Trapani – L’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani, sarà tra gli scali che beneficeranno dell’annunciata eliminazione della cosiddetta tassa comunale, presente nel costo dei biglietti aerei che, da tempo, le compagnie aeree richiedono per intensificare gli investimenti e aumentare le rotte. La decisione, espressa durante il vertice di maggioranza convocato a Palazzo d’Orleans dal governatore Renato Schifani, secondo quanto è emerso, include anche l’aeroporto di Comiso e quelli di Pantelleria e Lampedusa.
“Una scelta strategica per il futuro del nostro territorio – ha affermato il presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi, Salvatore Ombra -. Finalmente una misura che auspicavamo e sostenevamo da tempo. Una decisione che non solo rafforza la competitività degli scali minori, ma agisce da vero e proprio moltiplicatore di passeggeri senza penalizzare i due aeroporti principali dell’isola”.
“Tale manovra assolutamente democratica che va a vantaggio di tutte le compagnie aeree che vogliono volare sugli scali minori – conclude il presidente Salvatore Ombra – è un intervento intelligente e lungimirante che favorisce l’intero sistema aeroportuale e genera nuove opportunità per il nostro territorio. Plaudo al governo regionale, al presidente Renato Schifani, all’assessore Alessandro Dagnino e all’assessore Alessandro Aricò che se ne sono fatti portavoce, per questa scelta strategica, che va nella direzione giusta per lo sviluppo e la crescita sostenibile della nostra rete di trasporti. Avanti così!”.