Trapani – Un percorso artistico-culturale. E’ quanto si potrà vedere da 14 al 17 aprile in occasione della Settimana Santa, nella chiesa di S. Nicola, sede del Museo Diocesano di Trapani, che per l’occasione apre le porte a cittadini e visitatori per proporre un significativo percorso artistico-culturale, ispirato a “La PASSIONE oltre ai MISTERI: dall’Ecce Homo alla Deposizione”.
Il percorso si inserisce nel progetto già avviato nel 2024 dalla Diocesi di Trapani e dedicato ai Misteri della Passione di Cristo, anche attraverso mostre ed esposizioni ( quest’anno ricordiamo che nella sede espositiva di Sant’Agostino, come da nota di sabato scorso, sarà aperta al pubblico una mostra dedicata ai “Misteri” nell’arte contemporanea). La chiesa di S. Nicola accoglie infatti significative opere pittoriche e scultoree che rappresentano episodi della Passione e morte di Gesù Cristo: una statua lignea dell’Ecce Homo, attribuito a Giacomo Tartaglio; il gruppo scultoreo della Sollevazione della croce, di Domenico Li Muli che fece parte della processione dei Misteri, soltanto nel 1951, e poi “rifiutato” perché troppo pesante e non rispondente al precedente gruppo distrutto durante gli eventi bellici del 1943; Il Cristo tra i ladroni, opera attribuita ad Andrea Tipa, unico esempio presente in città che rappresenti l’episodio, il dipinto raffigurante La Pietà tra S. Agata e S. Lucia, una sintesi figurativa tra i temi iconografici della Deposizione dalla croce e del Compianto del Cristo morto, con al centro del campo visivo Maria che sorregge il corpo senza vita del figlio.
Intanto a Trapani nella parrocchia SS. Salvatore e a Tangi nella parrocchia Maria Santissima Addolorata si terranno due Via Crucis in dialetto siciliano. S’intensificano così in tutte le comunità i momenti di pietà popolare nelle vicinanze della Settimana Santa.
La prima si terrà domani 8 aprile nella parrocchia “Santissimo Salvatore” a Trapani. I testi scritti da Nino Isca sono un racconto in dialetto in 10 stazioni che aiutano a rivivere i passaggi della passione di Cristo fino al racconto pasquale dei discepoli di Emmaus. Alla riflessioni in dialetto si alterneranno momenti musicali a cura dei cori “Tabor InCanto “e “Nada te turbe-Trapani”
Sutta a cruci cu Maria è invece il titolo della via crucis tratta da un lavoro realizzato dal diacono Maurizio Ruffino e don Vincenzo Vivona che sarà realizzata dai giovani nella frazione di Tangi. Guida il percorso il parroco don Giovanni Mucaria. La Via Crucis si realizzerà mercoledì prossimo 16 aprile.