Favignana – Continua senza sosta l’attività di vigilanza e controllo della Capitaneria di Porto di Trapani che, negli ultimi giorni, ha concentrato la propria attenzione sul fenomeno delle unità e natanti da diporto che gettono l’ancora sottocosta non rispettando quanto previsto dall’ordinanza di sicurezza balneare – ossia il divieto di ormeggiarsi nella fascia dei 300 metri dalla costa sabbiosa o 100 metri dalle coste cadenti a picco.
In particolare, numerose sono state le segnalazioni pervenute alla sala operativa della Capitaneria di porto di Trapani circa la presenza di diverse unità sottocosta ancorate presso gli specchi acquei antistanti alle Isole Egadi.
Sul posto la sala operativa ha inviato, in differenti giornate, le unità navali della Capitaneria di porto di Trapani e dell’Ufficio Locale Marettimo di Favignana che complessivamente hanno elevato 15 (quindici) sanzioni amministrative per un totale pari a 3672 euro.
In particolare, è stato sanzionato presso l’“Isolotto del Preveto”, con un processo verbale di 459,00 euro, il comandante di un’imbarcazione da diporto di bandiera maltese il quale con la propria unità aveva ancorato a circa 35 metri dalla costa assicurando il proprio mezzo con una cima direttamente ad uno scoglio.
L’attività di vigilanza da parte delle unità navali dislocate presso la Capitaneria di porto sarà intensificata nei prossimi giorni dove nelle acque trapanesi ci si attende una maggiore affluenza di diportisti e questo per garantire il più possibile il rispetto della normativa in materia di salvaguardia della vita umana in mare e una balneazione sicura in tutte le spiagge del territorio.
Si ricorda, infine, che in caso di necessità il numero da contattare è il numero di emergnza “112,” dal quale la chiamata viene smistata alla sala operativa competente oppure il numero blu