Roma – Dal 2018 ad oggi, chiusi oltre 5.000 sportelli. FIDILIFE: “Noi al fianco di famiglie e imprese con soluzioni concrete”
La desertificazione bancaria, ovvero la progressiva scomparsa degli sportelli bancari fisici nei comuni italiani, è un fenomeno che sta assumendo dimensioni allarmanti. Secondo i dati aggiornati, tra il 2018 e il 2023 si è registrato un calo del 20,7%: da 25.000 a 20.000 sportelli. Solo nel 2024 ne sono stati chiusi altri 508, portando il totale a meno di 20.000, con una flessione del 2,5% sull’anno precedente.
Ma il dato più preoccupante riguarda i comuni completamente privi di sportelli bancari: sono oltre 3.300 in tutta Italia, con 101 che hanno perso anche l’ultima presenza fisica solo nell’ultimo anno. Un trend che colpisce in modo particolare i centri rurali e i piccoli comuni, isolando ulteriormente chi vi abita.
Le cause: tra digitalizzazione e tagli ai costi
Alla base del fenomeno troviamo:
Secondo la ricerca ASSOFIN (edizione 2025), solo il 12% degli italiani pensa che il credito al consumo possa essere affrontato alla leggera, mentre un italiano su tre sente il bisogno di essere orientato nella scelta della forma di credito più adatta. Inoltre, il 25% degli italiani è preoccupato dagli aspetti burocratici. Nonostante questo, tra coloro che hanno fatto ricorso al credito al consumo negli ultimi tre anni, ben 9 su 10 si dichiarano soddisfatti della società erogatrice.
Sempre nel 2024, le reti terze hanno intermediato circa il 30% dei mutui e oltre il 70% della cessione del quinto, secondo i dati OAM-Prometeia.
In questo scenario di trasformazione e difficoltà, FIDILIFE si propone come punto di riferimento alternativo e affidabile per cittadini e aziende che necessitano di supporto nel settore del credito e della consulenza finanziaria.
Con un team di professionisti con esperienza ultraventennale, FIDILIFE offre: