Marsala – Nel corso di un servizio di controllo nella città di Marsala, predisposto in sede di riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura, stamane agenti del commissariato di Via Verdi hanno tratto in arresto un uomo.
I poliziotti, che da tempo monitoravano l’indagato, stamane nel corso di una perquisizione nella sua abitazione hanno rinvenuto e sequestrato quasi mezzo chilo di marijuana. L’uomo è stato così portato al commissariato di via Verdi per le procedure di rito.
Marsala – Ancora episodi di violenza a Marsala. L’ultimo ha visto coinvolti 4 uomini che se le sono date di santa ragione in Piazza Caprera. Ancora prima il gravissimo episodio che aveva visto protagonista suo malgrado Ettore di 19 anni, aggredito brutalmente con un machete alla testa. Tutto questo nonostante il dispiegamento di forze dell’ordine in città disposto in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Daniela Lupo.
Sul problema sicurezza interviene con una nota il Psi di Marsala nella quale viene evidenziata “la mancanza di sicurezza in città e la connessa, crescente preoccupazione dei cittadini che da almeno due anni rischiano quotidianamente la propria incolumità”.
“Dall’incontro sulla sicurezza tenutosi al Complesso Monumentale San Pietro nel lontano luglio 2023, in occasione del quale cittadini e commercianti marsalesi hanno “gridato” aiuto e chiesto di essere tutelati al cospetto, fra gli altri, del Sindaco Grillo, non solo non è cambiato niente, ma la situazione è visibilmente precipita” – scrive Cosentino, che poi prosegue. “Il Partito Socialista di Marsala con pec dello scorso 25 settembre 2024 ha richiesto, con una sua delegazione, un incontro ufficiale al Sindaco di Marsala sul tema della “sicurezza in città”, senza però, al riguardo, ricevere alcuna risposta. Vorrà dire che si richiederà, a breve, un incontro direttamente con la Prefetta. Intanto è legittimo chiedersi: se Sindaco e Amministrazione si pongono sempre sulla difensiva senza recitare mai il “mea culpa”, se Sindaco e Amministrazione rifuggono sempre da ogni interlocuzione con la cittadinanza e manifestano reiteratamente la loro scarsa attitudine all’autorevolezza, appare chiaro che, inesorabilmente, la città di Marsala sembra diretta verso il baratro.
Sia consentito un inciso, nella convinzione di non ingenerare disappunto alcuno: il Partito Socialista ha nel proprio dna, convintamente, gli imprescindibili principi cardine dell’accoglienza e dell’integrazione che debbono sempre avere priorità assoluta. Tuttavia, così come i cittadini italiani che delinquono vengono, generalmente, tratti in arresto, gli stranieri che si rendono dolosamente autori di reati debbono essere rimpatriati, senza se e senza ma”.
Marsala – Sono in corso indagini su una brutale aggressione subita ieri sera da un ragazzo. Il fatto è avvenuto a Marsala e a darne notizia è stata la madre del giovane, di 19 anni, che da infermiera del 118, giungendo sul posto con l’ambulanza sulla quale prestava servizio, si è ritrovata dinanzi il figlio sanguinante. Il giovane pare aver subito un trauma cranico ed ha avuto bisogno di alcuni puti di sutura. Secondo una prima ricostruzione è stato aggredito alle spalle mentre era con degli amici davanti ad un pub. I due aggressori, subito fuggiti via, potrebbero averlo scambiato con un altro giovane, con il quale avrebbero avuto una lite all’interno del locale. Uno degli aggressori da sotto il giubbotto avrebbe tirato fuori una sorta di machete, usato per colpire la vittima. Il giovane colpito è caduto a terra, chi si trovava con lui ha subito chiamato i soccorsi. Della vicenda si sta occupando la Polizia.
«Quanto accaduto ieri sera nel cuore del nostro centro storico è inaccettabile – ha scritto a sua volta Massimo Grillo, sindaco di Marsala – Un ragazzo è stato aggredito brutalmente mentre era con gli amici ed è stato soccorso dalla madre, un’infermiera del 118: questa è una ferita per tutta la comunità. Questa mattina ho contattato la madre del giovane ferito per esprimerle tutta la mia vicinanza e solidarietà. Un tale episodio non può lasciare indifferenti e richiama tutti con forza alla responsabilità di agire. Ho anche sentito la dirigente della Polizia di Stato: sono in corso indagini serratissime per identificare i responsabili, anche grazie alle telecamere del Comune a disposizione degli inquirenti. La nostra collaborazione con le forze dell’ordine è totale per garantire che i colpevoli di questa brutale aggressione vengano individuati e puniti. Non possiamo permettere che episodi di questo tipo offuschino la bellezza e l’immagine della nostra Marsala. Non possiamo tollerare che i nostri giovani, i nostri cittadini, vivano nella paura. Invito tutti a denunciare e a non girarsi dall’altra parte: la violenza si combatte con la fermezza, il dialogo e una forte coesione sociale. Il Comune di Marsala farà la sua parte con determinazione, collaborando con tutte le istituzioni e rafforzando ulteriormente i controlli sul territorio».