Valderice, «Tonni e tonnare del trapanese» verso il finanziamento

Valderice, 28 settembre 2012 – Il Comune di Valderice componente del «Gruppo di Azione Costiera - Tonni e tonnare del trapanese» (insieme ai comuni di...

Valderice, 28 settembre 2012 – Il Comune di Valderice componente del «Gruppo di Azione Costiera - Tonni e tonnare del trapanese» (insieme ai comuni di Trapani, Erice, Custonaci, San Vito ed alle associazioni di pesca della provincia), insegue pervicacemente la strada per acquisire i finanziamenti europei di settore.  Una delegazione costituita dal sindaco di Valderice, Camillo Iovino; dall'assessore Michele Augugliaro, di Trapani, da Vito Tresca, Vice sindaco di Custonaci, da Natale Amoroso (per altro già assessore provinciale alla Pesca) per Federpesca, da Giovanni Basciano per AGCI - pesca e dall'esperto del comune di Valderice, Gildo La Barbera, ha strappato la promessa al direttore generale dell'assessorato regionale delle Risorse Agricole, Nino Lo Presti, che anche il GAC «Tonni e tonnare del trapanese» sarà ammesso a finanziamento.  Promessa pesante ed impegnativa che dovrebbe disinnescare un potenziale ricorso da parte del GAC trapanese, innanzi al TAR, in grado di bloccare tutto il procedimento. Infatti il progetto del GAC «Tonni e tonnare del trapanese» risulta essere stato classificato al nono posto nella graduatoria definitiva degli undici progetti ritenuti validi, ma solo i primi sette, in base alle risorse disponibili e messe a bando dalla Regione per conto dell'UE, sarebbero ammessi a finanziamento. Il ricorso però sarebbe ampiamente motivato poiché, ad avviso dei componenti del GAC, sarebbero stati commessi gravi errori di valutazione e di attribuzione di punteggi al progetto trapanese.  Da qui il motivo dell'incontro nel corso del quale, presente anche il deputato regionale Livio Marrocco, il direttore generale Nino Lo Presti ha garantito che incontrerà tutti gli 11 Gac ammessi nella graduatoria e soprattutto che saranno recuperate altre risorse finanziarie dai fondi UE non spesi dalla Regione. L'assessorato valuterà anche la proposta del Sindacodi Valderice, Camillo Iovino, di avviare fin da subito la costituzione dei GAC. Quelli regolarmente costituiti ed operativi beneficeranno di un finanziamento massimo di 2 milioni di euro destinato ad accrescere la produttività dei settori della piccola pesca associata e a valorizzare le iniziative di promozione turistica e valorizzazione dei prodotti tipici ittici. Amoroso ha sottolineato l'importanza di finanziare tutti i Gac perché quest'ultimi saranno maggiormente titolati a partecipare ai bandi della prossima programmazione UE sulla pesca. Il rodaggio di qualche anno permetterebbe di arrivare in regola e con le idee chiare all'appuntamento con i prossimi finanziamenti.

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