AttualitàPantelleria – Sarà inaugurata domani, 11 luglio alle 19, l’Acropoli di San Marco e Santa Teresa, uno dei siti archeologici simbolo dell’isola di Pantelleria su cui a suo tempo ebbe modo di intervenire anche l’archeologo Sebastiano Tusa che era riuscito a riportare l’area al suo antico splendore. In quella occasione venne anche presentato l’annesso Museo di Pantelleria.
Così dopo un intervento di valorizzazione l’acropoli torna ad essere patrimonio vivo e accessibile per tutta la comunità isolana e per i visitatori.
La cerimonia, che si terrà presso l’area archeologica di San Marco, si inserisce in un contesto paesaggistico di straordinaria bellezza e profondità storica.
Il progetto di recupero e valorizzazione dell’Acropoli si colloca all’interno di una strategia più ampia dell’Amministrazione Comunale di Pantelleria, volta alla tutela e alla promozione del ricchissimo patrimonio storico-artistico dell’isola. L’obiettivo è chiaro: rendere questi luoghi sempre più fruibili, inclusivi, capaci di attrarre, raccontare e generare valore economico, sociale e culturale per la comunità.
L’Acropoli di San Marco e Santa Teresa rappresenta infatti non solo un sito archeologico di rilevanza storica, ma anche un luogo simbolico che incarna la stratificazione millenaria di civiltà e tradizioni che hanno attraversato l’isola. Restituirla alla popolazione significa restituire memoria, identità e futuro. È un passo concreto verso uno sviluppo sostenibile che trova nella cultura e nella partecipazione il suo asse portante.


