Trapani
Esclusiva: ecco i verbali del tavolo tecnico
Vertenza Pala Shark: la modifica dell’assetto societario era stato comunicato, all’esame le proposte per correggere la convenzione. Intanto Palazzo D’Alì diffonde nota distensiva e il prefetto convoca una riunione
Rino Giacalone12 Agosto 2025 - Attualità
  • Attualità

    Trapani – di Rino Giacalone – L’esclusiva è di questa testata. Abbiamo avuto la possibilità di leggere i verbali di tre riunioni del tavolo tecnico, insediatosi per affrontare dapprima la questione “impianto di condizionamento” all’interno del Palazzetto dello Sport “Ettore Daidone”, conosciuto dai più come “Pala Shark” e poi concentratosi sull’applicazione della convenzione, leggasi oneri a carico della società affidataria, e su come aggiornarla rispetto alla modifica dell’assetto societario. Modifica da Ssd a Srl necessaria per la partecipazione al campionato professionistico della LBA.

    Il primo punto

    Qui il primo punto. Al tavolo i rappresentanti della società guidata dal patron Valerio Antonini non hanno nascosto tale modifica. Altro punto: al tavolo tecnico erano state definite, possiamo dire in maniera condivisa tra le parti, Comune e Società degli Shark, le vie da percorrere per non compromettere l’iscrizione al campionato di basket di serie A.

    La riunione del 3 Giugno

    La riunione del 3 giugno si è aperta sulla questione impianto di condizionamento, reclamato dalla società. C’è da chiarire chi lo deve collocare, o il proprietario, ossia il Comune, o la società che lo gestisce. E proprio dopo che il sindaco Tranchida ha espresso il pensiero dell’amministrazione, il presidente Antonini nell’evidenziare l’esistenza di pretese del Comune sui consumi idrici ed elettrici, sottolinea l’esistenza di documentabili spese sostenute per sistemare l’impianto sportivo, ed in questo frangente comunica che la società da Ssd è diventata una Srl, trasformazione necessaria per iscriversi al campionato.

    Il sindaco rileva che a seguito di questa modifica societaria la convenzione risulta priva dei riferimenti giuridici e che quindi l’incontro deve servire a individuare soluzioni. Il legale degli Shark, avv. Schifani suggerisce una ipotesi che tenga conto più degli utili ma delle perdite, insomma il lucro non c’è, di tenere conto come le entrate siano state investite nell’impianto, ammodernato con fondi dell’imprenditore quando ancora il campionato (quello di esordio degli Shark in A2, non era cominciato), insomma riconoscere un canone da compensare con le migliorie apportate.

    A questo punto su proposta del segretario generale del Comune Panepinto si decide di fare insediare un tavolo tecnico (la riunione era stata indetta dall’amministrazione comunale) per analizzare gli aspetti giuridici sulla questione “convenzione”, l’ipotesi dichiarata “tenere in vita la convenzione stipulata nel 2023”. Il tavolo tecnico si insedia subito, dalla riunione vanno via il sindaco Tranchida e il patron Antonini. Primo atto del tavolo tecnico la proposta della Trapani Shark di fare subentrare al concessionario Trapani Shark Ssd la Trapani For Future Ssd entrambe facenti capo alla stessa compagine sociale della Sport Invest srl. Sempre la Trapani Shark suggerisce anche l’ipotesi di un nuovo bando aprendolo alle società di lucro e prevedendo in caso di affidamento ad altra società diversa dagli Shark, il pagamento delle migliorie apportate.

    I tecnici del Comune ne convengono. Sull’impianto di aria condizionata, l’ing. Amenta per il Comune dice che c’è l’ipotesi di installare un impianto di ricambio aria, meno oneroso rispetto a quello di condizionamento. La riunione a questo punto termina. Nessun muro contro muro, e soprattutto la trasformazione societaria non resta nascosta.

    La riunione del 10 Giugno

    Il 10 giugno nuova riunione, del solo tavolo tecnico. L’avv. Schifani per gli Shark presenta tre ipotesi per risolvere il tema “convenzione”. Rifare un bando che preveda tutela per la società che in atto gestisce il Pala Daidone, riconoscendo che si tratterebbe di una procedura lunga.: altra proposta, mantenere viva l’attuale convenzione dove si riconosca con un “addendum” come la modifica dell’assetto societario scaturisce solo da obblighi nei confronti della Lega Basket, per l’iscrizione al campionato, e nella stessa aggiiunta si imputi in capo alla società l’obbligo ad investire totalmente nell’impianto gli eventuali utili: terza ipotesi messa in campo, quella di fare subentrare nella gestione la Trapani For Future Ssd che risulta operante già nel sociale (ha avuto in gestione dal Comune di Erice un impianto calcistico) e che comunque fa capo alla stessa compagine sociale.

    L’avv. Schifani ritiene praticabile più delle alte due, proprio quest’ultima. Anche perché potrebbe essere avanzata in maniera autonoma dalla Trapani Shark. L’ing. Amenta interviene chiedendo i dati tecnici e contabili sugli interventi e le spoese sostenute all’interno della struttura sportiva di piazzale Ilio. I rappresentanti dello Shark assicurano che questi dati verranno forniti in modo dettagliato. Riunione a questo punto conclusa.

    La riunione del 17 Giugno

    Altra riunione del tavolo tecnico il 17 giugno. La riunione si apre ancora con la richiesta da parte del Comune delle rendicontazioni richieste, su gestione e ammodernamento del Palazzetto. Gi Shark assicurano che entro fine giugno i conti verranno presentati. Poi si torna a parlare della convenzione, l’avv. Schifani insiste di mantenerla viva facendo subentrare la Trapani For Future Ssd. L’ing. Maiorana, per gli Shark, evidenzia che comunque prima della modifica dell’assetto societario, la Ssd ha effettuato tutti quegli investimenti previsti dalla convenzione nell’arco dei 30 anni previsti per l’affidamento. L’investimento è stato realizzato nell’arco di mesi e non dei 30 anni. I rappresentanti del Comune fanno mettere a verbale che ci si potrà tornare a vedere dopo che i documenti tecnici e contabili siano stati consegnati da parte della società.

    La riunione dell’11 Agosto

    L’ultima riunione quella di ieri. Dopo due mesi, forse troppi. Di mezzo frattanto c’è stato altro, non vogliamo pensare che l’avvenuto incrinarsi di rapporti personali, l’acuirsi di contrasti politici, la nascita del movimento “Futuro”, abbiano esercitato influenza. Le persone in campo, e ci riferiamo a tutte le parti, sono troppo serie per commettere questi falli antisportivi. Ma sarà facile appurare anche questi aspetti. La riunione di ieri, piuttosto interlocutoria, tanto che le parti avevano deciso di rivedersi il 19 agosto. I tecnici del Comune frattanto hanno ricevuto i dati tecnici e contabili richiesti, ma avrebbero evidenziato che a loro parere non sono del tutto completi. Per quanto riguarda il pagamento dei consumi elettrici e idrici contestati negli importi dalla Shark, pare vi sia disponibilità dal Comune intanto di accettare dalla società il pagamento dei consumi effettivi accertati dalla stessa società, in attesa di verificare quello che è accaduto (conteggiati i consumi di terzi).

    Quello che è venuto fuori e le polemiche infuocate

    Ma sappiamo bene quello che è venuto fuori, e tutte le polemiche infuocate. E assieme a queste le preoccupazioni degli sportivi. Erano circolate anche notizie su fantomatici atti deliberativi imminenti, nella sostanza nuovo bando, ma si è trattato di voce infondata e di quelle che fanno danno, creano confusione e caos inutile. A far questo ci sono degli specialisti.

    Le novità di oggi

    Le novità di oggi. Intanto come anche da noi auspicato un primo passo è stato fatto dall’amministrazione comunale. In tarda mattinata è stata diffusa una nota: “La giunta comunale presieduta dal Sindaco Giacomo Tranchida, in seduta informale riunita oggi insieme con i rappresentanti della maggioranza nonché con il presidente del Consiglio Comunale, politicamente ribadisce con convinzione che i colori della maglia granata hanno diritto di cittadinanza sportiva all’interno del Pala Daidone. L’auspicio che il tavolo tecnico, aggiornato al 19/8, possa meglio definire le procedure giuridico-amministrative che, nel rispetto delle norme, possano, anche in maniera transattiva, addivenire a soluzioni atte ad assicurare alla squadra granata la permanenza nel suo naturale olimpo, sostenuta dal calore e dalla passione del pubblico trapanese. Invitiamo a non fare scelte affrettate, a moderare i toni, smorzare le polemiche ed a non alimentare tensioni che non fanno altro che turbare l’opinione pubblica ed alimentare ansie tra i tifosi e gli abbonati”.

    La Prefettura convoca le parti il 21 Agosto

    Nelle stesse ore è arrivata una convocazione in prefettura. Invitati per il 21 agosto il sindaco, patron Antonini e vertici forze dell’ordine. Il prefetto Lupo ha deciso di chiedere lumi su quanto accade. E anche questa è una buona cosa.

    "® Riproduzione Riservata" - E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione




  • Altre Notizie
  • Altre Notizie Attualità