Trapani
Trapani capitale europea del beach handball EBT 2025
Sabbia rovente, tecnica sopraffina e pubblico in delirio: Trapani chiude le EBT Finals con un successo memorabile. Premiati i migliori in campo, esaltato lo spirito sportivo.
Redazione9 Giugno 2025 - Handball



  • La squadra femminile del Cats A.M. Team Almeria festeggia la vittoria alle EBT Finals 2025 di beach handball a Trapani, posando con il cartello 'Champions' sulla sabbia del Lido AC Life Style" Handball

    Spettacolo e pubblico da record nella giornata conclusiva al Lido AC Life Style. Grande soddisfazione per l’organizzazione, premiate le eccellenze tecniche e il fai

    Trapani – Il sole si è tuffato nel Tirreno proprio mentre le medaglie brillavano al collo dei vincitori. A Trapani, sul Lungomare Dante Alighieri, la spiaggia del Lido AC Life Style si è trasformata per un weekend in un’arena sportiva internazionale. Lì, tra granelli di sabbia e applausi, si è chiusa l’edizione 2025 delle EBT Finals, il massimo evento continentale del beach handball.

    Una domenica da ricordare

    Domenica 8 giugno, finale di un lungo e spettacolare cammino. Ventotto squadre – 14 femminili e 14 maschili – hanno infiammato il pubblico tra tuffi acrobatici, gol in rotazione e gesti tecnici da far tremare i polsi. A trionfare sono stati gli spagnoli e i croati: Cats A.M. Team Almeria, campionesse tra le donne, e BHC Zagreb, dominatori del torneo maschile.

    Le ragazze di Almeria hanno superato in una finale vibrante le irlandesi del Niterói Rugby FC, mentre Zagabria ha avuto la meglio sui tenaci portoghesi dell’Escola de Formação de Espinho – Os Tigres, già vincitori della scorsa edizione.

    A completare il podio: il bronzo maschile va ai danesi dell’Aarhus Beach, quello femminile ancora ai croati del BHC Zagreb. Una doppietta, la loro, che conferma l’eccellenza del movimento croato.

    “Abbiamo risposto presente”

    Dietro a una manifestazione del genere, non ci sono solo reti e sabbia. C’è un lavoro di mesi, una macchina organizzativa che ha girato a pieni giri. Lo ha ribadito Sandro Pagaria, delegato al beach handball per la FIGH:

    “Non era la prima volta che la Sicilia ospitava le Finals, ma questa volta ci siamo superati. Il merito è tutto di Handball Erice, che ha curato ogni dettaglio. Il livello tecnico è stato eccezionale. Questa è una disciplina che abbiamo creato noi italiani: dobbiamo tornare al centro della scena europea.”

    Non meno entusiasta Norbert Biasizzo, vicepresidente di Handball Erice, che ha sottolineato:

    “Qualcuno diceva che qui non si potesse costruire nulla. E invece, guardate cosa abbiamo realizzato. Il turismo sportivo è un volano straordinario. Trapani, con queste Finals, ha mostrato tutto il suo potenziale.”

    Dietro le quinte del successo

    Il trionfo dell’edizione 2025 non è stato frutto del caso. La sinergia tra sport, territorio e istituzioni ha funzionato alla perfezione. L’esperienza maturata in passato, la rete logistica efficiente e il coinvolgimento delle realtà locali – a partire proprio da Handball Erice – hanno creato un evento che ha fatto scuola.

    La cornice trapanese ha fatto il resto: mare cristallino, clima ideale, ricettività all’altezza. Il pubblico, accorso numeroso anche da fuori provincia, ha risposto con entusiasmo.

    E domani?

    L’eco delle EBT Finals 2025 non si spegnerà in fretta. Con un’affluenza da record e l’approvazione unanime di atleti, tecnici e spettatori, Trapani si candida a diventare una tappa fissa del circuito internazionale. Non è escluso che il beach handball – in continua crescita – possa presto bussare alle porte del mondo olimpico. E quando succederà, ci sarà chi potrà dire: “C’eravamo anche noi. E abbiamo fatto la nostra parte.”

    Nel frattempo, resta un dato: la sabbia di Trapani ha saputo scrivere una pagina che il beach handball europeo non dimenticherà facilmente.




  • Trapani
    Trapani capitale europea del beach handball
    Le EBT Finals trasformano Trapani in un’arena sportiva sul mare, tra sfide spettacolari, tifo travolgente e serate di festa a cielo aperto.
    Redazione7 Giugno 2025 - Handball



  • Partita di beach handball alle EBT Finals 2025 a Trapani con atleti in volo sulla sabbia, pubblico sugli spalti e bandiere internazionali sullo sfondo. Handball

    Nel Lido AC Life Style va in scena l’élite del beach handball europeo. Ventotto squadre da 14 nazioni, tra musica, pubblico record e le speranze italiane.

    Trapani – Una distesa di sabbia trasformata in un’arena a cielo aperto, sotto un sole che sa già d’estate piena. È questo lo scenario mozzafiato che accoglie le EBT Finals 2025 di beach handball, il massimo torneo europeo per club di questa disciplina spettacolare, a metà tra sport estremo e coreografia da strada. E Trapani, ancora una volta, si ritrova al centro dell’Europa sportiva.

    Tre campi montati direttamente sulla spiaggia del Lido AC Life Style, a due passi da un mare che luccica, fanno da palcoscenico a 28 squadre — 14 femminili e 14 maschili — provenienti da tutta Europa. Croazia, Ungheria, Spagna, Olanda, Norvegia, Germania. Ma c’è anche l’Italia, con due rappresentative a caccia di gloria: il Blue Team nazionale e la Handball Erice, che gioca in casa, sostenuta da un tifo caldo e affezionato.

    Spettacolo che non si ferma mai

    Le partite iniziano all’alba, alle 8:30. Ma il bello viene dopo il tramonto. Perché questo evento non è solo pallamano su sabbia: è festa, comunità, musica, balli, risate, applausi. Ogni sera, in Piazza Vittorio Emanuele, si accendono le luci per le esibizioni sportive e i DJ set. Dopo il successo della serata di ieri, con un mix elettrico di ritmi dance, stasera tocca a Radio Time, che farà ballare la città con una selezione tutta revival anni ’90. L’ingresso? Libero, come dev’essere una festa che vuole includere tutti.

    Giocatrice italiana in acrobazia durante un’azione di beach handball femminile alle EBT Finals 2025 di Trapani, sulla sabbia del Lido AC Life Style.

    Chi gioca e come si gioca

    Sul campo, le favorite rispondono a nomi che pesano: BHC Zagreb dalla Croazia, Szentendrei Nike dall’Ungheria, Westsite Amsterdam per l’Olanda. Ma occhi puntati anche sul Blue Team italiano, che nel femminile ha già conquistato due vittorie su cinque incontri. Meno brillante, per ora, il cammino della squadra maschile, ferma a un solo successo. La Handball Erice, invece, cerca ancora il primo acuto, ma gioca in casa e può contare su una spinta emotiva non indifferente.

    Il regolamento? Due tempi da dieci minuti, campo da 27×12 metri, quattro giocatori per squadra con cambi volanti. I gol valgono uno o due punti: il classico tiro? Uno. Ma se lo fai in volo o con una rotazione a 360°, allora raddoppi. Spettacolo assicurato. Non è un caso se il beach handball punta dritto alle Olimpiadi di Los Angeles 2028.

    Giocatore di beach handball in volo mentre tenta un tiro, contrastato da due avversari, durante una partita su sabbia. Sullo sfondo altri atleti e spettatori.

    Trapani protagonista internazionale

    Per Trapani, le EBT Finals sono molto più di un torneo. Sono una cartolina perfetta da spedire nel mondo. Il pubblico, già da giovedì, sta rispondendo con entusiasmo: famiglie, giovani, turisti e appassionati si riversano sul litorale, tra un tuffo in mare e una partita sotto rete. Il mix tra sport, turismo e intrattenimento funziona. E funziona bene.

    Domenica 8 giugno sarà il giorno decisivo: quarti, semifinali, finali. E infine le premiazioni. Con un’unica certezza: comunque vada, Trapani ha già vinto. Ha vinto in accoglienza, in bellezza, in energia.




  • Trapani
    EBT Finals, spettacolo tecnico e grande successo di pubblico alla prima giornata
    A Trapani va in scena il grande beach handball europeo: spettacolo, fair play e pubblico delle grandi occasioni al Lido AC Life Style.
    Redazione6 Giugno 2025 - Altri Sport



  • Altri Sport

    Trapani – Grande successo alla prima giornata delle EBT Finals, in corso di svolgimento a Trapani, presso il Lido AC Life Style, sul Lungomare Dante Alighieri.

    Lo spettacolo tecnico e agonistico si è rivelato di altissimo livello, grazie alla presenza delle migliori giocatrici e dei migliori giocatori di Beach Handball, in scala europea. Le 28 squadre presenti (14 femminili e 14 maschili) si sono date battagli all’insegna del fair-play, che è la base di questo sport.

    Un migliaia di persone hanno visitato i tre campi allestiti all’interno del lido, scoprendo il fascino di questa disciplina, capace di divertire sia chi gioca che ci assiste alle gare.

    Oggi si replica, con la seconda giornata e ancora tante partite che offriranno altro spettacolo. La manifestazione proseguirà fino a domenica 8 giugno.

    Ricordiamo le formazioni partecipanti.

    SQUADRE FEMMINILI
    BHC Zagreb (Croazia), The Danish Beach Handball Dream (Danimarca), Fundaciòn Fomento Y Deporte Cemp Ciudad de Malaga (Spagna), Cats AM Team Almeria (Spagna), London Go (Gran Bretagna), Caipiranhas Bartenbeach (Germania), Multichem Szentendrei Nike (Ungheria), Nteroi Rugby Fc (Irlanda), Blue Team (Italia), Handball Erice (Italia), Westsite Amsterdam (Olanda), Bht Byczki Kowalewo Pomorske (Polonia), Ad Iasport (Portogallo), Kanonierky (Slovacchia).

    SQUADRE MASCHILI
    BHC Zagreb (Croazia), Czech Lions (Repubblica Ceca), Aarhus Beach (Danimarca), Fundaciòn Fomento Y Deporte Cemp Ciudad de Malaga (Spagna), 12 Monkeys Koln Bhc (Germania), Sc Squadra Buda (Ungheria), Nteroi Rugby Fc (Irlanda), Blue Team (Italia), C4H10 Melluzhi Jurmala (Lettonia), Beach Handball Tillburg (Olanda), Bht Gru Juko Piotrkow Trybunalski (Polonia), Escola de Formacao de Espinho – Os Tigres (Portogallo), Gro Leca Spar – Spar (Portogallo), Karpatzki Rytieri
    (Slovacchia).

    Non una buona partenza, nel settore femminile, per la Handball Erice, che ha raccolto
    due sconfitte in due gare. Meglio ha fatto la Nazionale Italiana (Blue Team), con una vittoria e una sconfitta. Anche nel settore maschile, una vittoria e una sconfitta per l’Italia (Blue Team).

     

    COME SI GIOCA A BEACH HANDBALL
    Il beach handball è uno sport veloce giocato sulla sabbia, in cui i giocatori guadagnano punti segnando sulla rete della squadra avversaria. La sua popolarità è esplosa negli ultimi anni, ed è possibile che diventi uno sport olimpico ufficiale in tempo per i Giochi di Los Angeles del 2028.

    Le squadre di beach handball hanno da cinque a dieci giocatori. Ci sono quattro giocatori di ogni squadra in campo alla volta – un portiere (in difesa) o uno specialista (in attacco) – e tre giocatori di campo. I sostituti possono ruotare dentro e fuori dal campo durante la partita tutte le volte che vogliono, purché non ci siano mai più di quattro giocatori di ogni squadra in campo contemporaneamente.

    Il beach handball si gioca su un campo di sabbia, che si può facilmente allestire da soli. Questo consiste in un rettangolo di 27 metri per 12, con aree di porta (6 metri per 12 ciascuna) e una rete alle due estremità, e un'area di gioco (15 metri per 12) nel mezzo.

    Le regole del beach handball si basano sulla filosofia del fair play. Questo significa che le priorità di questo sport sono la salute e l’integrità dei giocatori, lo spirito e il flusso del gioco e la sportività.
    Il beach handball è uno sport veloce. Le partite hanno due periodi di dieci minuti, che vengono segnati separatamente. Ogni set inizia con il lancio della palla in campo da parte dell’arbitro. I giocatori possono iniziare il set da qualsiasi punto dell’area di gioco.

    Come suggerisce il nome, nel beach handball, i giocatori usano le mani per muovere la palla sul campo. Ogni giocatore può fare tre passi con la palla in mano prima di doverla passare, dribblare o tirare. Dribblare significa rilasciare la palla, lasciare che faccia contatto con la sabbia e poi riprenderne possesso. La palla non può toccare la sabbia per più di tre secondi alla volta.

    Le squadre segnano punti tirando la palla e segnando nella rete dei loro avversari. Alcuni gol valgono due punti, una delle regole che rende questo sport così eccitante da giocare e da guardare. Questi includono gol spettacolari, come i 360 (gol segnati quando un giocatore salta in aria, gira di 360 gradi e poi tira la palla) o gli alley-oop, o qualsiasi gol segnato dal portiere o dallo specialista. Gli altri gol valgono un punto.  (fonte beachhandballnews.com)




  • Italia
    Le Arpie si arrendono in gara due
    Salerno-AC Life Style Handball Erice-Salerno 32-28
    Redazione24 Maggio 2025 - Handball



  • Handball

    Salerno – Niente da fare. La AC Life Style Handball Erice deve arrendersi e perde per la terza volta di fila la finale scudetto. Una conclusione amara, in una stagione che si conclude con due trofei conquistati (Supercoppa e Coppa Italia), ma con la forzata rinuncia al traguardo più ambito. Salerno, nel computo dei 120 minuti complessivi, ha meritato il titolo (decimo della sua storia, che vale la Stella), anche se per le Arpie rimane il rammarico del pareggio casalingo in gara uno.

    Il coach Cristina Cabeza Gutiérrez sceglie di utilizzare tutto il fuoco di fila delle attaccanti, facendo iscrivere a referto l’ala brasiliana Alexandrina Do Nascimento e rinunciando giocoforza alle parate di Daniela Pinto Pereira (sono tre le straniere che possono giocare: la presenza di Alexandra Cabral Barbosa e Laeticia Ateba riempie gli spot a disposizione).

    LA PARTITA

    Jomi-Salerno-AC Life Style Handball Erice 32-28 (16-14)

    Jomi Salerno: Mangone, Dalla Costa 8, Lepori, Rossomando 4, Squizziato 7, Fabbo 1, Woller 4, Danti, Lanfredi, Lauretti Matos, Linder, Bujnochova 5, Barreiro, Falser 1, Gislimberti 2. All. Thierry Vincent

    AC Life Style Handball Erice: Masson, Bernabei, Eghianruwa, Coppola, Tarbuch 6, Losio, Benincasa, Dalle Crode, Di Prisco, Pessoa 2, Ateba 14, Do Nascimento 3, Cabral Barbosa 3, Cozzi, Ramazzotti. All. Cristina Cabeza Gutiérrez.

    Arbitri: Gianna Stella Merisi – Andrea Alejandra Pepe
    Commissari: Francesco Pasciuto – Roberto Rogato

    CRONACA

    Sin dall’inizio, si ripropone il rebus di gara uno. Il “sette contro sei” utilizzato da Salerno in attacco è una variabile tattica che le Arpie soffrono. La scelta di schierare Alexandrina Do Nascimento premia in fase offensiva, con il braccio educato e talentuoso dall’ala destra della brasiliana, e spedisce Chana Masson (poi sostituita da Martina Iacovello e Romina Ramazzotti) titolare in porta, dopo tanti mesi. Salerno
    mostra di essere maggiormente a proprio agio. Costruisce una serie di azioni vincenti, che le consentono di issarsi sul 13-9 (26’). Il timeout voluto dal coach Cristina Cabeza Gutiérrez produce qualche frutto e si va all’intervallo con il vantaggio delle campane che è dimezzato (16-14).

    I due gol di Laeticia Ateba illudono che il secondo tempo possa prendere un abbrivio diverso da quello dei primi trenta minuti. È, però, solo un miraggio, perché Salerno continua a giocare meglio, a creare situazioni offensive efficaci e muri difensivi invalicabili. Sul 25-20, l’inevitabile timeout della panchina delle Arpie non sortisce gli effetti sperati e finisce con il trionfo delle padrone di casa. Peccato. Delusione per il club, per la squadra e per i tifosi, che, numerosi, avevano seguito le Arpie in Campania. Il finale in rimomta non fa altro che acuire i rimpianti. L’appuntamento con il tricolore è rimandato all’anno prossimo.




  • Erice
    Erice e Salerno, la finale che vale uno scudetto
    Domani al “Pino Cardella” la gara d’andata: ingresso gratuito, diretta streaming dalle 16.50 su Pallamano TV
    Redazione16 Maggio 2025 - Handball



  • Handball

    Erice – Ci siamo: è di nuovo tempo di finale. Al PalaCardella di Erice va in scena il primo atto di una sfida che profuma di rivincita, passione e sogni tricolore. Da una parte le “Arpie” della AC Life Style Handball Erice, prime della classe e affamate del primo storico titolo; dall’altra la Jomi Salerno, che vuole riprendersi lo scettro perso proprio contro le siciliane nella finale di Coppa Italia dello scorso marzo.

    Sabato 17 maggio, ore 17
    Palazzetto dello Sport “Pino Cardella”, Erice
     Ingresso gratuito e diretta su YouTube (canale Pallamano TV) a partire dalle 16.50
    È gara uno della finale scudetto 2024/2025 – si gioca al meglio delle tre

    Storia di una rivalità recente

    Erice e Salerno non sono due qualunque. In questa stagione si sono già incrociate tre volte, e la bilancia pende decisamente verso la squadra allenata da Fernando Gonzalez Gutierrez:

    Numeri che parlano chiaro: tre vittorie su tre per le siciliane, anche se ogni sfida ha raccontato un copione diverso. Dall’uragano tecnico del 30-18 all’equilibrio tiratissimo della Coppa.

    Le regine della difesa (ma occhio all’attacco)

    Erice arriva alla finale dopo aver liquidato Cassano Magnago con un secco 2-0. Salerno, invece, ha dovuto sudare di più per superare Pontinia, trascinando la serie fino a gara tre.

    E se in difesa le due squadre si somigliano – 399 gol subiti per Erice, 489 per Salerno – in attacco sono fuochi d’artificio: 708 le reti campane (secondo miglior attacco della stagione), 698 quelle delle padrone di casa.

    Top scorer Erice:

    Top scorer Salerno:

    Il cuore e la testa: parola a Alexandrina Barbosa

    Il termometro emotivo della squadra di casa si chiama Alexandrina Cabral Barbosa. Esperienza da vendere, leadership naturale, visione da regista. È lei a suonare la carica:

    Sarà una gara molto difficile: Salerno è solida, gioca insieme da tanto. Noi dobbiamo fare attenzione ai dettagli e non concedere errori. Sono partite dove si vince con la testa prima che con le mani.

    Un regolamento da finale, anche col VAR

    Per la prima volta in stagione, la finale sarà arbitrata anche con l’ausilio del Video Replay, per rivedere le azioni più delicate e garantire massima correttezza. Si gioca al meglio delle tre gare:

    Tutto pronto. Anzi, prontissime.

    Il palazzetto sarà pieno, l’ingresso è gratuito. In campo, due squadre che si conoscono bene, e fuori, un’intera città pronta a sostenere le sue Arpie con il fiato sospeso.

     Segui la diretta su YouTube, canale Pallamano TV, dalle 16.50
     Aggiornamenti in tempo reale su Facebook Handball Erice




  • Erice
    Erice vola in finale scudetto: 33-26 a Cassano
    Le Arpie chiudono la semifinale in due partite: ad attenderle ora la vincente tra Pontinia e Salerno
    Redazione11 Maggio 2025 - Handball



  • Handball

    Erice (TP), – L’AC Life Style Handball Erice conquista l’accesso alla finale scudetto per la terza stagione consecutiva. Dopo il successo in gara uno, le Arpie si impongono anche in trasferta contro Cassano Magnago con il punteggio di 33 a 26, chiudendo la serie sul 2-0. La sfidante nella serie finale sarà decisa mercoledì 14 maggio tra Adattiva HC Pontinia e Jomi Salerno.

    La partita: Erice domina anche fuori casa

    Al PalaTacca di Cassano Magnago, la squadra allenata da Cristina Cabeza Gutiérrez conferma il proprio valore con una prestazione solida e autoritaria. Dopo un primo tempo equilibrato – chiuso sul 15-11 per le trapanesi – Erice prende il largo nella ripresa, respingendo ogni tentativo di rimonta delle padrone di casa.

    Protagonista assoluta dell’incontro è Giulia Losio, ex della gara, che trascina le compagne con 8 reti. A supportarla ci sono le prestazioni di Laeticia Ateba (8 gol), Gabriela Pessoa (6) e Bevelin Eghianruwa (5). La squadra ericina ha saputo mantenere alta l’intensità fisica e mentale, imponendosi progressivamente fino al definitivo +7.

    Le parole e la cronaca

    Una vittoria che profuma di maturità e determinazione. Erice ha saputo gestire con freddezza l’inizio combattuto (7-7 al 20’) e piazzare l’allungo decisivo poco prima dell’intervallo. L’ultimo sussulto delle lombarde (17-19) viene spento da un secondo tempo impeccabile delle Arpie. A sigillare la prestazione, un gol spettacolare allo scadere di Laeticia Ateba, autentica firma su un pomeriggio perfetto.

    Il cammino verso lo scudetto

    Dopo aver eliminato Cassano Magnago con due vittorie nette (28-19 in gara uno e 33-26 in gara due), la squadra ericina attende ora la vincente della terza semifinale tra Adattiva HC Pontinia e Jomi Salerno, sull’1-1 dopo le prime due sfide. La finale scudetto si giocherà al meglio delle tre partite: gara uno il 17 maggio, gara due il 24 maggio, ed eventuale gara tre il 28 maggio.




  • Erice
    Le Arpie volano in semifinale: Erice travolge Cassano 28-19 e si prende gara uno
    Con un secondo tempo travolgente, l’AC Life Style Handball Erice supera Cassano Magnago e mette un piede in finale scudetto
    Redazione4 Maggio 2025 - Handball



  • Handball

    Erice  – L’AC Life Style Handball Erice conquista gara uno della semifinale playoff contro Cassano Magnago con un netto 28-19. Il match, giocato al PalaCardella davanti a un pubblico caloroso e numeroso, si è deciso nella ripresa dopo un primo tempo in equilibrio.

    Una vittoria di carattere per le Arpie

    Nella prima sfida della serie al meglio delle tre, le Arpie di coach Cristina Cabeza Gutiérrez partono contratte, complici anche i quasi 30 gradi portati dallo scirocco che si abbatte su Erice. Cassano Magnago approfitta della partenza lenta delle siciliane e chiude il primo tempo in parità (10-10), mettendo in mostra una buona organizzazione e leggerezza mentale.

    Per Erice è una frazione complicata: la squadra non riesce a imporsi in difesa e fatica in attacco, se non per le intuizioni di Alexandrina Cabral Barbosa e la concretezza sotto porta del pivot Marianela Tarbuch.

    Il cambio di marcia nella ripresa

    La partita cambia volto nel secondo tempo. Le padroni di casa alzano ritmo e intensità, scavando progressivamente il solco decisivo (15-12 al 38’, 23-16 al 46’). Fondamentali i gol di Laeticia Ateba (6 reti), Bevelyln Eghianruwa (6) e ancora Tarbuch (7), ben innescata dalla regista Cabral Barbosa (5 marcature e tanti assist). Con il match in controllo, il tecnico spagnolo ruota tutta la panchina per gestire energie in vista della gara due.

    Cassano prova a reagire ma non riesce a contenere l’ondata offensiva delle ericine, che chiudono con autorità sul 28-19 e si portano sull’1-0 nella serie.

    Le parole della protagonista

    A fine gara, Marianela Tarbuch ha dichiarato:
    “Abbiamo faticato molto nel primo tempo, ma nel secondo abbiamo dimostrato la nostra superiorità. I miei gol? Merito anche di Cabral Barbosa, che ha trovato gli spazi giusti per mettermi in condizione di segnare. Sappiamo che a Cassano sarà dura, ma ci crediamo: vogliamo chiudere subito la serie e volare in finale.”

    Prossimi appuntamenti e regolamento

    La semifinale proseguirà sabato 10 maggio al PalaTacca di Cassano Magnago (ore 18) per gara due. Eventuale gara tre mercoledì 14 maggio a Erice. La vincente della serie accederà alla finale scudetto contro la vincente tra Pontinia e Salerno.

    Calendario semifinale 1:





  • Erice
    Erice-Brixen, sfida decisiva prima dei playoff
    Le Arpie pronte all’ultima giornata: obiettivo, arrivare cariche per la semifinale
    Redazione14 Aprile 2025 - Handball



  • Handball

    Erice – Dopo la pausa per gli impegni della Nazionale, le “Arpie” di Erice tornano in campo per l’ultimo atto della stagione regolare. Sabato 19 aprile alle ore 19, al “Pino Cardella”, l’AC Life Style Handball Erice affronterà la Brixen Sudtirol. Un match importante per prepararsi al meglio in vista dei playoff scudetto, già conquistati matematicamente.

    Ultima giornata di regular season: Erice ospita il Brixen

    Sabato 19 aprile si chiude la stagione regolare della Serie A1 femminile di pallamano. La AC Life Style Handball Erice, prima in classifica con 40 punti, affronta in casa la Brixen Sudtirol, attualmente sesta a quota 24.
    La partita sarà l’occasione per testare la condizione della squadra prima dell’inizio dei playoff.

    Il programma settimanale di preparazione

    Coach Cristina Cabeza Gutiérrez ha predisposto una settimana intensa di lavoro:

    L’obiettivo è far ruotare tutte le atlete e gestire al meglio le energie in vista delle gare decisive.

    Le magnifiche quattro: Erice, Pontinia, Salerno e Cassano

    Qualsiasi sia l’esito dell’ultima giornata, sono già note le quattro squadre qualificate ai playoff:

    Erice, grazie alla prima posizione, affronterà in semifinale proprio Cassano Magnago, con il vantaggio di giocare l’eventuale gara 3 in casa.

    Playoff scudetto: il cammino delle Arpie

    Le semifinali si giocheranno al meglio delle tre partite. Ecco il calendario della sfida tra Erice e Cassano Magnago:

    La vincente accederà alla finalissima, sempre al meglio delle tre partite.

    Cristina Cabeza Gutiérrez: “Massima concentrazione, vogliamo sognare fino in fondo”

    La coach spagnola ha le idee chiare:

    La partita contro il Brixen ci servirà per distribuire i minuti e preparare tutte le atlete ai playoff. Arrivare fino a qui è stato difficile e ora dobbiamo essere pronte a tutto, sia fisicamente che mentalmente. Vogliamo fare qualcosa di bello per questa società, fino all’ultimo giorno”.




  • Erice
    Erice batte Salerno 19-18: Arpie prime in classifica
    Vittoria sofferta ma decisiva: Handball Erice conquista il primo posto con una giornata d’anticipo
    Redazione6 Aprile 2025 - Handball



  • Handball

    Dominio in classifica: le Arpie conquistano Salerno

    Salerno – Le Arpie di Cristina Cabeza Gutiérrez centrano un altro traguardo storico: con la vittoria esterna 18-19 contro Jomi Salerno, la AC Life Style Handball Erice conquista aritmeticamente il primo posto nella stagione regolare, con un turno ancora da disputare. La parola chiave è “determinazione”: nonostante l’assenza di due big come Alexandra Do Nascimento e Maxime Struijs, le trapanesi si impongono in un campo ostico, dando prova di maturità e solidità.

    Una sfida che vale più della classifica

    Non è stata una rivincita della finale di Coppa Italia, ma Jomi Salerno – Erice si è rivelata una gara intensa e combattuta. Non solo per l’alto livello tecnico in campo, ma per il significato emotivo che la partita ha rivestito per entrambe le squadre, decise a lasciare un segno prima dei playoff.

    Le scelte tattiche

    Cristina Cabeza Gutiérrez ha gestito con maestria le rotazioni straniere, puntando su Alexandrina Cabral Barbosa, Daniela Pinto Pereira e Laeticia Ateba. Proprio Ateba, con 6 reti, è stata la top scorer dell’incontro, affiancata dalla leadership di Barbosa (5 gol) e dalla compattezza difensiva di Bernabei e Ramazzotti.

    Il racconto del match

    Primo tempo dominato da Erice

    L’avvio è tutto delle Arpie, che impongono il proprio ritmo con autorevolezza. Barbosa orchestra, la difesa chiude ogni varco, e il parziale dice tutto: 1-3, poi 1-5, infine 5-10. Il primo tempo si chiude sull’8-13 per Erice.

    Ripresa sofferta ma vittoriosa

    Nella seconda frazione, l’attacco di Erice si inceppa. Salerno risale fino a sfiorare il pareggio, ma l’ultima conclusione si stampa sul palo. È la fotografia di una vittoria sofferta ma meritata, conquistata grazie alla grinta difensiva e alle parate decisive di Romina Ramazzotti.

    Classifica aggiornata

    Con 40 punti, Handball Erice è irraggiungibile. Segue Pontinia a 36 e Salerno a 34. L’ultima gara interna contro Brixen servirà solo a chiudere i conti, ma la vetta è già sicura.




  • Erice
    Handball Erice travolge Sassari 43-21: le Arpie continuano la corsa al vertice
    Dominio assoluto in trasferta, ora testa alla sfida con Pontinia
    Redazione15 Marzo 2025 - Handball



  • arpie a sassari Handball

    Erice senza freni: vittoria netta a Sassari

    Sassari – L’AC Life Style Handball Erice non conosce ostacoli e continua la sua marcia inarrestabile nel campionato di Serie A1 femminile. Le Arpie travolgono il Lions Sassari con un perentorio 43-21, confermandosi in testa alla classifica e mantenendo il distacco sulle inseguitrici. Dopo la pausa di due settimane, la squadra di Cristina Cabeza Gutiérrez ha mostrato immediatamente la giusta intensità, dominando il match sin dalle prime battute e chiudendo il primo tempo già con un rassicurante 22-10. Tra le protagoniste del match, spicca Lucia Dalle Crode, miglior marcatrice con 8 reti, mentre le assenze di Alexandrina Cabral Barbosa e Daniela Pinto Pereira, a riposo precauzionale, non hanno influito sull’andamento della partita.

    Classifica aggiornata: Erice resta in vetta

    Con questa vittoria, l’Handball Erice sale a 36 punti, mantenendo il vantaggio sulle dirette inseguitrici.

    Posizione Squadra Punti
    1️⃣ AC Life Style Erice (*) 36
    2️⃣ Adattiva HC Pontinia 32
    3️⃣ Salerno 30
    4️⃣ Cassano Magnago 26
    5️⃣ Securfox Ariosto Ferrara 23
    6️⃣ Brixen 20
    7️⃣ Casalgrande Padana 16
    8️⃣ Leno 11
    9️⃣ Sirio Toyota Teramo 10
    🔟 Cellini Padova 7
    1️⃣1️⃣ Mezzocorona 6
    1️⃣2️⃣ Lions Sassari (*) 1

    (*) Erice e Sassari hanno una partita in più.


    La partita: dominio Arpie su tutta la linea

    📌 Lions Sassari – AC Life Style Handball Erice 21-43 (10-22)

    Marcatori

    Il match non ha mai avuto storia: Erice ha subito preso il controllo, dettando il ritmo e mostrando una netta superiorità tecnica e atletica. La solidità difensiva e l’alta percentuale di realizzazione hanno permesso alle Arpie di chiudere la gara con un divario importante.

    Prossimi impegni: sfida decisiva con Pontinia

    Ora l’attenzione si sposta sulle ultime tre partite di stagione regolare, decisive per consolidare il primato:

    📅 Sabato 22 marzo, ore 15  Handball Erice vs Adattiva HC Pontinia
    📅 Trasferta a Salerno
    📅 Ultima in casa contro Brixen

    La sfida con Pontinia, attualmente seconda in classifica, sarà un vero e proprio scontro diretto per la vetta. Le Arpie dovranno mantenere alta la concentrazione per difendere il primato e prepararsi al meglio ai playoff.





  • Altre Notizie
  • Altre Notizie di Handball
    Spettatori sugli spalti durante le EBT Finals 2025 di beach handball a Trapani, con bandiere europee e tabellone del match BHC Zagreb – CAIPiranhas sullo sfondo.
    Redazione
    Redazione
    Redazione
    Redazione
    Trapani Oggi
    Redazione
    playoff handball femminile Erice
    Redazione
    Handball Trapani Final Four
    Redazione
    partita decisiva Handball Erice
    Redazione
    ultime due giornate Erice
    Redazione
    Redazione
    È una gara complicata – ha dichiarato coach Cabeza – Pontinia ha giocatrici forti
    Redazione