Trapani – Sono anni che se ne parla e si discute inutilmente ora finalmente la notizia dell’avvio dell’iter per l’affidamento dei lavori per la realizzazione del reparto di Radioterapia a Trapani, che sorgerà alle spalle dell’ospedale Sant’Antonio Abate. Una notizia molto importante per tutta la provincia.
Il direttore generale dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce, ha mantenuto la promessa dando impulso dato alla procedura amministrativa avviata circa 15 anni fa ma fermatasi più volte.
“Riteniamo – sottolinea il presidente del Comitato per la Radioterapia, Laura Montanti – che questo sia un grande successo per quanti si sono battuti per raggiungere questo primo traguardo con le mille
adesioni, le sollecitazioni alla stampa, la presenza in tante manifestazioni e gli incontri con i vertici della Regione e dell’Asp. Ringraziamo quanti ci hanno sostenuto, e in primo luogo la Conferenza dei sindaci della provincia di Trapani. Il Comitato continuerà a vigilare perché sia celere l’iter successivo”.
L’unico centro di radioterapia, in provincia, si trova a Mazara del Vallo, dove devono spostarsi i circa 700 pazienti per sottoporsi alle cure oncologiche. Il centro di Mazara si trova presso l’ospedale Abele Ajello, ed è in convenzione con la clinica Santa Teresa di Bagheria. Cioè non ha personale proprio, ma arriva dalla clinica privata. Questo per l’Asp è un costo maggiore. Quindi a Trapani e dintorni non c’è nessuna Radioterapia, e i pazienti spesso devono anche raggiungere la provincia di Palermo.
Il padiglione di radioterapia oncologica dovrebbe sorgere alle spalle dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani dove c’è una vasta area incolta.