Alcamo – Un provvedimento del divieto di dimora e il contestuale sequestro preventivo di un immobile è stato eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Alcamo nei confronti di Antonio Federico, 63 anni, indagato per usura.
Nei suoi confronti il gip ha disposto il divieto di dimora ad Alcamo. L’ex poliziotto ha scelto come residenza Calatafimi Segesta. Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Alcamo da quando un commerciante, nel maggio del 2024, ha presentato denuncia alla Procura di Trapani, accompagnato dall’avvocato Davide Bambina, legale dell’Associazione antiracket e antiusura e dal presidente della stessa associazione, che ha sede in via XI Febbraio.
Antonio Federico avrebbe iniziato a prestare soldi al commerciante a partire dal 2013, 150 mila euro. Lo stesso avrebbe preteso e ottenuto assegni per circa 225 mila euro. Secondo le indagini avrebbe anche sollecitato a garanzia l’iscrizione di una ipoteca volontaria su un appartamento del presunto debitore. Appartamento posto sotto sequestro.