Trapani – Un nuovo “grido d’aiuto” è quello che arriva da Jessica, proprietaria dell’appartamento ad uso turistico “Vicolo 35” in via San Michele 35, che ha inviato un’altra segnalazione alla nostra redazione.
Ancora una volta è la crisi idrica che continua a mettere in difficoltà Trapani, e coloro i quali gestiscono attività turistiche oltre che privati cittadini.
“Per l’ennesima volta devo segnalarvi l’ennesimo disservizio che noi gestori e cittadini del centro storico dobbiamo sopportare. In questi ultimi due anni per via dei soliti problemi idrici, ho aumentato la mia capienza idrica di almeno 3500 litri con l’acquisto di due grossi recipienti, ma nonostante tutto i problemi rimangono sempre gli stessi. In data odierna, e ormai da ben quattro turni l’acqua non è arrivata, ed in piena stagione turistica questa mancata erogazione crea dei veri e grossi disagi, soprattutto per chi vive e gestisce appartamenti in certe zone del centro storico dove è anche molto difficoltoso far intervenire le autobotti private. L’unica nostra arma è diventata la segnalazione via PEC, perché prendere la linea telefonando al servizio idrico integrato è diventato impossibile.
Ormai ho terminato le parole per descrivere i disagi che stiamo passando. Un bene così naturale è ormai diventato un lusso. Sono stanca, e credo non sono la sola, nei giorni quando è giornata di acqua avere sempre l’ansia se l’acqua non arriva, soprattutto in una città che vive prettamente di turismo.
Chiedo che questa mia e-mail venga pubblicata, e nel caso qualcuno della nostra amministrazione legga questa e-mail, di mobilitarsi il più possibile, siamo persone oneste e lavoratori, che hanno investito tanto per rendere più bella la nostra città”.