Roma – Ore 18.07 Fumata bianca. Eletto il Papa al secondo giorno di Conclave. Tutte le campane di Roma in festa … e in Piazza San Pietro migliaia di fedeli esultano. I 133 cardinali hanno scelto in brevissimo tempo e a breve si saprà anche il nome del successore di Francesco. Sono 89 i voti che sono confluiti sul nuovo Papa. Si tratta di uno dei conclave più veloci della storia della Chiesa. E intanto anche la chiesa trapanese esulta alla notizia, campane in festa anche nella diocesi. Il Conclave più social e più gobalizzato questo che si è concluso, erano 71 i Paesi degli elettori. Intanto la Piazza si va sempre riempiendo di fedeli.
Come previsto da molti e sperato da tutti, in primis i cardinali in Cappella Sistina, l’elezione del nuovo Pontefice è stata rapida. Dopo i due scrutini senza maggioranza dei due terzi del mattino, il pomeriggio di giovedì ha portato la notizia dell’elezione del successore di Francesco.
Roma – Ormai è tutto pronto per il conclave che eleggerà il 267esimo papa della storia della Chiesa cattolica. Alle 19 prevista la prima fumata. I 133 cardinali elettori sono tutti arrivati a Roma e si apprestano ad entrare nella Cappella Sistina per le votazioni.
Dagli italiani Parolin, Zuppi e Pizzaballa agli africani Besungu e Sarah fino agli americani Dolan e Prevost. Sono diversi i nomi per il successore di papa Francesco in un Collegio cardinalizio che più internazionale non si può con 71 paesi rappresentati, 12 dei quali sono new entry come Haiti, Capo Verde, Papua Nuova Guinea, Svezia, Lussemburgo e Sud Sudan.
Roma – Il Santo Padre è morto per un ictus e un collasso cardiaco. Nel testamento scrive: “Seppellitemi a Santa Maria Maggiore, nella terra e senza particolari decori”. La salma sarà esposta nella Basilica vaticana. Nelle prossime ore la data dei funerali.
Ci sarà anche Trump. Dopo aver comunicato agli americani della scomparsa del Pontefice, il presidente americano ha annunciato sui social la sua presenza, insieme alla moglie Melania, alle future esequie di Papa Francesco
Per i funerali di Papa Francesco, Roma attende 500 mila persone. No-fly zone sulla capitale, mobilitati mille uomini in più, rinforzati i trasporti.
La tomba del Papa nella cappella Sforza a S. Maria Maggiore, come ha deciso nel suo testamento- sarà semplice, a terra e, in pietra ligure a ricordo delle radici dei nonni. Lo ha raccontato a Porta a Porta il card. Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della basilica di S. Maria Maggiore. ”Mi ricordo – ha raccontato il porporato – che nel 2022 a maggio ho avuto un’udienza col papa e gli ho chiesto se avesse pensato alla sua tomba qui. Lui disse che di solito i papi sono sepolti a San Pietro. Dopo una settimana la segreteria del Papa mi chiese di andare e il Papa mi disse: ‘So che devo essere sepolto alla Salus populi romani. Tu sei stato un profeta’. Sono stati proposti alcuni posti. Alla fine si è scelta la cappella Sforza. Venne a vedere e ufficializzò la scelta”. ”Lui ha voluto una tomba semplice.
Voleva una sepoltura in terra con la croce portata da Papa. Una tomba con la pietra ligure” che riporta alle origini ”dei suoi nonni”, ha spiegato il porporato.