintille: la Vanoli Basket Cremona (fanalino di coda della classifica) affronterà la Trapani Shark (reduce dalla bruciante e immeritata sconfitta con Trento) il 9 febbraio alle ore 20:00.
Entrambe le squadre sono alla ricerca di punti preziosi : La Vanoli Cremona, reduce da una stagione altalenante, confida nel calore del pubblico amico per ottenere una vittoria fondamentale. Trapani, dal canto suo, non vuole lasciare spazio agli avversari e darà il massimo per conquistare un successo esterno.
Alcuni giocatori chiave della sfida:
La partita sarà trasmessa in diretta su Dazn. Gli appassionati potranno seguire l’incontro anche attraverso aggiornamenti live sui social media delle due squadre e della Lega Basket.
Vanoli Cremona-Trapani è una partita di basket dove ancora risuonerà il tifo granata che urlerà: ‘Sono Trapanese e me ne vanto‘ ed è, quindi, un’occasione per vivere l’emozione di uno sport appassionante, sostenere la propria squadra del cuore e godersi uno spettacolo di alto livello.
La scintillante partita tra Trento e Trapani è andata in scena alla T Quotidiano Arena di Trento, alle 18:15 di domenica 2 febbraio. Una sfida di altissima classifica nella 18ª giornata di Serie A1 2024-2025, con entrambe le squadre in lotta per il primato solitario. Trapani e Trento si sono rivelate due autentiche protagoniste del campionato, sorprendendo con il loro cammino. L’ultima sfida tra le due risale al 15 dicembre, quando Trapani è diventata la prima squadra a battere Trento, interrompendo una striscia di dieci vittorie consecutive.
Al T-Club di Trapani, un nutrito gruppo di appassionati ha seguito la diretta della partita in compagnia del patron Antonini. Il presidente degli Shark, che non ha potuto seguire la squadra a Trento, ha assistito all’incontro al T-Club insieme a tanti tifosi, condividendo l’emozione della sfida con loro.
L’Aquila parte forte con un parziale di 5-0 grazie ai rimbalzi offensivi di Mawugbe, ma Robinson sblocca Trapani con una penetrazione. Lamb segna due liberi per il +5 di Trento dopo tre minuti. Robinson replica con una tripla, costringendo Niang alla seconda palla persa. I siciliani sorpassano con Alibegovic e Horton, ma Cale risponde con un gioco da tre punti su assist di Bayehe: 10-9 a metà quarto. Galloway e Alibegovic in transizione allungano per Trapani sul 10-13, e Notae porta il vantaggio a +5. La difesa aggressiva dei granata aumenta il gap sul 12-19 con il reverse di Rossato. Pleiss segna il massimo vantaggio per Trapani, ma Trento accorcia con Niang e Ford. Yeboah colpisce due volte dall’arco per il 16-27. Mawugbe stoppa Pleiss e, sulla sirena, Niang segna con fallo subito: 19-27.
Si riprende con Robinson che segna da lontanissimo e in penetrazione, seguito dal reverse di Cale per il 21-32. Rossato commette un antisportivo su Ellis: 1/2 ai liberi e tripla del britannico, timeout Repesa sul 25-32. Zukauskas colpisce da tre in faccia a Robinson, poi Horton chiude un alley-oop spettacolare su assist di Galloway. Alibegovic segna in avvicinamento per il 27-36. Robinson protesta per un piede fuori e prende un tecnico: Lamb converte il libero. Horton commette il terzo fallo. Lamb segna dall’angolo, Eboua fa 1/2 ai liberi, 31-37 a 5’40”. Mawugbe schiaccia, Bayehe accorcia a -3, Notae risponde: 34-39 a 3’34”. Galloway commette fallo su Forray, che segna dal campo ma sbaglia il libero. Lamb spreca sotto canestro, Notae chiude il contropiede per il 34-43. Timeout Galbiati. Mawugbe conquista un rimbalzo offensivo e Ford segna la tripla che infiamma il PalaTrento. Trapani perde palla e Ford ne approfitta ancora. Si va all’intervallo sul 46-43 per Trento.
Dopo quasi due minuti di digiuno, Cale sblocca il punteggio con una tripla, subito seguita da una transizione vincente di Robinson. Lamb rallenta e appoggia il +6 per Trento, ma Yeboah risponde immediatamente. Il gioco si fa più statico, con entrambe le squadre che faticano a trovare la via del canestro: a 4’38” il punteggio dice 51-49. Galloway pareggia, ma Forray dalla lunetta (2/3) e Niang dall’arco, su assist dello stesso capitano, riportano avanti Trento. Horton segna un solo libero, poi Ford incanta con un floater e porta i padroni di casa sul 58-52. A 1’54”, Bayehe fa 1/2 dalla lunetta per il +7 Trento. Ancora un libero dell’ex brindisino, mentre Galloway risponde per Trapani con un 2/2 ai liberi a 1’18”. Il play trapanese infiamma i suoi con una tripla che vale il -3, ma Zukauskas replica immediatamente. Alla sirena del terzo quarto, il tabellone segna 63-57 per Trento.
Alibegovic apre con eleganza la frazione e contiene Lamb, che, frustrato, lo colpisce senza conseguenze antisportive. Cale si nasconde sotto canestro, riceve e segna, e Petrucelli commette il suo quarto fallo per sfondamento. Horton piazza il tiro per il 65-61 a 7’16” dalla fine. Anche il quinto fallo di Petrucelli arriva poco dopo. Galbiati chiama timeout a 6’08” prima dei liberi di Robinson: 1/2. Ford segna un floater, Horton schiaccia al volo e Robinson pareggia con una tripla, a cui Ford risponde acrobaticamente. Timeout Repesa sul 69-67 a 4’58”. Entrambe le squadre sono in bonus. Yeboah fa 1/2, Ford inventa un altro canestro col tabellone. Horton esce dolorante. Notae finta e segna comodamente, mentre Robinson e Alibegovic mancano le prime occasioni di sorpasso, segnando comunque l’1/2 per il 71-71 a 3’20”. Horton torna in campo, cattura un rimbalzo e Robinson segna dalla media, mentre Pecchia spreca una comoda risposta in transizione. Mawugbe conquista un rimbalzo, subisce fallo e fa 1/2 a 2’23”. Alibegovic dall’arco porta a +4, Lamb risponde subito a 1’50”. Alibegovic fa 2/2, Lamb sbaglia e la palla va a Trapani a 1’19” sul 75-78. Robinson sbaglia dall’arco, Horton conquista un rimbalzo ma Notae pasticcia: palla a due che favorisce Trento a 46″ e tripla del pareggio di Ford in collaborazione con Lamb. Timeout a 35″. Robinson con una forte entrata segna il +2, Lamb si libera e sorpassa da 3 a 12″. Altro timeout sul 81-80.
Ultimo possesso Trapani: Robinson sbaglia. Niang mette 2 liberi.
Trento 83 Trapani 80
Parziali: (19-27; 27-16; 17-14; 20-23).
Dolomiti Energia Trentino: Ellis 6, Cale 13, Ford 22, Pecchia 3, Niang 9, Forray 2, Mawugbe 6, Lamb 14, Bayehe 3, Zukauskas 5.
Allenatore: Paolo Galbiati.
Assistenti: Fabio Bongi, Davide Dusmet.
Trapani Shark: Eboua 1, Notae 8, Horton 9, Robinson 20, Rossato 2, Alibegovic 14, Galloway 13, Petrucelli, Yeboah 9, Mollura ne, Pleiss 4, Gentile ne.
Allenatore: Jasmin Repesa.
Assistenti: Andrea Diana, Alex Latini.
Le Arpie volano alto: schiacciante vittoria a Padova e primato in classifica!
Erice, 2 febbraio 2025 – Un’altra prova di forza per la AC Life Style Handball Erice, che domina in trasferta il Cellini Padova con un perentorio 16-33. Le neroverdi confermano il loro straordinario stato di forma e consolidano la vetta solitaria della classifica, mantenendo due lunghezze di vantaggio su Salerno e Pontinia.
Cellini Padova-AC Life Style Handball Erice 16-33 (10-17)
Le formazioni:
Cellini Padova: Engel 5, Borrini 3, Meneghini 1, Prela 2, Okorie 3, Salvaro 2, e altre. All. Mauro Marchionni.
AC Life Style Handball Erice: Priolo, Bernabei 2, Eghianruwa 3, Tarbuch 6, Losio 4, Struijs 1, Do Nascimento 5, Benincasa 1, Dalle Crode 4, Di Prisco 2, Pessoa 1, Ateba 4, Ramazzotti. All. Bruno Pedro Tronelli Cosentino.
Arbitri: Matteo Corioni – Roberto Zancanella.
L’Erice scende in campo con determinazione e non lascia scampo alle avversarie, dimostrando concentrazione e un’ottima gestione della partita. Do Nascimento continua a brillare, integrandosi sempre meglio nel gioco delle Arpie, mentre la difesa si dimostra solida e ben organizzata.
Momento chiave: la fase difensiva ericina si dimostra una vera e propria muraglia, tanto che la prima rete avversaria nel secondo tempo arriva dopo oltre 20 minuti! Merito di un’ottima prestazione dei portieri Iacovello e Ramazzotti, che hanno blindato la porta dando sicurezza all’intera squadra.
Questa vittoria è un segnale importante in vista della Final Eight di Coppa Italia, in programma a Riccione dal 27 febbraio al 2 marzo. Le Arpie arrivano a questo appuntamento con la consapevolezza di poter lottare per qualcosa di grande!
Sabato 8 febbraio, ore 18 – AC Life Style Handball Erice vs Mezzocorona
Le neroverdi torneranno a giocare tra le mura amiche con l’obiettivo di consolidare ulteriormente il loro primato in classifica!
Continua il sogno delle Arpie… avanti tutta!
Domenica a Trapani: Cibo, Passione e Pallacanestro!
Era una normale domenica a Trapani, e come ogni domenica che si rispetti, il pranzo era una cosa seria. Attorno al grande tavolo della casa di famiglia erano seduti tutti: il papà, il nonno, la mamma che aveva appena finito di impiattare, la vicina di casa, amica da sempre, e naturalmente Peppino, il più piccolo della famiglia, che dal fondo della tavolata alzò la voce con la sua solita curiosità:
“Stasera cosa si mangia? E soprattutto, dove vediamo la partita?”
Era una domanda retorica, quasi un rito. A Trapani, il cibo non è solo nutrimento: è cultura, è identità, è passione. Non si cucina per necessità, ma per amore, e ogni piatto racconta una storia lunga secoli. E se c’è qualcosa che può competere con la cucina trapanese, è solo la pallacanestro. Perché questa sera c’è Trento-Trapani, e non si può perdere.
Il nonno sorrise e posò la forchetta. “Picciutteddu mio, a Trapani si mangia sempre bene, ma oggi tua madre ha fatto la pasta cu l’agghia e u maccu. Non è solo un primo piatto, è un manifesto d’intenti! E se la squadra gioca con la stessa determinazione con cui tua madre cucina, allora c’è l’ha giochiamo, sicuro!“
La vicina ridacchiò. “E guai a dire che il pesto trapanese non è il migliore al mondo! Se lo fai, rischi di essere bandito dalla città per direttissima! E guai pure a dire che il Trapani Basket non ha cuore, perché noi si lotta sempre!”
Peppino, con gli occhi spalancati, affondò la forchetta nella pasta e il profumo del basilico, delle mandorle e dell’aglio gli riempì le narici. “Mamma mia, sembra un’opera d’arte!”
La mamma sorrise soddisfatta. “E questo è solo l’inizio! Dopo ci sono le sarde a beccafico e le busiate con il ragù di tonno. E per chi ha ancora spazio, un po’ di cassatelle di ricotta.”
Il papà si schiarì la voce. “E per chi ha ancora fame di vittorie, alle 18 e 15 tutti incollati alla TV!”
Peppino si portò la mano al cuore. “Qui a Trapani non si mangia per sopravvivere, si mangia per vivere davvero! E si tifa sempre col cuore!”
Il nonno annuì solenne. “E ricordati, picciutteddu: il cibo a Trapani non è solo roba da mangiare. Qui, a tavola, si parla, si ride, si discute, si raccontano le storie di famiglia. Il cibo è la nostra memoria e il nostro futuro. E il basket? È la nostra passione.”
Fu allora che la vicina, con un gesto teatrale, alzò il bicchiere. “E ora, buon appetito a tutti, professionisti della forchetta e del tifo!”
E così, tra una risata, un boccone e l’attesa della partita, la domenica trapanese scorreva come sempre: lenta, gustosa e piena di emozioni, proprio come una partita punto a punto. Forza Trapani!
Trapani – Il sole tramonta su Trapani, avvolgendo lo Stadio Provinciale in una luce dorata. Le tribune ribollono di entusiasmo, un mare di sciarpe granata ondeggia sotto il cielo che si tinge di rosso fuoco. La Curva Nord è un muro compatto di passione, cori e tamburi scandiscono il ritmo dell’attesa. Ogni volto racconta una storia, ogni voce è un pezzo di un’unica, grande sinfonia.
Dall’altro lato dello stadio, un piccolo ma coraggioso manipolo di tifosi del Potenza ha percorso chilometri per sostenere la propria squadra. Sono in minoranza, ma il loro battito di mani si fa sentire, il loro striscione sventola con orgoglio. Questa non è solo una partita: è uno scontro tra sogni, speranze e ambizioni.
L’adrenalina cresce, le squadre entrano in campo. Il fischio dell’arbitro sta per spezzare l’attesa. È tempo di correre.
La telecamera si muove lentamente tra le tribune gremite dello Stadio Provinciale di Trapani. 4.227 spettatori vibrano d’attesa, l’aria è elettrica. Il sole cala dolcemente, tingendo il cielo di un rosso che sembra presagire battaglia. La voce dello speaker annuncia le formazioni:
TRAPANI: Ujkaj, Ciotti, Silvestri, Sabatino, Benedetti, Toscano, Carraro, Carriero, Ciuferri, Anatriello, Piovanello.
POTENZA: Alastra, Ferro, Caturano, Milesi, Schimmenti, Verrengia, Erradi, Siatounis, Novella, Burgio, Rosafio.
L’arbitro Luca De Angeli di Milano si porta al centro del campo. Il calcio d’inizio è un battito di ciglia prima della tempesta.
SCENA 2 – L’ESPLOSIONE
Il match parte a cento all’ora.
Minuto 6: Anatriello è una furia. Dribbling, destro secco, rete. La folla esplode: Trapani 1, Potenza 0.
Minuto 9: il Potenza risponde con Siatounis. Silenzio sugli spalti, poi mormorii di tensione. Ma il Trapani non ha tempo per dubbi.
Minuto 12: ancora lui, l’attore protagonista. Anatriello riceve, protegge la palla con il corpo e spara un missile sotto la traversa. 2-1. Adesso corrono, davvero.
Minuto 40: l’ennesima azione corale del Trapani termina ancora tra i piedi di Anatriello. Colpo da biliardo, pallone che si infila nell’angolino. 3-1. Standing ovation.
SCENA 3 – LA RESISTENZA
Il Potenza non molla, cerca spazi. Torrente urla dalla panchina, orchestrando la squadra come un regista navigato. Cambi, sostituzioni, aggiustamenti tattici.
Minuto 83: Ongaro, appena entrato, si butta nella mischia e trova il gol del 4-1. Gioia pura.
Minuto 88: Petrungaro rende meno amara la serata per il Potenza. 4-2.
Triplice fischio. Applausi scroscianti. Il Trapani vince. Adesso corrono, e non si fermeranno.
SCENA FINALE – IL FUTURO
La telecamera indugia su Vincenzo Torrente, il nuovo allenatore del Trapani. Sguardo determinato, sorriso soddisfatto. La sua avventura è appena iniziata.
Titoli di coda:
Produttore: Valerio Antonini
Casa di produzione: Sport Invest
I monelli: Silvestri, Caturano, Ferro
Calci d’angolo: 3-4 Recuperi: 2’ pt; 5’ st
Il pubblico lascia lo stadio, ma l’eco dei cori resta sospeso nell’aria. Questa non è stata solo una partita.
Questa è stata una nuova storia. E il Trapani ha appena scritto il primo capitolo
Trapani – All’andata sul parquet del PalaShark, una straordinaria Trapani inflisse la prima sconfitta all’Aquila Trento, finale 107 a 99. Domani alle 18.15 va di scena il match della 18ª giornata di LBA che rivedrà le due formazioni ancora in una sfida elettrizzante, in uno scontro diretto per la vetta della classifica dove entrambe le squadre, si trovano in compagnia del Brescia.
La partita sarà visibile in chiaro su DMAX e live streaming su Discovery+, domenica 2 febbraio dalle 17:30 con l’analisi di Basket Zone
All’andata il risultato finale sorrise a Trapani che ottenne la sua sesta vittoria consecutiva infliggendo la prima sconfitta stagionale all’Aquila Trento. Fenomenale fu Amar Alibegovic che realizzò 30 punti risultando il top scorer dell’intera gara tirando con il 72.2% dal campo. Trento invece ottiene il 67.6% (25 su 37) con Jordan Bayehe che ne totalizza 8 su 11 tiri presi.
Ma questa è ormai storia. Da allora, Trapani ha continuato la sua corsa verso la vetta della classifica regalando emozioni senza eguali ai tifosi che ormai affollano i palazzetti di tutta Italia.
Paolo Galbiati in conferenza stampa
Il coach dei bianconeri Paolo Galbiati, in conferenza stampa, si è soffermato sugli aspetti chiave per potersi prendere la rivincita sulla compagine allenata da Jasmin Repesa.
“Trapani è una squadra allenata benissimo, con giocatori di grande talento e un gruppo unito con un forte spirito di squadra. Il lavoro di Repesa è evidente e ha dato grande identità al suo roster, che è cresciuto molto anche dal punto di vista difensivo, grazie alla sua fisicità e aggressività”. E poi ha continuato. “Nella gara d’andata non siamo stati abbastanza attenti in difesa, quindi dovremo sicuramente fare meglio sotto questo aspetto e offrire una grande prestazione davanti al nostro pubblico. Per prenderci la rivincita sarà fondamentale controllare i rimbalzi e avere una transizione difensiva solida per non permettere loro di correre e prendere tiri ad alta percentuale”. “Il settimo sold out consecutivo è qualcosa di speciale, poiché si sta creando un’atmosfera meravigliosa con i nostri tifosi, che ci stanno seguendo in tanti anche in trasferta. Anche martedì, in una partita che non contava per la classifica, vedere il palazzetto così pieno è stato grandioso. Li ringrazio perché il loro supporto ci dà una spinta incredibile” ha concluso Paolo Galbiati.
La partita sarà trasmessa in diretta esclusiva su Sky Sport 251 e sarà disponibile anche in streaming su NOW , ma consigliamo a chi lo vuole di assistere la partita dal vivo allo stadio!
Questo incontro rappresenta un momento cruciale per entrambe le squadre. Il Trapani, reduce da una serie di risultati negativi, è chiamato a una prova di orgoglio per risollevarsi e dimostrare il proprio valore. L’arrivo del nuovo allenatore Vincenzo Torrente, un tecnico esperto e carismatico, ha portato una ventata di ottimismo nell’ambiente, e si spera che possa dare la scossa necessaria per cambiare rotta. Dall’altra parte, il Potenza, consapevole delle difficoltà che sta attraversando il Trapani, cercherà di sfruttare l’occasione per conquistare punti preziosi in trasferta e migliorare la propria posizione in classifica.
Si prevede un’atmosfera elettrizzante allo Stadio Provinciale, con i tifosi del Trapani pronti a sostenere la squadra e a far sentire il proprio calore. La passione e l’entusiasmo dei tifosi saranno un elemento fondamentale per spingere i giocatori a dare il massimo in campo.
Precedenti e Statistiche
In vista di questa sfida, può essere interessante analizzare i precedenti tra le due squadre e le statistiche più rilevanti.
Curiosità
Probabili Formazioni
Gli allenatori di Trapani e Potenza, in base alle ultime indiscrezioni, dovrebbero schierare le seguenti formazioni:
Non Mancare!
Questa partita si preannuncia ricca di emozioni e colpi di scena. Non mancare!