Palermo – “Schifani venga in aula a riferire sulle inchieste che riguardano il presidente dell’Ars Galvagno e l’assessore regionale al Turismo Amata o faremo le barricate”.
Lo dicono Pd e M5S dal sit-in organizzato davanti Palazzo D’Orleans, sede della presidenza della Regione, per dire “basta al sistema clientelare che da tempo caratterizza la gestione dei fondi regionali”.
“Dire che la gestione dei fondi per il turismo e per la cultura è poco trasparente è un eufemismo. I soldi della Regione Siciliana vengono usati in maniera assolutamente personale, padronale e clientelare. Noi vogliamo dire veramente basta, perché purtroppo questo governo Schifani ci sta umiliando di fronte all’Italia intera” dice Valentina Chinnici, deputato regionale del Pd che parla a nome del partito perché il segretario regionale, Antony Barbagallo, è a Roma per l’elezione delle autorità portuali siciliane.
“Non chiediamo le dimissioni di Galvagno e Amata, perché siamo garantisti e attendiamo prima di capire se ci sarà un rinvio a giudizio dei protagonisti di queste vicende, ma intanto stiamo aspettando certamente un atto di umiltà da parte di chi ci governa, infatti, quello dai giornali è assolutamente imbarazzante” aggiunge.
“Siamo qui per confrontarci con i colleghi del partito democratico e con gli altri colleghi dell’Assemblea Regionale siciliana perché siamo pronti a bloccare l’aula se il Presidente Schifani non viene all’Ars a rispondere alle nostre richieste” dice Nuccio Di Paola, coordinatore del M5S Sicilia.
Sono circa una cinquantina i deputati e consiglieri comunali che stanno manifestando con le bandiere di partito.
“Questo è un tema che poniamo ormai da mesi ma, perché quello del turismo ricordo che non è un problema che nasce con See Sicily, ma c’è anche Cannes su cui abbiamo fatto un’interrogazione parlamentare nel gennaio del 2023 e continuiamo a ritenere che il governatore non può esimersi da quello che sono le sue responsabilità” afferma Michele Catanzaro, capogruppo del Pd all’Ars. (fonte Ansa)