AutomobilismoTrapani – Concentrati sulla prossima gara, ma celebrando anche quelle passate. È l’obiettivo dell’Automobile Club Trapani, organizzatore della Cronoscalata Monte Erice, in programma da venerdì 5 a domenica 7 settembre e valida come ultima prova del Campionato Supersalita oltre che per il Campionato Italiano Velocità della Montagna (CIVM), Campionato Siciliano Velocità della Montagna e Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche (CIVSA).
Nel corso del talk-show “Le curve della Storia”, previsto per giovedì 4 settembre nei locali dell’Ac Trapani, in via Virgilio 115, oltre ad assegnare il premio “Morselli” al pilota alcamese Salvatore Spinelli, verrà anche celebrato Pasquale Tacci, primo vincitore della Monte Erice nel 1954. Con la sua Alfa Romeo 1900, il pilota di Sciacca, partendo dalla centralissima piazza Vittorio Emanuele a Trapani, dove da alcuni anni sono tornate a tenersi le verifiche sportive, giunse ad Erice percorrendo quei 16 chilometri e 550 metri in 11 minuti e 30 secondi. E negli anni successivi partecipò altre volte ottenendo sempre ottimi risultati: 6° nel 1955 e nel 1957 e 4° nel 1958.
A ritirare il ricordo che l’Automobile Club Trapani ha riservato a Pasquale Tacci sarà il figlio Nino Tacci che parteciperà al talk-show in programma alle 19. Giovanni Pellegrino, presidente dell’Ac Trapani, ha fortemente voluto questo riconoscimento a Pasquale Tacci, perché “se oggi la Monte Erice è una delle Cronoscalate più belle d’Italia, tanto da far parte del Campionato Supersalita – sono le sue parole -, lo dobbiamo a tutti quei piloti che, nel corso degli anni, hanno affrontato queste curve dando il loro meglio e consentendo una crescita costante della competizione. Oggi si può affermare tranquillamente che non si è piloti se non si ha nel proprio bagaglio almeno una Monte Erice e non c’è modo migliore di dimostrarlo che assegnando un riconoscimento a Pasquale Tacci, il primo vincitore della gara. Un pioniere del mondo dei motori che ha avuto sempre un feeling particolare con la nostra Cronoscalata”.
AutomobilismoTrapani – Organizzazione e sicurezza della prossima edizione della Cronoscalata Monte Erice. E’ stato questo l’argomento al centro dell’ultima riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto di Trapani, Daniela Lupo. L’evento sportivo si terrà domenica 7 settembre.
Presenti i vertici delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, i rappresentanti del Libero consorzio Comunale di Trapani, le Amministrazioni comunali interessate e i referenti dei vari enti pubblici e privati coinvolti a vario titolo nell’organizzazione dell’evento sportivo, sono stati approfonditi gli aspetti più rilevanti della manifestazione, con particolare attenzione alle misure di safety e security, atte a
garantire lo svolgimento in sicurezza della gara automobilistica, che saranno oggetto di successivo approfondimento in sede di Commissione di Vigilanza per i Pubblici Spettacoli e di tavolo tecnico che si terrà presso la Questura di Trapani.
Gli organizzatori sono stati invitati a comunicare gli aspetti di rilievo per una più efficace e razionale gestione dell’evento sportivo e dei connessi profili di sicurezza. Sono state esaminate, fra le altre, le questioni concernenti la viabilità nelle aree limitrofe alle strade ove si svolgerà la gara, con l’impegno delle amministrazioni comunali coinvolte a rendere note tutte le informazioni inerenti le misure di mobilità e di viabilità alternativa adottate.
Al termine della riunione, il Prefetto, nel ringraziare gli Enti intervenuti, ha sottolineato l’importanza di assicurare piena sinergia, in continua circolarità delle informazioni, per la migliore riuscita della manifestazione in condizioni di sicurezza, sotto ogni profilo.
AutomobilismoTrapani – La Cronoscalata Monte Erice ricorda il giornalista Salvatore Morselli, deceduto due anni fa e da sempre grande appassionato dei motori, raccontando le gare e le “storie” dei piloti.
Il premio è stato voluto da Giovanni Pellegrino, presidente dell’Automobile Club Trapani, organizzatore della gara in salita, in programma da venerdì 5 a domenica 7 settembre fra Trapani, Valderice ed Erice e che quest’anno è giunta alla sessantasettesima edizione. La gara quest’anno sarà valida come ultima prova del Campionato Supersalita, la categoria più importante delle gare in salita, oltre che per il Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), per il Campionato Siciliano Velocità in Salita e per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche (CIVSA).
Salvatore Morselli è stato il cronista che ha raccontato più Cronoscalate Monte Erice, sia da giornalista sia da addetto stampa della competizione motoristica. “Un vero appassionato del mondo dei motori – spiega Giovanni Pellegrino – che è sempre con noi, nei nostri pensieri. Ha lavorato al nostro fianco seguendo lo sviluppo di questa Cronoscalata fino a prima della sua prematura scomparsa”.
Il premio verrà assegnato ad un pilota che partecipa alla competizione ed a decidere il nominativo sarà una apposita giuria presieduta da Franco Cammarasana, giornalista de “La Gazzetta dello Sport”, collega ed amico di Salvatore Morselli. Il nome del vincitore della prima edizione del premio “Salvatore Morselli” verrà comunicato nelle prossime settimane e sarà consegnato in una apposita cerimonia che si terrà in prossimità della Cronoscalata.
Salvatore Morselli è stato per anni corrispondete del Giornale di Sicilia, ma soprattutto direttore di questa testata giornalistica.
Altri SportLa Sicilia ha una tradizione automobilistica storica, con eventi iconici come la Targa Florio, che ha reso l’isola un punto di riferimento per gli appassionati di motori. Oltre a questa leggendaria competizione, la regione ospita importanti gare come la Cronoscalata Monte Erice e lo Slalom Agroericino
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Parallelamente, la Formula 1 2025 sta per prendere il via, e i tifosi siciliani della Scuderia Ferrari sono pronti a seguire ogni tappa della stagione, con particolare attenzione al debutto di Lewis Hamilton in Ferrari.
La stagione 2025 di Formula 1 inizierà il 16 marzo con il Gran Premio d’Australia, che si correrà sul circuito cittadino di Albert Park, Melbourne. Questo evento rappresenta la prima grande prova per la Ferrari, che schiera una nuova coppia di piloti: Charles Leclerc e Lewis Hamilton.
Le prime sessioni di prove libere hanno dato segnali contrastanti:
Frédéric Vasseur, team principal della Scuderia Ferrari, ha assicurato che gli sviluppi della monoposto stanno andando nella giusta direzione e che l’obiettivo è tornare a competere per il titolo mondiale.
Mentre la Formula 1 accende i motori, in Sicilia il rombo delle auto da corsa continua a echeggiare. La regione ospita alcune delle competizioni più affascinanti d’Italia:
Un appuntamento imperdibile per i fan del motorsport, che attira piloti e spettatori da tutta la Sicilia.
A Trapani, il cuore pulsante della passione per la Scuderia Ferrari è rappresentato dallo Scuderia Ferrari Club Trapani, un punto di riferimento per tutti gli appassionati delle Rosse di Maranello.
Il club organizza eventi, incontri e visioni collettive delle gare, offrendo ai tifosi un luogo di ritrovo dove condividere la passione per la Formula 1 e la Ferrari.
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I tifosi siciliani sono pronti a vivere ogni momento della stagione 2025, con la speranza di vedere il Cavallino Rampante tornare sul podio.
Dopo il Gran Premio d’Australia, il calendario della Formula 1 2025 prevede tappe imperdibili:
Gran Premio dell’Arabia Saudita (Jeddah) – 30 marzo
Gran Premio del Giappone (Suzuka) – 13 aprile
Gran Premio d’Italia (Imola) – 27 aprile
Il GP di Imola sarà la prima grande occasione dell’anno per i tifosi italiani di vedere la Ferrari in azione in casa. A Trapani e in tutta la Sicilia, gli appassionati si stanno già preparando per questo appuntamento cruciale.
Dai tornanti dell’Erice alle curve di Imola, la passione siciliana per i motori non conosce confini. Lo Scuderia Ferrari Club Trapani, insieme ai tanti tifosi siciliani, seguirà con entusiasmo ogni gara della stagione, con la speranza di vedere il Cavallino Rampante tornare a lottare per il titolo mondiale.
Il semaforo verde è pronto a scattare, e la Sicilia è pronta a tifare Ferrari. Sarà l’anno della riscossa?
