Paceco – L’aglio rosso di Nubia è una delle eccellenze gastronomiche più preziose della Sicilia. Con il suo aroma inconfondibile e le straordinarie proprietà benefiche, rappresenta una scelta di qualità sia in cucina che per la salute. Ma perché è così speciale rispetto agli altri tipi di aglio? Scopriamolo insieme.
L’aglio rosso di Nubia prende il nome dall’omonima frazione del comune di Paceco, in provincia di Trapani. Coltivato nei terreni salmastri della Riserva Naturale Integrale delle Saline di Trapani e Paceco, beneficia di un microclima unico che ne esalta sapore e caratteristiche.
La tunica esterna di colore rosso intenso è il primo segno distintivo. Ma è il profumo, intenso e persistente, a renderlo riconoscibile tra mille. In cucina, sprigiona un sapore deciso che non sovrasta gli altri ingredienti.
Una delle peculiarità dell’aglio rosso di Nubia è la sua capacità di conservarsi a lungo, anche fino a un anno, senza perdere aroma o proprietà.
Ricco di allicina, un principio attivo naturale, l’aglio rosso ha effetti positivi su pressione sanguigna, sistema immunitario e infiammazioni.
Contiene composti solforati e flavonoidi che aiutano a contrastare l’invecchiamento cellulare e riducono il rischio di malattie croniche.
Dalla pasta con le sarde al pesto trapanese, l’aglio rosso di Nubia è protagonista della cucina siciliana. Ma trova spazio anche in ricette moderne e creative, come oli aromatizzati e chutney.
Per preservarne le qualità, meglio usarlo crudo o aggiungerlo a fine cottura. Può essere conservato intero, in trecce, oppure sott’olio.
Grazie alla sua importanza storica e qualità organolettiche, l’aglio rosso di Nubia è oggi Presidio Slow Food. Una garanzia di autenticità e sostenibilità.
Acquistarlo significa sostenere le comunità rurali siciliane e preservare un’agricoltura rispettosa dell’ambiente.
Scegliere l’aglio rosso di Nubia vuol dire portare in tavola un ingrediente unico, sano e ricco di storia. Un piccolo gesto che valorizza il territorio e offre benefici reali al nostro organismo.