Italia
E’ morto Oliviero Toscani, dalle grandi campagne pubblicitarie ad assessore di Salemi
Toscani era affetto da amiloidosi, come lui stesso aveva reso noto, ed era ricoverato in gravi condizioni da diversi giorni all'ospedale di Cecina, in provincia di Livorno
Laura Spanò13 Gennaio 2025 - Cronaca
  • Cronaca

    Cecina (Livorno) – E’ morto il fotografo Oliviero Toscani. Ad annunciare la sua morte la stessa famiglia in un breve comunicato stampa. “Con immenso dolore diamo la notizia che oggi, 13 gennaio 2025, il nostro amatissimo Oliviero ha intrapreso il suo prossimo viaggio. Chiediamo cortesemente riservatezza e comprensione per questo momento che vorremmo affrontare nell’intimità della famiglia. Kirsti Toscani con Rocco, Lola e Ali”, si legge nella nota firmata dalla moglie Kirsti e dai figli.

    Ma chi era Toscani? Fotografo irriverente e geniale che in cinquant’anni di carriera, con le sue campagne pubblicitarie (celebri e controverse quelle per Benetton), ha rivoluzionato il mondo della comunicazione, Toscani aveva rivelato il suo calvario l’estate scorsa: Toscani era affetto da amiloidosi, come lui stesso aveva reso noto, ed era ricoverato in gravi condizioni da diversi giorni all’ospedale di Cecina, in provincia di Livorno.
    “In un anno ho perso 40 chili. Neppure il vino riesco più a bere: il sapore è alterato dai medicinali”, raccontava al Corriere della Sera, spiegando di sottoporsi a una cura sperimentale e di non temere la morte. “Basta che non faccia male. E poi ho vissuto troppo e troppo bene, sono viziatissimo. Non ho mai avuto un padrone, uno stipendio, sono sempre stato libero”.

    Dalle più chiacchierate campagne pubblicitarie ad assessore di Salemi, nel periodo della sindacatura di Vittorio Sgarbi.

    A lui si deve il “Progetto terremoto” della città di Salemi, a cui parteciparono, richiamati anche dal nome centinaia di giovani provenienti da tutta Italia. Ricordo ancora la mattina che l’ho incontrato per una intervista per TGS Palermo, era assieme ai suoi giovani dentro una delle chiese del centro storico della città, felice e come sempre iperattivo. Aveva voglia di realizzare un sogno quello di creare nuove generazioni di giovani talenti.

    Attorno a se c’erano fotografi, grafici, illustratori, designer, scrittori, video-maker, web designer, addetti alla comunicazione e giornalisti. Erano queste le figure ricercate per quello stage formativo promosso dall’Assessorato alla Creatività di Salemi, comune del trapanese già noto per il terremoto che lo ridusse in rovina nel 1968 e per essere stato riqualificato attraverso le singolari politiche estetico-manageriali del suo primo cittadino Vittorio Sgarbi.

    L’idea dello stage nasceva proprio da Oliviero Toscani, che tra provocazioni e polemiche, era stato chiamato proprio da Sgarbi all’insolito ruolo di Assessore alla Creatività, Diritti umani, Comunicazione e Ambiente. Cercava giovani creativi per essere coinvolti nei progetti di riqualifica della città e per la realizzazione di un centro di formazione e di sperimentazione dei nuovi linguaggi e delle nuove tecniche di comunicazione. “I giovani – aveva affermato Toscani in occasione del casting dell’intelligenza 2008 – vogliono uscire dal letargo e dalla mancanza di speranza. La Sicilia offre grande intelligenza, lo ha dimostrato nei secoli. Ma oggi c’è nell’aria uno strano sonnifero; il nostro compito è invece essere attivi in questo momento storico. Non c’è tempo per restare dietro la porta”.

    Dello stesso argomento
    Amiloidosi: Riconoscere, Prevenire e Curare una Malattia Sconosciuta ai Più La scomparsa del fotografo e creativo Oliviero Toscani, avvenuta il 13 gennaio 2025 a causa dell’amiloidosi, ha portato l’attenzione...  Leggi Tutto »
    Redazione 13 Gennaio 2025



  • Altre Notizie
  • Altre Notizie di Italia