Trapani – Domenica 12 ottobre a Trapani verrà celebrata la 75esima giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro alle 9.30 la Santa Messa presso la Chiesa Maria SS. Ausiliatrice (ex Salesiani di via G.B. Fardella a Trapani) e a seguire piccolo corteo cittadino fino raggiungere il Monumento. Deposizione e benedizione corona di alloro al “Monumento ai Caduti sul lavoro” di Trapani sito in piazza San Vincenzo dei Paoli.
Lunedì 13 ottobre ore 9.30 cerimonia civile nella Sala Sodano del Comune di Trapani sul tema degli infortuni e delle morti sul lavoro.
La ricorrenza, che quest’anno mette in rete iniziative in tutta Italia, ribadisce tre parole chiave: sicurezza, prevenzione e dignità del lavoro. Da Trapani parte un messaggio chiaro: contrastare gli infortuni e rafforzare la cultura della prevenzione è possibile solo con la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti. La Vittime del Lavoro non è una statistica, ma storie, famiglie e comunità: per questo la Giornata vuole dare voce anche a chi rischia di restare fuori dalle tutele, promuovendo un confronto aperto e costruttivo con le istituzioni.
L’emergenza infortuni sul lavoro non risparmia la Sicilia che, nei primi sette mesi del 2025, si conferma tra le regioni più colpite, con 36 vittime registrate da gennaio a fine luglio.
L’isola rientra, infatti, nella zona rossa dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega di Mestre, con un’incidenza di mortalità superiore al 25% rispetto alla media nazionale.
Il report mette in evidenza anche i dati provinciali.
Trapani occupa la 90ª posizione in Italia per incidenza di infortuni mortali, con un indice pari a 8,2 morti sul lavoro ogni milione di occupati. Nella provincia si registra una vittima nei primi sette mesi del 2025, su un totale di 122.641 lavoratori occupati.